giovedì 11 luglio 2019

Segnalazione "TRADITI E CONSEGNATI ALLA MORTE" di EMILIA ANZANELLO - NATIVI DIGITALI EDIZIONI

Buongiorno, finalmente per qualche ora si sono abbassate le temperature e tiriamo un bel sospiro. 

Stamattina in collaborazione con i Nativi Digitali vi segnalo l'uscita del romanzo storico "Traditi e consegnati alla morte" di Emilia Anzanello (autopubblicato).

Dopo l'8 maggio 1945, in Germania le ferite della guerra mondiale sono ancora aperte, e a pagarne le conseguenze sono anche i soldati tedeschi, consegnati prima agli statunitensi e poi ai sovietici. Questo romanzo è la storia di alcuni di questi soldati, svelandone il lato umano, spesso dimenticato.

Di seguito tutte le info del libro e la biografia dell'autrice. 

Trascorrere una buona giornata. 

Germana 



Titolo: “Traditi e consegnati alla morte”

Autore: Emilia Anzanello

Editore: autopubblicato

Data di uscita: 10 luglio 2019

Genere: Romanzo storico

Pagine: 450

Formato: Ebook e Cartaceo

Prezzo: Ebook 1.99€, cartaceo 24.99€

Il romanzo è disponibile in ebook  e cartaceo su Amazon:

Link: https://amzn.to/2YL6Yfz 

E presente nelle altre librerie online. 


Sinossi: 

Dopo l'8 maggio 1945 e la capitolazione della Germania, anche la 3. SSPanzer Division Totenkopf, ormai priva di mezzi, di armi e con gli effettivi ridotti a soli 6000 uomini, ricevette l'ordine di deporre le armi e si arrese: si consegnò agli americani, che avevano assicurato ai comandanti tedeschi che le truppe sarebbero state trattenute quali prigionieri di guerra.

Fu una delle più colossali menzogne degli statunitensi: dopo aver tenuto i soldati prigionieri in un campo provvisorio, senza cibo né acqua, li consegnarono tutti ai sovietici, consapevoli di mandarli a morte, ma del tutto indifferenti alla loro sorte.

Iniziò così, per quei valorosi, un'odissea di sofferenza, che li decimò lentamente, uno dopo l'altro, prima di far approdare i superstiti, meno della metà, ai campi di prigionia in Russia, e dai quali fece ritorno solo uno sparuto gruppo, più di dieci anni dopo.

Questo è il racconto di alcuni di loro: di Fabian, che qualche peccatuccio, sulla coscienza, ce l'aveva, ma che certamente lo scontò ben al di là delle sue colpe. Di Ulrich, che tenterà la fuga, per ricongiungersi con la donna amata e col loro bambino. E di altri, ai quali non è mai stata concessa voce per farsi ascoltare, ma che sicuramente meritano il rispetto dovuto a chi, anche dopo la fine della guerra, ha continuato a soffrire e a morire, colpevole solo di aver combattuto per la propria patria e per i propri ideali fino all'ultimo, e oltre...


Biografia:

Emilia Anzanello – già autrice di “Erano Knochensturme” (autopubblicato, 2018), disponibile su numerose librerie online, tra cui Amazon.

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