Ho letto il libro molto velocemente.
Vi accendo qualcosa della storia...
Piero Merini, sposato con Ilda e padre di Sara, è un imprenditore di Mi la no di un'azienda di tecnologia. Uomo senza scrupoli, vuole concludere unimportante affari con una società e per questo senza regole e soprattutto senza remore si appresta a farlo rigirando a suo piacimento le persone, inducendole a fare quel che lui vuole pur di ottenere i risultati da lui sperati.
Decide così di partire per la Sicilia per concludere un'importante affare e poter acquisire quel valore personale a cui lui aspira. Parte con la famiglia, nonostante abbia idee restrittive e discriminatorie sui siciliani e in genere con i "terroni", a suo parere inferiori rispetto alle persone del nord.
Una volta arrivati in Sicilia... beh non vi dico altro, se non che vivranno esperienze che cambieranno il loro modo di vivere e di pensare.
Ho finito il libro in poco tempo, leggendolo senza interrompersi, perché ero curiosa di sapere come andava a finire.
È una storia diversa dalle solite letture, dove uno dei protagonisti per una volta è un uomo senza scrupoli, pronto a tutto pur di primeggiare nella vita e nel lavoro, mettendo in secondo piano tutto il resto, amore e famiglia compresi.
Devo dire che quando ho iniziato a leggere le prime pagine del libro, non riuscivo a comprendere le sue intenzioni, perché forse spero sempre che le persone siano tutte buone o che alcune valori come il rispetto per gli altri vengano prima di tutto. Invece questa volta no. Sicuramente è un personaggio controverso e quando la vita inaspettatamente gli presenterà il conto, dovrà rivedere sotto un'altra prospettiva il suo comportamento.
Gli altri protagonisti del libro come Sara, Ilda, Giovanna, Nino, Paolo, Salvatore, Giorgio e Chiara sono sicuramente personaggi positivi, ognuno a modo suo contribuirà a far andare diversamente le cose e far si che il bene venga fuori, nonostante a volte il "male" sia insinuato in alcuni in modo così radicato che riuscire a vederlo da soli non è sufficiente, ma che non è mai troppo tardi per rimediare.
La cosa che mi viene in mente è che il rispetto delle persone e dei luoghi è la prima cosa che mi hanno insegnato nella vita e proprio non potrei farne a meno. Così come non credere ai luoghi comuni o alle dicerie per sentito dire.
Sicuramente leggendo il libro, l'autore scrivendone la storia ci insegna che nella vita per fortuna si può sempre cambiare idea e, questa volta parlando dei protagonisti, succede veramente.
Grazie mille Red David per avermi fatto leggere il tuo libro.
Germana
Sinossi:
Piero Merini è il classico imprenditore senza scrupoli.
La società da lui fondata, la Merini Tecnology,
aspira a diventare un colosso del settore tecnologico.
Affinché ciò accada, Piero utilizzerà ogni mezzo lecito
e illecito puntando tutto sul motto:
“gli affari sono sempre e solo affari.”
Ma è giusto cosi? Il viaggio in una terra straordinaria
sarà l’occasione per stabilire una volta per tutte che:
“Il fine non giustifica i mezzi.”
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