Ieri sera ho finito di leggere il nuovo libro di Alessandra Angelini, "Nati sotto la stessa" e, come ogni volta che finisco un libro a cui mi affeziono particolarmente, ho sentito quel "vuoto" nello stomaco che mi hanno lasciato i protagonisti della storia, Nico e Amelia.
Vi accenno qualcosa della storia...
Ritroviamo i ragazzi della boy band Bad Attitude, Dennis, P.E., Julien e Nico, pronti a nuove sfide, tra sacrifici e prove estenuanti, per entrare dal mondo della musica direttamente nel cuore dei loro fan.
Troviamo una nuova protagonista, Amelia, amica di Isabella, una ragazza dolcissima, entrata a far parte della famiglia dei Bad Attitude, da cui lei si sente amata e protetta, non avendo con la sua famiglia un buon rapporto e da cui è fuggita tempo prima, per trovare la sua strada.
Amelia sin dal primo momento sente una forte attrazione per Julien, il cantante del gruppo, che nonostante il suo carattere ribelle e anticonformista riesce a far breccia nel suo cuore, con quel suo sorriso accattivante.
Poi c'è Nico, responsabile e dolcissimo, con cui Amelia instaura un bellissimo rapporto d'amicizia, dal quale si sente protetta e coccolata, un rifugio dal quale non riesce a farne a meno.
Ora però non vi dico altro, perché non voglio svelarvi troppo della storia. Vi dico solamente che il libro vi terrà incollati fino all'ultima pagina, con l'ansia di arrivare al finale.
È stato un piacere leggere il libro e ritrovare i protagonisti che avevo lasciato circa un anno fa, leggendo il primo libro dell'autrice, "Non dirgli che ti manca".
Ritrovare i Bad Attitude, Isabella e Caterina è stato come tuffarsi in un mare di sensazioni che erano sopite in un angolo del mio cuore, mai dimenticate. Risvegliarle mi ha provocato un tuffo al cuore, mi ha fatto immergere nuovamente nelle loro vite movimentate, dove nulla è dato per scontato.
Il libro raccontato dal punto di vista dei due protagonisti, Amelia e Nico, rende il libro avvincente e rende la storia ricca di colpi di scena. Offre al lettore due diversi modi di vedere le cose, riesce a sorprendere e a farci innamorare dei due protagonisti, due ragazzi con alle spalle ognuno la sua storia, più o meno difficile, che non mollano neanche per un attimo e continuano ad affrontare le avversità con forza e coraggio, a volte anche sbagliando, ma è proprio questo che ve li farà amare di più.
Adoro il modo di scrivere dell'autrice, dove ci fa vivere in prima persona i sentimenti dei protagonisti, anche la minima sofferenza dei protagonisti ti travolge. La storia è raccontata molto bene. Non avevo dubbi che mi sarebbe piaciuta.
Avrei voluto trascrivere tantissime frasi che mi hanno colpita, ma così facendo avrei trascritto quasi tutto il libro. Ve ne lascio qualcuna che mi è arrivata dritta al cuore.
"A volte il percorso è dritto, lineare, a volte devi coprire enormi distanze, tornare al punto di partenza più volte per trovare la felicità ma quando sei pronto, quando la incontri, te ne rendi conto. Quando te ne accorgi, sei ancora in tempo per raggiungerla?"
"Un’emozione è quando tremi ma non per il freddo, quando senti ma non con l’udito, quando osservi ma non con gli occhi, quando tutto scorre ma tu sei fermo, quando sei e non puoi essere, quando l’impossibile è possibile. Un’emozione è tutto, e lei tra le mie braccia era tutto."
"Quando mischi le emozioni al sesso, è lì che nasce la confusione. Possono renderlo indimenticabile o straordinariamente doloroso."
"La verità te la porti dentro, da quella non puoi scappare."
Una storia d'amore unica, che mi rimarrà nel cuore, a cui attingere quando avrò voglia di riviverne il ricordo.
Consiglio vivamente di leggerlo, innanzitutto iniziando dal libro "Non dirgli che ti manca", così da farvi entrare ancora di più nella storia dei Bad Attitude. Amerete i due protagonisti come li ho amati io, ne sono sicura.
Grazie di cuore Alessandra per avermi fatto leggere il tuo libro.
Germana
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