Credo ci siano alcuni libri che capitino sempre al momento giusto. E Margot La strega di Rothenburg è tra questi...
Vi accenno qualcosa della storia...
In una notte del 1598, una bambina neonata viene abbandonata dalla sua famiglia perché ritenuta una figlia del demonio...
La piccola, quella stessa notte, priva di stenti, viene trovata da Anna e Paulus Pappenheimer che la prendono con loro portandola nella loro famiglia. Viene chiamata Eiche in onore della quercia in cui fu trovata dai due nuovi genitori.
All'età di sei anni, una notte esce di casa andando nel bosco e li fa la conoscenza di alcune donne. Viene subito accolta da loro e l'esperienza le piace moltissimo...
Purtroppo quella stessa notte una grande sventura colpisce la sua famiglia e cosi la piccola Eiche si ritrova, per più di un mese, a girovagare nei boschi fino a quando finalmente qualche tempo dopo si rincontra con le donne nel bosco.
La piccola è in condizioni davvero disperate...così le donne decidono di occuparsene...e di affidarla alle cure di Beatrix Bisbiach...
La donna porta la bimba con se nella sua grande casa occupandosi di lei come farebbe una madre, ricoprendola di affetto e di cure...Cambia il nome della piccola in Margot, per non incombere in possibili guai...
La fa seguire da suo fratello Calixtus che fa da precettore alla bambina, insegnandole moltissime cose...
Margot è dolcissima e molto vispa, fa amicizia con moltissime persone tra cui Rutgard, una vecchia erborista a cui la bambina si lega molto...Poi Frauke, la levatrice...Anche con Assuero, il marito di Beatrix ha un ottimo rapporto. Mentre lega meno ma non per colpa sua con le tre figlie di lui, Marion, Renae e Vesna. Infine i due giovani: il ricco Edmund Lehmann...e Till, figlio di Zacharias, il boia... .
Ora non vi accenno altro perché non voglio svelarvi cosa accadrà alla piccola Margot...Lo scoprirete voi leggendo il libro...
Devo ammettere che era da molto che dovevo leggere questo libro, ma ogni volta un imprevisto mi faceva rimandare la lettura, fino alla scorsa settimana quando il libro mi è etteralmente scivolato tra le mani. Allora ho capito che era arrivato il momento di leggerlo.
Ho già letto altri libri dell'autrice, da "Come un'isola" a "Fregiate virtù ed incoffesabili vizi" e ammetto che gia mi piaceva molto il suo modo di scrivere. E con questo libro la mia stima verso di lei continua smisurata.
Credo si sia capito che il libro mi è piaciuto moltissimo. È bravissima a scrivere e riesce a coinvolgere il lettore, pagina dopo pagina, catturandolo fino alla fine...
Devo ammettere poi, che sto amando davvero i romanzi ambientati nel passato. Inoltre in questo libro mi sono follemente innamorata della protagonista. La piccola Margot è talmente dolce e piccola da farmi "sentire" il bisogno di proteggerla...
Una storia ricca di colpi di scena dove alla protagonista, fin da neonata, accadono tantissime cose... portandola a vivere esperienze singolari e soprattutto uniche.
Una storia dolcissima che vi trascinerà lentamente in un passato che amerete moltissimo...Una storia tra streghe, rituali scaramantici e libri proibiti...
Una storia intrisa di moltissimi sentimenti. Dove non manca di certo la vera amicizia, il vero affetto, l'invidia ma soprattutto di certo non manca l'amore...
Mi sono piaciuti abbastanza tutti i personaggi perché ognuno di loro in qualche modo "dona" alla protagonista una parte della loro vita.
Margot è una protagonista che di certo porterò nel cuore. Una di quelle protagoniste che non vorresti lasciar andare...
Consiglio di leggerlo perché oltre che scritto divinamente, tra le pagine del libro vi aspetta una bellissima storia...E sono assolutamente certa che vi piacerà.
Grazie Monika per avermi fatto leggere anche questa tua storia. Te ne sono davvero grata. Complimenti perché sei molto brava e meriti davvero il successo.
Germana
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