Oggi voglio segnalarvi un libro che rientra tra le mie future letture. Un libro i cui proventi saranno devoluti ad AIRC.
Sto parlando del libro “Non sarò un vecchio cattivo” scritto da Vassily Zaitsev.
Buona giornata
Germana - Pensieri Sconnessi
Germana - Pensieri Sconnessi
Titolo " Non sarò un vecchio cattivo"
Autore: Vassily Zaitsev
Editore : corpo 11 edizioni
Già ordinabile in qualunque libreria e on line su laFektrinelli, Ibs, LibreriaUniversitaria, Libreria.coop, libro.co italia, oltre che Amazon
Costo: 12 euro.
Tutti i diritti miei (1,80 a libro venduto) saranno devoluti ad AIRC
Questo romanzo nasce come autoanalisi sugl' errori commessi da un uomo ingenuo, onesto e leale. Che ad un certo punto della sua esistenza ha dovuto fare i conti con le meschinità altrui, pesanti, ciniche, pervicaci e senza regole, per il solo reato di amare una donna sposata. Questo romanzo racconta come la società delle merci , abbia trasformato in bene di scambio anche l' amore.
Autore: Vassily Zaitsev
Editore : corpo 11 edizioni
Già ordinabile in qualunque libreria e on line su laFektrinelli, Ibs, LibreriaUniversitaria, Libreria.coop, libro.co italia, oltre che Amazon
Costo: 12 euro.
Tutti i diritti miei (1,80 a libro venduto) saranno devoluti ad AIRC
Questo romanzo nasce come autoanalisi sugl' errori commessi da un uomo ingenuo, onesto e leale. Che ad un certo punto della sua esistenza ha dovuto fare i conti con le meschinità altrui, pesanti, ciniche, pervicaci e senza regole, per il solo reato di amare una donna sposata. Questo romanzo racconta come la società delle merci , abbia trasformato in bene di scambio anche l' amore.
Sinossi:
Vassily Zaitsev, 41 anni, separato in casa con una figlia, orfano di un padre a cui era legatissimo è un dipendente di banca anomalo, comunista impenitente, in una azienda dai chiari tratti fascisti. In 13 anni di banca non si è mai piegato alle pratiche sanzionatorie dell’ufficio personale ed alle intimidazioni degli sgherri della revisione interna. Non è felice della sua vita: tutto quello che poteva andare a rotoli ci era già finito. Come un orso ferito non si fida di nessuno e dal destino non attende più nulla. Anzi, ne ha quasi timore. Presso, l’ennesima, nuova agenzia, dove viene trasferito, incontra la sua collega e vicedirettrice.Irina più giovane di 7 anni, una figlia, apparentemente sposata in un matrimonio felice, vede il suo arrivo con preoccupazione tanto da definirlo “un problema in più da gestire”. A dispetto delle diffidenze reciproche i due cominciano ad annusarsi, scoprendo molti aspetti complementari l’uno dell’altra, fino a far nascere, dopo oltre un anno, un amore che sembra granitico. Vassily seppur timoroso che finisca male ci si butta prima con prudenza, commettendo una serie di errori sesquipedali, ed infine totalmente senza reti di protezione. Zaitsev ed Irina, la Musa, vivranno due anni di intensa relazione, caratterizzata dall' ostracismo della famiglia di Lei, fino a quando l'Odiata Banca trasferisce Irina ad altra agenzia. Da quel momento, inizia una lunga discesa verso gl' inferi, con l’ingerenza sempre più determinante della famiglia d' Irina che giungerà a rompere la relazione in modo traumatico.Vassily sarà costretto a far uso di psicofarmaci, fino a quando, ormai sull' orlo del precipizio, dopo aver seriamente rischiato il posto di lavoro, riesce a ritrovarsi durante un viaggio a Rimini, il luogo di vacanza della sua infanzia. Non vedrà mai più Irina, ma, senza perdere la speranza, riesce a spazzar via dal suo cuore la rabbia per quel tradimento e per le vigliacche manovre messe in atto contro di Lui, da marito, sorella e cognato d'Irina. Si rende conto che grande parte di quel fallimento è opera sua e pur non dimenticando il cinico abbandono d' Irina, si rimette in strada. Ammaccato e dolorante, riprenderà a mettere un passo innanzi all' altro, senza mai abdicare dai suoi sentimenti e dalla sua tensione morale. Proseguirà la sua personale lotta contro il capitalista, padrone unico della Banca ,scegliendo di combattere per le sue Idee ed accettando quello che alla fine è il motore dei destini umani: il libero arbitrio. La vicenda, si dipana in una cronistoria dal giugno 2015 al luglio 2019, intersecando più volte aspetti annichilenti del lavoro bancario, ambiente nel quale nulla di ciò che appare logico accade, rendendo la verità nascosta il cardine di un potere padronale ottocentesco, in cui unico obiettivo è massimizzare il profitto, senza alcun rispetto per il lavoro ed i lavoratori. Come Renzo ed i suoi polli sceglierà d' invocare giustizia senza comprendere che in alcuni ambienti ovattati è tutto prestabilito senza alcuna possibilità di cambiamento. Il suo sogno personale, pur giunto ad un passo non si trasformerà in realtà. Irina sceglierà di non viverlo, preferendo la comodità, artefatta, di una famiglia normata su regole borghesi. Orso, seppur disilluso, dopo una profonda analisi, s' imporrà di non smettere mai di attendere il suo Amore, rispettando, tuttavia, la via del silenzio liberamente scelta da Irina.
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