Recensione "NON SARÒ UN VECCHIO CATTIVO" di VASSILY ZAITSEV

Ho letto il libro qualche giorno fa. Un libro che racconta una storia assolutamente vera. 

Vi accenno qualcosa della trama... 

La storia si svolge in Piemonte, a Scurzolengo. 

Vassily è un giovane uomo, sposato, con una figlia piccola, lavora come dipendente all'interno di una banca. 

I rapporti con la moglie sono in piena crisi matrimoniale e poco alla volta, lentamente o forse come accade con il classico colpo di fulmine, s'innamora di Irina, la vicedirettrice della banca in cui lavora. 

Si rende conto che l'amore che prova per Irina è molto forte e riesce a scuotersi dal torpore in cui era caduto... 

E così a quaranta anni ricomincia a vivere senza fiducia e privo d'amore... 

"L'AVREBBE PORTATO A SCHIANTARSI CONTRO TANTI MURI, I QUALI, POCO ALLA VOLTA, L'AVREBBERO FERITO SEMPRE PIÙ IN PROFONDITÀ..."

Tantissime le vicissitudini che coinvolgeranno Vassily, una su tutte sarà proprio Irina... Esperienze dolorose avverranno nella sua vita... E tante le emozioni che lo travolgeranno...

Non vi resta che leggerlo per saperne di più... 

Voglio premettere un cosa. Ho iniziato a segnalare il libro perché mi ha colpita profondamente la bellissima iniziativa dell'autore, ossia quello di devolvere l'intero suo compenso ad AIRC. Credo sia una cosa davvero straordinaria di questi tempi. Sono quelle cose che toccano il cuore. 

"AVEVA TROPPE FERITE PER REGGERE AD UN'ALTRA DELUSIONE"

Il libro mi è piaciuto davvero tanto, nonostante sia una storia sofferta e devastante. È un libro autobiografico, quindi la storia ti colpisce come un pugno in pieno viso, non trattiene nessun tipo di sentimento, nessun dolore o nessuna gioia. Il lettore "vive" il dolore dell'autore sulla sua pelle. 

"SI DICE CHE L'AMORE SIA COME LA GUERRA, MA IN GUERRA NON CI SONO REGOLE."

Una storia sicuramente diversa dal solito, che ci riporta con i piedi per terra e ci avvicina in modo assurdo al protagonista. Perché il suo dolore si percepisce davvero e pagina dopo pagina, il lettore spera (io sinceramente l'ho fatto) in una svolta positiva della sua storia d'amore con Irina. 

"CREDEVA CHE, DICENDO SEMPRE LA VERITÀ, CON ATTEGGIAMENTO TRASPARENTE, ALLA FINE AVREBBE PREVALSO LONESTA. NON FU COSÌ..."

Uno dei passaggi più belli del libro è la lettera d'amore (o di sfogo) di Vassily a Irina, che non vi riporto perché lunga, ma che voglio racchiudere in queste pochissime ma semplici parole :

"TI HO SEMPRE AMATO, ANCHE NEI MOMENTI PIÙ OSCURI"

Una storia che poteva andare diversamente se l'altra metà del suo cuore avesse avuto più coraggio invece di abbandonarlo a sé stesso. Un amore destinato a rimanere nel cuore, seppur con infinito dolore. 

"HO SEMPRE PENSATO A NOI COME AD UN'UNICA ANIMA CHE SI SAREBBE RITROVATA SOTTO LO STESSO TETTO A VIVERE UN AMORE INCROLLABILE." 

Voglio terminare la recensione con una frase estrapolata dal libro, da alcune parole scritte dall'autore, augurandovi di poterle dedicare a voi stessi, sempre :

"SII TESTARDO... RISPETTA CHI TI RISPETTA E LASCIA ANDARE CHI VUOLE ANDARE, MA RISPETTA TE STESSO E IL TUO CUORE. NON RINNEGARTI MAI!" 

Un amore può sopravvivere a tanto dolore? Penso di sì, anche se poi la vita, inesorabilmente, ci costringe ad andare avanti e a volte senza poterci girare indietro. E anche se in definitiva ci girassimo a guardare quell'amore perduto, il dolore sarebbe sempre più forte e per questo a volte è meglio andare avanti, anche con il cuore a pezzi... Credo che l'autore sia stato schiacciato dall'ipocrisia delle persone. 

"UN FORTE ABBRACCIO... CHE TERMINÒ CON LA MANO... CHE SCIVOLAVA... MENTRE I LORO OCCHI SI GUARDAVANO DENTRO RECIPROCAMENTE."

Consiglio di leggerlo a chi cerca una storia vera da leggere, una storia che ci ricorda che l'amore purtroppo ha le sue regole e non sempre porta al lieto fine. Lo consiglio davvero per conoscere la sua delicata e struggente storia d'amore. 

Sono tante le frasi dolci e romantiche che l'autore scrive tra le varie pagine della sua storia. In realtà ne avrei trascritte molte di più ma vi ho riportato quelle che in qualche modo mi hanno sfiorato l'anima. 

"TRA LE TUE BRACCIA C'È IL TUTTO"

Ringrazio di cuore l'autore per la copia del libro. Sono felice, di aver potuto leggere la tua storia, seppur così densa di dolore, ma assolutamente vera. Leggerlo mi ha aiutata anche a "vedere" alcune cose in maniera diversa. Quali? Sta a voi scoprirlo, leggendolo. 

Germana Pensieri Sconnessi