Scozia, 1819
Rapita, umiliata e rovinata per sempre, lady Margareth Rutley si è rifugiata in Scozia chiudendo ogni possibilità all’amore. Non è dello stesso avviso Ezra Caddy, che si innamora di lei da subito. Nasce così un rapporto complicato, fatto di sguardi e incontri di anime che non osano sfiorarsi. E durante un viaggio in occasione della Stagione, prima a Edimburgo e poi a Londra, il loro rapporto diverrà più profondo. Le insidie, tuttavia, sono sempre dietro l’angolo e la tranquillità appena ritrovata di Margareth sarà di nuovo scossa. Solo che a combattere per lei, questa volta, ci sarà Ezra.
BIOGRAFIA
Anita Sessa ha 32 anni ed è di origini campane. Di professione giornalista, da qualche anno scrive per passione. Jordan+April è il suo primo romanzo. Inizialmente auto pubblicato su Amazon, ora pubblicato nella sua nuova versione targata Butterfly Edizioni. La stessa casa editrice ne ha pubblicato anche il seguito April. Ha all’attivo anche: You are my Superhero e Ricordati di me, entrambi disponibili sulla piattaforma Amazon in versione ebook e cartacea; il romance ad ambientazione storica La sposa inglese e il romance contemporaneo Parole, entrambi pubblicati con una casa editrice veneta. Da novembre 2019 è l’editore responsabile della casa editrice Words Edizioni.
«Mi sembra sempre di perderti per qualche attimo ogni volta che sono dentro di te. A cosa pensi?» Gli occhi verdi di Edith fissarono quelli blu del marito, poi le sue labbra si schiusero in un sorriso così tenero Archibald, ancor prima che ella aprisse bocca, ebbe già la certezza della sua risposta. «A te. Alla prima volta che mi hai fatta tua.» Poche parole, ma espresse con una dolcezza e una devozione tale che il Duca non riuscì a fare a meno di chinarsi e assaporare nuovamente le labbra che le avevano pronunciate.
Una volta terminato il libro ho iniziato a scrivere la recensione, perché la storia mi ha davvero emozionato.
Premetto che amo davvero tanto i libri ambientati al passato, in particolare quelli che vanno dal 1800 al 1900. Una storia dolce anche se intrisa di sofferenza...
Il romanzo è scritto molto bene e in maniera romantica. In fin dei conti conoscevo già l'autrice, avendo letto altri suoi libri, quindi l'aspettativa del libro era alta e anche questa volta devo ammettere che è stata bravissima.
Una storia dolcissima con una protagonista che amerete da subito. Seppur il suo passato è intriso di dolore, Margareth vi ammalierà con la sua forza e tenacia.
Margareth si nasconde in sé stessa dal dolore e la violenza subita, cercando di allontanare in qualsiasi modo Caddy, sciraggiando in ogni momento il suo amore... Ma spesso l'amore è più forte di quel che si pensi, ti travolge senza che tu possa fare nulla!
D'altra parte Caddy riesce a scalfire quella corazza che cinge il cuore di Margareth e a far breccia tra le piccole crepe del suo cuore...
Perché il dolore squarcia anche le anime più pure, le riduce a brandelli ed è impossibile ricucirle del tutto. E da quelle crepe, da quelle cuciture lente viene fuori qualcosa di simile a una persona. Viene fuori il poco che si può offrire al mondo. Nel migliore dei casi, come era successo per Margareth, diffidenza e solitudine profonda, con una buona dose di sincerità assoluta.
Margareth o Maggie, con i suoi modi pacati ed educati, riesce a tenere tutti a debita distanza fino a quando molto lentamente inizierà a cambiare e a trovare in Ezra un rifugio sicuro per le sue infinite ferite...
Un legame forte si instaura tra i due. Un rapporto speciale dove le parole rimangono superflue...
Quel pomeriggio, immersa nella quiete dell’enorme biblioteca di Gordon House, Margareth si concesse il lusso di respirare. Un atto tanto semplice e scontato, che però le era diventato impossibile. Era come se vivesse costantemente in apnea, costretta a fingere che tutto, proprio tutto, andasse bene. Quando invece tutto, proprio tutto, andava male.
Il dolore della protagonista si percepisce ed entra direttamente nel cuore del lettore, scivola dalle parole incise sul libro dall'autrice e riesce a travolgenti in pochissimi istanti...
Inaspettato e travolgente, fu un incontro di sole anime, senza che i loro corpi venissero in contatto. Perché i corpi, per quanto difficile potesse essere, riuscivano a tenerli ben saldi al loro posto con un po’ di forza di volontà. Le anime, invece, no. Non le si può incatenare. Le anime volano, si librano in aria leggere e impalpabili, e si uniscono anche quando non vogliamo, s’incatenano l’una all’altra e quando tornano al loro posto non sono mai quelle che erano prima. Portano sempre con sé qualcosa dell’anima che hanno incontrato.
Sono davvero contenta poi di aver ritrovato i personaggi di Edith e Archibald, protagonisti del libro "La sposa inglese" che personalmente ho amato molto. In questa nuova storia sono accanto ai due nuovi protagonisti, Margareth e Caddy...
Per qualche istante desiderò essere quell’aquilone, finalmente libera, seppure guidata da sapienti mani. E poi, come era accaduto due giorni prima, anelò di nuovo a quelle stesse mani, bramando carezze sulla sua pelle arida e bisognosa di qualcosa di cui non aveva mai, prima di quel momento, avuto pensiero e desiderio.
Molto lentamente il cuore di Margareth si scioglie regalandoci una storia commovente.
L’amore, sì, viaggiava sulle ali del silenzio, che li univa più di qualsiasi parola.
Rabbia, desiderio, gelosia, odio, e molti altri sono gli ingredienti che arricchiscono questo splendido racconto.
Il calore di quella voce le scivolò addosso, rimbalzandole dentro in più punti con un unico colpo. Ogni dettaglio di quel mondo che non amava più tornò al suo posto, ogni cosa riacquistò un senso. Il suo cuore accelerò i battiti, ma tutto il resto in lei si placò per poi tramutarsi in un’agitazione nuova e diversa, dettata dal cuore e dalla carne e non più dal dolore. Voltandosi, sperò che l’uomo a pochi passi da lei non cogliesse quel mutamento tanto profondo quanto improvviso in lei. Fatica sprecata. Ezra lo percepì immediatamente, e ne fu anche vagamente compiaciuto. Anzi, molto più che vagamente.
Sono davvero molti gli estratti di cui mi sono innamorata, alcuni dei quali per me molto significativi. Ne ho trascritti qui nella recensione solamente una piccola parte.
La rabbia nella sua voce, nelle sue parole, accelerò la corsa del cuore della ragazza. Labbra contro labbra, respiro contro respiro, era difficile resistere a tutta quella furia imbrigliata in un aitante scozzese dall’animo più impetuoso delle correnti gelide del Mare del Nord. «Ma vi prometto, Margareth, che prima o poi quel damerino senza scrupoli me la pagherà.» Gli occhi azzurri di Ezra non riuscivano a celare il risentimento e quella visione accese i sensi di Margareth all’improvviso. Desiderò lui, solo lui, per tutta la vita. Desiderò di svegliarsi ogni giorno accanto a occhi che l’avrebbero guardata in quel modo. Desiderò essere normale, per una buona volta. Tornare in sé e accettare tutto l’amore che quell’uomo aveva da darle. Ma aveva tutte quelle intercapedini ancora aperte nell’anima, ancora sanguinanti. E non era facile riempirle.
Consiglio la lettura di questo libro a chi ama le storie d'amore e a chi non ha mai smesso di credere nell'amore, nonostante tutto...
Anita grazie per aver scritto questa bellissima storia. Anche questa volta ti faccio i miei più sinceri complimenti per aver narrato così dolcemente la storia d'amore di Margareth e Ezra... Sicuramente loro due occuperanno per sempre un posto nel mio cuore.
Ringrazio molto anche la Words Edizioni per questa bellissima collaborazione!
E ora non vi resta che leggerlo! Aspetto i vostri pensieri e le vostre riflessioni.
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