Basato direttamente sullo schema finale lasciato da Frank Herbert, rimasto in due cassette di sicurezza per un decennio, I vermi della sabbia di Dune risponderà ai quesiti pressanti che i fan di Dune hanno dibattuto per vent’anni:
l’origine delle Matres Onorate, il pianeta Arrakis, la rivelazione finale del Kwisatz Haderach e la risoluzione della guerra tra l’Uomo e la Macchina.
Biografia
Brian Herbert è un autore di fantascienza statunitense, figlio del celebre scrittore Frank Herbert. Narratore assai prolifico, con al suo attivo 45 titoli, è conosciuto principalmente per la sua collaborazione con Kevin J. Anderson, col quale ha scritto le due trilogie del Preludio a Dune e delle Leggende di Dune, basate sull’ambientazione dei romanzi del Ciclo di Dune scritti dal padre. Nel 2004 è finalista allo Hugo Awards con la biografia di Frank Herbert, intitolata The Dreamer of Dune.
Kevin J. Anderson è un prolifico autore di fantascienza statunitense. Ha scritto racconti basati su Guerre stellari, StarCraft, Titan A.E. e X-Files ed è coautore del Preludio a Dune e delle Leggende di Dune con Brian Herbert.
I vermi della sabbia di Dune, preceduto da I cacciatori di Dune, è il secondo capitolo di un ciclo in due parti, sequel di La rifondazione di Dune, sesto e ultimo volume del Ciclo di Dune di Frank Herbert. L’intero Ciclo di Dune, capolavoro della letteratura fantascientifica moderna, è interamente pubblicato nel catalogo Fanucci Editore. I cacciatori di Dune e I vermi della sabbia di Dune sono entrambi pubblicati nella presente collana.
L’evento mette le giovani donne su un percorso di crescente crudeltà e vendetta mentre si rendono conto di quante altre ragazze nel mondo hanno bisogno di protezione.
Nel 2022 Tess è una geologa che fa parte di un team di studiosi che viaggiano nel tempo per cambiare la linea temporale e creare un futuro migliore.
Ma riscrivere la sequenza temporale non è così semplice come potrebbe sembrare. Come osserva Tess, “il cambiamento non è mai ovvio e lineare. Spesso il progresso diventa evidente solo quando è ispirazione di una crescita ormai impellente.”
Le vite di Tess e Beth si intrecciano quando scoppia una guerra sulla linea temporale: uomini provenienti da un futuro “antidonna” minacciano di distruggere i viaggi nel tempo per lasciare solo un piccolo gruppo d’élite con il potere di plasmare il passato, il presente e il futuro... un futuro in cui le donne sono state geneticamente modificate per sottomettersi al volere del maschio.
Come si uniranno Tess e Beth? Quale ruolo avranno nel sottile filo che lega il passato e il futuro?
Biografia
Annalee Newitz, classe 1969, è una giornalista, editor e scrittrice americana. I suoi articoli sono stati pubblicati su Wired, Popular Science, New Scientist e Washington Post.
È la fondatrice di io9, una delle più importanti riviste scientifiche online e dal 2016 è editor della rivista online Ars Technica. Dopo Autonomous, il suo romanzo d’esordio pubblicato nel 2017, con Il futuro di un altro tempo, finalista del premio Locus 2020, affronta temi di sorprendente attualità come lgbt, queer, diritti delle donne e maschilismo estremo:
il risultato è stupefacente e traccia un nuovo orizzonte per la fantascienza moderna.
Feroce satira politica e ispirato alla Guerra civile spagnola (1936-1939), La fattoria degli animali vuole offrire una visione alternativa del leninismo prima e del comunismo poi attraverso un racconto a tratti fiabesco. Ogni animale impersona uno specifico personaggio del regime stalinista e ne denuncia i contorni totalitari, evidenziando la forte delusione degli utopici ideali della rivoluzione. Un romanzo che ha segnato un’epoca ed è diventato un libro di culto delle vecchie e nuove generazioni.
I SETTE COMANDAMENTI:
1. Tutto ciò che cammina su due gambe è un nemico.
2. Tutto ciò che cammina su quattro gambe, o che ha le ali, è un amico.
3. Nessun animale indosserà abiti.
4. Nessun animale dormirà in un letto.
5. Nessun animale berrà alcolici.
6. Nessun animale ucciderà un altro animale.
7. Tutti gli animali sono uguali.
Biografia
George Orwell è lo pseudonimo di Eric Arthur Blair. Nato il 25 giugno del 1903 in India, frequentò le scuole in Inghilterra e, dopo aver lasciato Eton, si unì alla polizia imperiale indiana a Burma. Rassegnate le dimissioni nel 1927, decise di diventare uno scrittore. Il suo primo libro, Senza un soldo a Parigi e Londra, fu pubblicato nel 1933 e firmato come George Orwell. Seguì nel 1934 il suo primo romanzo: Giorni in Birmania. Anarchico negli anni Venti e socialista poi, gli venne chiesto di scrivere un resoconto sulla povertà dei minatori disoccupati nel Nord dell’Inghilterra raccolto nel libro La strada di Wigan Pier (1937). Nel 1945 venne pubblicato La fattoria degli animali (Animal Farm). 1984 (Nineteen Eighty-Four) è invece di tre anni dopo. Entrambi i romanzi sono pubblicati in questa collana, con l’introduzione di Carlo Pagetti. George Orwell morì il 21 gennaio del 1950.
Niente, apparentemente, sembrerebbe proibito a parte pensare, amare, godersi le cose... ossia vivere. Questo è possibile solo secondo le regole del Grande Fratello. Dal loro rifugio, in uno scenario deprimente, solo Winston Smith e Julia lottano con tutte le forze per mantenere un poco di umanità...
Biografia
George Orwell è lo pseudonimo di Eric Arthur Blair. Nato il 25 giugno del 1903 in India, frequentò le scuole in Inghilterra e, dopo aver lasciato Eton, si unì alla polizia imperiale indiana a Burma. Rassegnate le dimissioni nel 1927, decise di diventare uno scrittore. Il suo primo libro, Senza un soldo a Parigi e Londra, fu pubblicato nel 1933 e firmato come George Orwell. Seguì nel 1934 il suo primo romanzo: Giorni in Birmania. Anarchico negli anni Venti e socialista poi, gli venne chiesto di scrivere un resoconto sulla povertà dei minatori disoccupati nel Nord dell’Inghilterra raccolto nel libro La strada di Wigan Pier (1937). Nel 1945 venne pubblicato La fattoria degli animali (Animal Farm). 1984 (Nineteen Eighty-Four) è invece di tre anni dopo. Entrambi i romanzi sono pubblicati in questa collana, con l’introduzione di Carlo Pagetti. George Orwell morì il 21 gennaio del 1950.
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