Sono felicissima di potervi parlare finalmente del libro "I DIMENTICATI" che ho letto in collaborazione con Infinito Edizioni.
Un libro che racchiude racconti scritti da vari autori e non solo. Scritto da vari autori distinti tra vari professionisti, tra cui professori, docenti universitari, psicologi, giornalisti e altro...
Un libro che mi è piaciuto molto. Una lettura piacevole sul tema del covid che in questo momento è davvero ancora attuale (purtroppo)! Ma che in realtà può essere molto utile per poter riuscire ad affrontare questi momenti difficili che stiamo attraversando da più di un anno e che si prevede dovremmo affrontare ancora per un po'...
Vi auguro una buona lettura.
RECENSIONE a cura di Germana Trinca
Un libro scritto dopo lo scorso lockdown e che avrei dovuto leggere ma che per una serie di circostanze ho fatto in questi giorni.
Una collaborazione a cui tenevo tantissimo. Uno di quei libri ricchi di emozioni e pensieri. Racconti che emozionando mettono i brividi...
Mi soffermo nel raccontare qualcosa che ho percepito da ogni singolo racconto. E per ogni racconto mi ha colpita qualche estratto e ve lo trascrivo per voi insieme alle mie impressioni.
Introduzione di Riccardo Noury e Luca Leone
"Nulla potrà essere come prima. Non dovranno essere replicate le scellerate politiche sanitarie che hanno portato a continui tagli di budget e posti letto negli ospedali, non dovranno essere lasciate inalterate le disuguaglianze sociali ed economiche nelle quali, con cinica spietatezza, si è inserito il coronavirus Sars Cov-2 o Covid-19. Non dovrà essere permesso che la parola “produzione” sia sinonimo di “produzione industriale” e basta. Non dovrà essere lasciato indietro nessuno."
Racconti che testimoniano esperienze vere che quest'esperienza ha reso e renderà (purtroppo) difficile riprendere la vita di prima.
Un'iniziativa bellissima della casa editrice è quella di devolvere tutto in beneficenza a Amnesty International Italia.
"I BAMBINI E GLI ADOLESCENTI CHE NON FANNO RUMORE"
di Daniela Chieffo e Federica Moriconi
"Per settimane e, in alcuni casi, per mesi, ci è stato chiesto di aderire a regole rigide che limitavano la nostra libertà individuale e di espressione, nonché i nostri bisogni e volontà."
"Dunque abbiamo assistito a come il trauma collettivo, anziché separare, abbia reso ancor più coese e integrate le nostre esistenze, sviluppando una sorta di narcisismo di squadra per contrastare una malattia che, successivamente, si è rilevata molto più aggressiva di quanto previsto; il NOI ha prevalso sull’IO, la collettività e l’affiliazione sull’individualità."
"L’ansia paralizza l’individuo. Occorre riconoscerla, distinguerla da altre emozioni, dotarla di significato, connetterla con altri vissuti, per poter ripartire e reinvestire sulle proprie risorse."
Un racconto intenso che fa riflettere molto sui rapporti familiari, che saranno rivisti e rivalutati sicuramente dopo quello che abbiamo vissuto.
"GLI INVISIBILI NELLA TANA DEGLI USURAI" di Luigi Ciatti e Salvatore Giuffrida
"Gli invisibili sono tutti coloro che lavoravano con contratti precari, stagionali, a tempo o con forme di impiego sommerso o in nero: e con il Covid hanno perso il lavoro."
Se si pensa a quanti danni ha creato, si stringe lo stomaco...
"Più passano i giorni, più aumentano e fanno rumore: sono i numeri delle persone i nvisibili che devono ritrovare quel posto in società che hanno perso con la pandemia."
"Nella crisi economica lo Stato non ha vinto la sfida con il crimine. Ammetterlo non è facile e fa male, ma il riconoscerlo è il presupposto per attivare percorsi di legalità e non perdere la guerra per sempre. Non doveva andare necessariamente così. C’era un altro modo per scrivere la parola fine."
Sono assolutamente d'accordo con la frase finale...
"LA BERGAMASCA PEGGIO CHE NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE" di Gessica Costanzo
"Centottantotto rintocchi di campana. Uno dopo l’altro. Ogni rintocco intervallato da un nome. Ogni nome a rappresentare una vita spezzata inesorabilmente dal Covid-19."
Un racconto che ci parla chiaramente di tutte le persone che purtroppo hanno perso la vita durante il covid... E delle ingiustizie attraverso varie testimonianze...
"L'ISTRUZIONE BLOCCATA DALLA PANDEMIA E NON SOSTENUTA NELLE MISURE PER LA RIPRESA" di Anna Dalle Molle e Antonio Scizzerotto
Sono d'accordo sul fatto che sul fronte della scuola non si sia fatto abbastanza. La DAD sicuramente ha creato molti disagi e gli effetti li vedremo con gli anni a venire...
"E ciò vale per l’immediato e per il prossimo futuro. Ripetiamo che esiste, dunque, il rischio che non solo l’impoverimento cognitivo ma anche quello affettivo e relazionale persistano dopo la parziale ripresa delle attività formative."
Inoltre ci fa riflettere sul fatto che la socializzazione è venuta meno... Una destabilizzazione totale per tutti. Genitori, ragazzi e professori compresi...
"I DIRITTI DEI DEBOLI" di Marco Damilano
"Eppure tutto questo non può bastare. La fase due del 2020, la ripartenza dopo l’emergenza, ha riconsegnato il Paese alle sue debolezze e fragilità. I diritti calpestati dei disabili, i detenuti dimenticati."
Le sue parole ci fanno riflettere che fondamentalmente c'è stata una chiusura di quasi tutte le istituzioni, e anche se momentanea, ha portato disastri e fatto vacillare l'Italia intera...
"Il disinteresse e il silenzio hanno dimostrato che l’emergenza democratica correva parallela a quella sanitaria, ha chiamato in causa i nostri valori, in cosa crediamo. Ci siamo sorpresi disponibili a sacrificare la nostra libertà individuale, ci siamo ritrovati culturalmente disarmati."
"MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI, UNA SFIDA PER IL NOSTRO SISTEMA DI ACCOGLIENZA E D’INTEGRAZIONE" di Lucia De Marchi
Le difficoltà che abbiamo subito in questi mesi sono state un po' in tutti i campi, e questo ha inciso anche sul fragile tema dell'affidamento...
Un testo che consiglio di leggere!
"LE PAROLE NON RIEMPIONO LE TASCHE" di Monica Di Sisto
Si evince dalle sue parole le difficoltà che abbiamo avuto anche solo per fare la spesa... Intere famiglie messe in ginocchio...Famiglie in difficoltà che solo al pensiero di quello che hanno dovuto affrontare fa male...
"In virus, veritas : il coronavirus non è la causa della catastrofe sociale di questa fase post-pandemica. La espone, con particolare drammaticità. A provocarla sono state le precise scelte politiche di questi ultimi venti anni fatte dalla maggior parte dei Paesi a economia avanzata ed emergente: permettere alle imprese, ma anche al settore pubblico, di estrarre più valore possibile dal lavoro e dalle risorse naturali per competere nella globalizzazione."
"Non dobbiamo accettare che un effetto collaterale positivo del Covid, che ci ha aperto lo sguardo e fatto vedere chi siamo davvero, in quella manciata di giorni in cui uscivamo sui balconi per trovare conforto gli uni negli occhi degli altri, prima di tornare a sgomitare nella nostra vita affannata a testa bassa, svanisca riconfinando milioni di noi nell’invisibilità."
"LA (MALA) SORTE DEI DISABILI DURANTE IL LOCKDOWN"di Alessandro Forlani
"La sorte dei disabili durante il lockdown non è stata molto dissimile da quella dei ragazzi in età scolare o degli anziani: nel senso che sono stati lasciati a se stessi o al sostegno delle famiglie. Per i bambini disabili che frequentavano le scuole, le videolezioni sono state ovviamente quasi inutili. Le assistenze domiciliari, anche se formalmente attive, sono state di fatto sospese."
Un tema quello che affronta sui disabili che ci fa capire quanto quello che abbiamo e stiamo vivendo, ha inciso e inciderà sulla loro vita, rendendo ancor più difficile la loro vita...
E lavorando adesso per garantire loro un futuro migliore.
"Le persone sole, disabili o meno, hanno dovuto puntare tutto sull’aiuto dei vicini di casa o, per chi avesse dimestichezza con il mondo digitale, sulla compagnia virtuale."
"DONNE E LAVORO IN ITALIA: UN MODELLO DA RISCRIVERE" di Letizia Giangualano
Qui si affronta un tema antico come quello della parità tra i due sessi. Una parità che purtroppo scarseggia ancora.
Fa riflettere su quanto in effetti ricada sulle donne anche tutta la responsabilità di seguirevi figli nella DAD...
Un ruolo quello della donna davvero molto importante ma che ancora purtroppo non è pari a quello dell'uomo in termini di parità...
"ADDIO CETO MEDIO" di Salvatore Giuffrida
Ci avvolge con molte storie su differenti testimonianze... Come la storia di Paolo... Che consiglio di leggere!
"Rimane da capire come definire il ceto medio in Italia. Non è facile perché entrano in gioco mille sfaccettature di tipo storico, economico, sociale, politico, antropologico, ma anche la questione meridionale e il boom del dopoguerra."
Un'intensa storia su come questo virus abbia completamente cambiato le nostre vite...
"SENZA ANZIANI NON C'È FUTURO" di Mario Marazziti
"Covid-19 e il lockdown ci hanno fatto pensare di più. Non eravamo abituati ai grandi silenzi, agli spazi pubblici delle città vuoti. Un grande shock. Così grande che la voglia impossibile di fare come se niente fosse accaduto attraversa oggi non solo l’Italia..."
Un racconto che mi ha commossa tanto. Tra le sue parole il ricordo dei cadaveri portati via da Bergamo dai militari e il ricordo di Papa Francesco solo nell'immensa piazza vuota di
"Una cosa che sembra semplice, “il distanziamento”, è diventato un grande moltiplicatore di disuguaglianza."
Un testo che tocca direttamente il cuore trattando molteplici argomenti naturalmente legati inevitabilmente al covid... Da leggere.
"GLI OSTACOLI INSORMONTABILI DI CHI VIVE PER LA STRADA" di Fabrizio Nurra
"Se ognuno fa il proprio, nella vita si può sempre ripartire. L’impossibile, oggi, è non fare la propria parte."
Affronta il tema Covid in un testo semplice ma diretto. Davvero interessante.
"BRACCIANTI, SCHIAVITÙ E AGROMAFIE" di Marco Omizzolo
"Questo Paese non ripartirà se non cambia le sue relazioni di forza, norme e processi economici e culturali."
Ci fa immergere nel suo racconto parlandoci di quelle persone sicuramente più deboli e indifese che questa situazione ha travolto recando loro sicuramente ancor più disagi...
"GLI IRRISOLTI DILEMMI SULLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ" di Mauro Palma
"In qualche caso, forse, anche con infiltrazioni di criminalità organizzata la cui capacità di incunearsi in queste situazioni non va mai esclusa, ma certamente dimostrazioni partite proprio dalla doppia ansia che la chiusura in un luogo già chiuso determina."
Un testo significativo che oltre ad aprire la mente va a emozionare direttamente il nostro cuore...
"Non ci tragga in inganno la situazione di limitazione da noi tutti recentemente provata, più volte letta come comune sia a chi è al di qua, sia a chi è al di là di quei muri e quei cancelli: non è così. All’interno di quei luoghi chiusi, definibili per questo di intrinseca vulnerabilità, la nuova restrizione si è aggiunta ad aggravare quella già esistente. Per questo è importante conoscere il “prima” se si vuole realizzare un “dopo” che non sia il semplice ritorno al passato, ma sappia trarre dalla durezza dell’esperienza vissuta elementi di costruzione di un futuro diverso ritorno."
"LA BATTAGLIA DEI GIULLARI" di VEEONICA PIVETTI
Ci regala un testo in cui mette a nudo un mondo che può sembrar dorato ma che in realtà non lo è per niente...
"La tenacia è l’unica risposta alla fatica, alla frustrazione, in tanti l’hanno sperimentato. Resistere alle delusioni, rialzarsi dopo il k.o. di un “no”, recuperare le forze e ricominciare. Eccolo lì il segreto. Facile? No. Niente affatto. Difficilissimo."
Un lavoro come quello degli attori o comunque di tutto il mondo dello spettacolo che è stato accantonato per molti mesi. E che si spera possa riprendere a pieno ritmo...
"Non ci spaventa la sofferenza, che fa rima con ripartenza, ma una cosa sì che ci spaventa. Ci spaventa l’indifferenza."
"LA SCURE SUL TERZO SETTORE" di GIANNI RUFINI
Ci fa soffermare su come non si può dimenticare tra le tante cose che hanno modificato la nostra vita le tante associazioni Noprofit che hanno subito drasticamente le conseguenze...
"Non ci voleva. In un’epoca in cui l’indurimento di molti Stati sul piano dei diritti umani e dell’etica umanitaria richiederebbe una presenza ancora maggiore delle Ong al fianco delle vittime. E una capacità ancora più forte di monitorare il comportamento degli Stati e mobilitare le coscienze dei cittadini."
Poveri che hanno perso ulteriormente tantissimo in questa drammatica vicenda...
"MIGRANTI E RIFUGIATI: I DIMENTICATI SENZA I QUALI NON C'È FUTURO PER IL PAESE" di Gianfranco Schiavone
Una lettura attraverso la quale si affronta un tema importante su uno dei drammi che attanagliano l'Italia e cioè quello dell'immigrazione...
"La tenacia è l’unica risposta alla fatica, alla frustrazione, in tanti l’hanno sperimentato. Resistere alle delusioni, rialzarsi dopo il k.o. di un “no”, recuperare le forze e ricominciare. Eccolo lì il segreto. Facile? No. Niente affatto. Difficilissimo."
Due parole che riporta nel testo, trasferimento e accoglienza dovrebbero valere tanto anche nella realtà stessa anche se purtroppo non è esattamente così!
"I MINORENNI NON VOTANO" di ILARIA SOTIS
"Mi sono detta: se queste cose appaiono così evidenti a me, cosa sta accadendo agli altri? Alle altre famiglie? Agli altri bambini? Le risposte più importanti le avremo tra qualche anno."
Un testo meraviglioso che va a difesa dei bambini... Un testo scritto in maniera davvero dolce.
"L'IMMUTABILE DESTINO DEI BARACCATI" di CARLO STASOLLA
Un racconto dove ci fa scivolare attraverso le pagine, nelle vite di rom, baraccati e minori...
"L’amara normalità segnata dalla violazione dei diritti umani e dalla considerazione, nei confronti di questi bambini, di un’umanità in eccesso di cui la città vuole solo disfarsi. In un tempo sospeso, durante il quale il periodo del lockdown ha solo rappresentato una parentesi, quasi impercettibile, che, una volta chiusa, ha consentito la ripresa dello scorrere verso un immutabile e tragico destino."
RECOVERY FUND: un’occasione unica per investire in una società più giusta A cura di Amnesty International Italia
Un racconto che spazia tra la lotta alla povertà alla salute, dal lavoro alla casa, dalle donne in senso stretto alla parità dei diritti (mancati).
"Siamo di fronte ad un’occasione unica per ripensare il modello di società e appianare così le numerose e devastanti diseguaglianze che caratterizzano il nostro Paese, iniquità che si sono mostrate con forza durante la pandemia."
E poi ci spiega bene temi su educazione, ambiente e cultura. E sulla tutela dello stato di diritto.
Un testo importante che ci permette di percepire meglio molte cose.
"Abbiamo un’occasione unica per rimettere al centro i diritti umani, i diritti di tutti."
Consiglio davvero di leggere questo libro perché incorpora dentro ogni racconto tantissima informazione e soprattutto mette per iscritto tutto ciò che stiamo affrontando, facendolo nel migliore dei modi e cioè raccontando con parole semplici i loro pensieri che noi inconsciamente facciamo nostri, facendoci poi coinvolgere in maniera tale da lasciarci andare e vivere le nostre più vere emozioni e sensazioni.
I miei complimenti alla casa editrice Infinito Edizioni soprattutto per aver devoluto tutto ad Amnesty International Italia. Un gesto assolutamente non scontato ma che vale moltissimo.
Infine complimenti a tutti gli autori per aver preso parte a questa raccolta scrivendo in maniera dolcissima di argomenti importanti!
Che aspettate a leggerlo? Sono assolutamente certa che in qualche modo ne possiate trovare conforto...
Germana Trinca
Pensieri Sconnessi
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