martedì 28 settembre 2021

Torno a parlarvi di... "Il buio dentro", "I figli del male" e "Le colpe della notte" a cura di Germana Trinca

Torno a parlarvi con immenso piacere dei libri di Antonio Lanzetta editi da La Corte Editore. 

Tre libri che ho letto e che trovo dannatamente belli... 

Tre thriller scritti da un autore bravissimo considerato il King italiano... 

Tre libri di cui torno a parlarvi perché meritano davvero di essere letti perché tra le pagine c'è molto altro che non una semplice storia... 

Una serie bellissima che vi consiglio assolutamente di non perdervi i cui titoli sono "Il buio dentro", "I figli del male" e "Le colpe della notte". 

Di seguito oltre alla trama del libro vi lascio le recensioni che ho fatto dei tre libri. Spero tanto che le mie parole possano invogliarvi nella lettura. 

Germana Trinca - Pensieri Sconnessi 

SINOSSI "Il buio dentro" 

Il corpo di una ragazza viene ritrovato appeso ai rami di un albero. Le hanno tagliato la testa e l'hanno lasciata sul terreno solcato dalle radici, gli occhi vuoti ora fissano quelli di Damiano Valente. Lui è lo Sciacallo, un famoso scrittore specializzato nel ricostruire i casi di cronaca nera nelle pagine dei suoi libri. Un cacciatore che insegue nella morte le tracce lasciate dall'assassino della sua amica Claudia. Un omicidio avvenuto nell'estate del 1985, quando lui era solo un ragazzino con la passione per la corsa e amici in cui credere. Un omicidio che gli ha cambiato la vita. Trentuno anni dopo, Damiano ritorna ai piedi di quel maledetto salice bianco, per dare una risposta a quella sua ossessione che come una ferita pulsante gli impedisce di andare avanti. Con lui ci sono gli amici di un tempo, le cui esistenze si intrecciano inesorabilmente nella dura e cruda scoperta della verità, portandoli a rivivere le emozioni di una folle estate che ha segnato le loro vite per sempre.

Recensione "IL BUIO DENTRO" di ANTONIO LANZETTA - LA CORTE EDITORE

Ho letto il libro lentamente perché è uno di quei libri in cui si deve entrare in punta di piedi nelle dinamiche dei protagonisti...

Vi racconto qualcosa del libro...Siamo nel 2016... Salerno...

In questo romanzo sono narrate le storie di vari protagonisti, Damiano Valente, Flavio e Stefano Fabiani.

Le storie dei protagonisti, sono intrecciate tra loro da un'amicizia che va oltre il tempo...

La storia inizia con il ritrovamento del cadavere di una giovane donna...che riporta i protagonisti indietro nel lontano 1985. Un anno che li ha segnati profondamente...

Un anno che non hanno mai dimenticato, a cominciare dall'omicidio della loro amica Claudia...

Un omicidio del passato che all'improvviso si riversa nel presente con un nuovo omicidio, quello di Elina...Entrambi gli omicidi richiamano un unico colpevole...

Un assassino tornato con prepotenza dal passato...scombussolando nuovamente i loro precari equilibri...

Sono molti i personaggi che accompagneranno i protagonisti nella storia, tra cui il nonno di Flavio, Don Mimì, il Commissario De Vivo, l'ex giornalista Marino Iaccio, il medico legale Rizzo e molti altri.

Damiano, ora chiamato "lo Sciacallo" dopo aver scritto con successo dei libri su degli efferati omicidi, e dedicando tutta la sua vita alla ricerca di una verità, cercherà in tutti i modi possibili di venire a capo degli enigmi, cercando di scoprire il colpevole...

Ma ora non vi anticipo altro della storia, lascio scoprire a voi il resto...


Premetto che ho un debole pazzesco per i libri thriller e che ho iniziato a leggere da piccola proprio grazie a questo genere di letture, affascinata da storie ricche di suspence.

Amando tantissimi i thriller, devo ammettere che questa volta ho avuto tra le mani uno di quei libri davvero stupendi e ben scritti.

La storia scivola notevolmente bene tra le pagine, è scritto in modo quasi maniacale, dividendo la storia tra il presente e il passato senza far perdere il filo al lettore, anzi aggiungendo via via nuovi tasselli...

Tasselli che lentamente si uniranno legando le vite dei protagonisti..

Una storia che lega dei ragazzi fin nel profondo...Una storia che ognuno di loro vive sulla propria pelle e sopratutto con il proprio dolore...

Sono stata catturata da ogni protagonista della storia. Ognuno di loro, con il proprio carattere dà un'impronta decisiva e forte alla storia...

È una di quelle storie ben strutturate che mi fanno pensare ai grandi scrittori americani, King in primis.

Uno dei personaggi, precisamente Damiano, l'ho adorato fin dalle prime pagine. La sua forza e al tempo stesso la sua vulnerabilità mi sono entrate sottopelle... Damiano nel presente è un uomo fisicamente molto sofferente...

Ho amato anche Flavio, un uomo nel cui passato ha lasciato il cuore, dopo le varie sventure che lo hanno colpito...

Un thriller bellissimo...dove ogni cosa è raccontata nei minimi dettagli. Un thriller che vi farà tremare...

Un thriller che fino all'ultima pagina regala sensazioni da paura. È una storia avvincente e ricca di colpi di scena che inchioda il lettore al libro...

Un'altra delle cose che mi sono piaciute di più è l'ambientazione della storia. Una storia ambientata in Italia e che fa capire che non serve un luogo americano o un altro luogo in particolare per fare di un thriller un ottimo libro.

Alcune situazioni vengono narrate talmente bene che sembra di poterle "vedere" e "vivere" in prima persona...

In alcuni momenti la storia mi ha talmente catturata che mentre leggevo mi ha colpita un senso d'inquietudine profonda...e solo finendo il libro ho potuto rilasciare il respiro...

Consiglio assolutamente di leggerlo. Con questo libro riuscirà a sconvolgere il lettore, ne sono certa.

Voglio riassumere la recensione in un unica parola: wow.

I miei complimenti all'autore perché è davvero bravissimo. Di sicuro non mi perderò gli altri due libri, "I figli del male" e "Le colpe della notte" in uscita il 4 aprile prossimo. Ve ne parlerò presto. Assolutamente.

Germana


SINOSSI 

Torna l’autore de IL BUIO DENTRO, con un nuovo intenso thriller, dove Damiano Valente, per scoprire la verità, dovrà scavare a fondo e tornare al 1950, nel suo Sud segnato dalla guerra e dal regime fascista

Recensione "I FIGLI DEL MALE" di ANTONIO LANZETTA - LA CORTE EDITORE a cura di Germana Trinca

Ho finito il libro ieri pomeriggio e sai quando non sai da che parte cominciare perché hai troppe cose da dire? 

Beh è esattamente quello che mi è successo dopo aver letto questo thriller pazzesco. 

"IL FUOCO NERO NON SCALDA, IL FUOCO NERO UCCIDE."

Vi anticipo in breve qualcosa della trama... 

In questo volume si torna a Castellaccio tra i vecchi protagonisti del primo libro "Il buio dentro". 

Damiano deve occuparsi in assenza di Flavio di una paziente del suo amico, di nome Roberta... 
Ma improvvisamente e misteriosamente la ragazza sparisce senza lasciare traccia... 

Così Damiano inizia ad indagare, da un messaggio rinvenuto addosso ad un cadavere di un uomo ucciso e da cui in un certo senso tutto sembra ripartire, aprendo una voragine intorno a lui e ai suoi amici... 
Una sola frase, "Lui vede", che all'istante riapre una ferita che dura da anni... 
Damiano, tra i suoi demoni e i suoi dolori, inizia una lotta costante per arrivare a capo di tutto, andando indietro nel tempo tra i ricordi "vivi" e intramontabili dei protagonisti... 

"IL MALE, ALLA FINE, LI AVREBBE UCCISI TUTTI."

Tra gli altri protagonisti, lo sciacallo, alias Damiano Valente, Flavio, il commissario De Vivo, la Dott.ssa Nardi, il procuratore distrettuale, la Dott.ssa Malagone, Mattia, Nello Santese, Elvira, 

"LUI VEDE. 
CHE COSA SIGNIFICAVA? 
Si prese la testa tra le mani. Non riusciva a pensare, era da tempo che non si concentrava su un caso. L'uomo del Salice era stato l'ultimo. L'inizio e la fine. 
Che cosa sto facendo?" 

Un passo indietro nel passato per risolvere il presente... 

E così Flavio, talmente intenzionato a cercare la verità sulla paziente, cerca di "ricostruire" la vita di Roberta, purtroppo andando a sbattere contro persone pericolose... 

"IL PASSATO NON SI DIMENTICA. MAI."

Una serie di morti segna il destino dei protagonisti... 

Ora però non vi dirò altro, vi lascio con questa breve ricostruzione anche se ci sarebbe molto altro da scrivere, ma non voglio togliervi il gusto di leggerlo da soli! 

"LO SCIACALLO FECE UN GHIGNO. NON C'ENTRAVANO I LIBRI E NEMMENO GLI ARTICOLI SULLE RIVISTE CHE AVREBBE POTUTO SCRIVERE PER TIRARE SU QUALCHE SOLDO. LA QUESTIONE ERA UN'ALTRA. SE LO SENTIVA SCORRERE SOTTO LA PELLE, NELLE VENE. SANGUE MISCHIATO AD ALTRO SANGUE. NON POTEVA STARNE FUORI, ERA PIÙ FORTE DI LUI. VIVEVA PER QUEL GENERE DI COSE. I RICORDI POI LO ASSILLAVANO. LE COSE CHE PENSAVA D'AVER SEPOLTO PER SEMPRE TROVAVANO IL MODO PER RITORNARE ALLA LUCE."


"LA MORFINA ERA SOLO UNA VIA DI FUGA E IL DOLORE GLI SERVIVA PER CAPIRE. IL DOLORE LO AIUTAVA A RICORDARE."

Non faccio giri di parole inutili, arrivo al dunque usando pochissime parole: è un thriller meraviglioso. Una lettura assolutamente coinvolgente! 

La scrittura? Fantastica! 

Un thriller stupendo con una scrittura complessa, intensa ma allo stesso tempo molto semplice e fluida. 

"'Cosa c'entrano i nostri omicidi con tutto questo?' chiese. 
'Vendetta.' 
La voce di Damiano parve provenire da un'altra dimensione. Un piano temporale parallelo in cui tutto era semplice e lineare, come i binari di un treno. La ragazza alla fermata, il sangue, i corpi sgozzati, il biglietto infilato nella ferita. 
LUI VEDE. 
Era tutto collegato."

Una storia talmente ricca di dettagli che gettano inevitabilmente in confusione il lettore. E secondo me quando si arriva alla fine senza capirci nulla di quello che accadrà alle sorti dei protagonisti, il merito è tutto, ma proprio tutto dell'autore che ha scritto una trama intrigante e coinvolgente! L'autore ha "creato" una storia decisamente unica dove il lettore si "perde" tra le pagine del libro... 

"ANCHE I PEGGIORI INCUBI POTEVANO FINIRE!" 

"NON C'È NULLA DI SBAGLIATO NELLE MEZZE VERITÀ." 

Una storia intervallata da aneddoti sul passato che lentamente si intrecciano con il presente e che spaziano i pensieri del lettore destabilizzando ogni ipotesi. 

L'autore è bravissimo a intrecciare le fila alla storia. Una storia pazzesca che tiene incollati al libro dalla prima all'ultima pagina. 

"PEZZI INCASTRATI IN UN'UNICA, GRANDE VERITÀ."

L'amicizia tra Tommaso e Mimí è quel qualcosa che da alla storia un tocco di dolcezza, in mezzo a tanto dolore! 

E l'amicizia incondizionata di Damiano nei confronti di Flavio? La sua corsa per ritrovare il suo amico è qualcosa di unico. La sua ricerca parte da dentro e gli brucia come un fuoco, mette a repentaglio la sua stessa vita pee salvarlo... 

"FLAVIO CHIUSE LA CHIAMATA, ABBASSÒ IL CELLULARE E FISSÒ I DOCUMENTI APERTI SULLO SCAFFALE. SENZA MUOVERSI, MENTRE IL TEMPO GLI SCIVOLAVA SULLA PELLE COME GOCCE DI SUDORE FREDDO. PAROLE, LETTERE, NUMERI. BUGIE, UNA DOPO L'ALTRA. 
DITA INVISIBILI GLI PIZZICARONO LA NUCA. 
'Farò così' ripeté a bassa voce. 
SOSTENNE GLI SGUARDI DELLE OMBRE, A TESTA ALTA, FINO A QUANDO TUTTE QUELLE FACCE SI DISSOLSERO IN PULVISCOLI DI POLVERE. 
'Farò proprio così."

Dal passato al presente, passando attraverso la sofferenza e i demoni di Giulio, fino alla sua dipartita e oltre... 

"SI ERA MOSTRATO PER QUELLO CHE ERA. UN UOMO DI MERDA....
CON GLI UOMINI DI MERDA SI POTEVA TRATTARE SOLO IN UN MODO, ADESSO LO SAPEVA."

E poi leggende o verità scritte fra le pagine di un vecchio libro sembrano essere le uniche testimoni di un passato che racchiude infiniti segreti... 

Moltissimi i segreti che saliranno a galla in questo thriller... 

Una storia scritta con ingegno per un piano che racchiude tanto, tra omicidi all'apparenza inspiegabili, odio, amore, ma soprattutto vendetta... 

"QUANDO GIOCAVA IL TEMPO NON ERA MAI ABBASTANZA. PASSAVA TROPPO IN FRETTA. CHE COSA STRANA."

Se consiglio di leggerlo? Ma assolutamente si. È indubbiamente un thriller che merita perché è davvero molto bello! Consiglio di recuperare prima "Il buio dentro" così da entrare meglio dentro la storia dei protagonisti. 

Avrei voluto trascrivere molte più frasi del libro m avrei rischiato di svelarvi troppo. Frasi che il lettore fa sue e che spaziano tra i pensieri dei protagonisti dividendosi magnificamente tra il passato e il presente.. 

"IL MALE ERA VIVO E NON AGIVA SECONDO LE REGOLE DELL'UOMO."

Se dovessi racchiudere in una parola sola il libro? Beh userei senza ombra di dubbio la parola "spettacolare"... 

I miei più sinceri complimenti all'autore perché è di una bravura smisurata e le sue storie riescono a "perforare" il tempo e lo spazio attraverso le innumerevoli parole che brillantemente legano le sue trame! 

Di certo ora mi rimane di leggere "Le colpe della notte" per chiudere il cerchio di questi thriller! Lo farò al più presto così tornerò a parlarvene... 

Germana Trinca 
Pensieri Sconnessi 


SINOSSI 

La sera in cui i suoi genitori sono morti, Cristian è uscito di casa sbattendo la porta, arrabbiato con il mondo. Non avrebbe mai immaginato cosa lo aspettava al suo ritorno: un lago di sangue sul pavimento della cucina e la pistola d’ordinanza stretta tra le dita di suo padre. Un omicidio suicidio, gli hanno detto. E poi lo hanno spedito al sud, a Castellaccio, nella casa famiglia di Flavio, che continua a salvare ragazzini dal buio in cui a volte vengono risucchiati. Davvero il padre di Cristian ha ucciso la madre e poi si è tolto la vita? Qualcosa di oscuro sembra nascondersi dietro quello che apparentemente è un inspiegabile delitto e Damiano, lo Sciacallo, inizia la sua indagine personale, trovandosi come sempre a scavare fino alle radici del male. Mentre prova a rimettere insieme i pezzi della sua vita, Cristian conoscerà il dolore, l'amicizia, la paura, e comprenderà che alcune ferite non si rimarginano mai. Come quelle di Girolamo, un maresciallo dei carabinieri in pensione, ossessionato dall'Uomo del Salice e dalla scomparsa di una bambina avvenuta negli anni ottanta.

Recensione "LE COLPE DELLA NOTTE" di ANTONIO LANZETTA - LA CORTE EDITORE a cura di Germana Trinca

Ho letto in maniera velocissima questo libro, sono stata letteralmente rapita dalla storia...

Un thriller di quelli che leggi velocemente perché sono talmente belli e ricchi di adrenalina che vorresti non finissero mai... 

Vi anticipo qualcosa della trama senza però svelarvi troppo... 

La storia si apre con un litigio come di solito può esserci in ogni normale famiglia, tra padre e figlio... 
In questo caso il figlio, Cristian, dopo essere uscito di casa sbattendo la porta, rientra dopo qualche ora e uno spettacolo agghiacciante lo accoglie... 

"E QUANDO PRECIPITAVI, QUANDO SENTIVI DI TOCCARE IL FONDO DI UNA BUCA E POI STRISCIAVI FINO ALLA SUPERFICIE, QUALCOSA DENTRO DI TE MUTAVA. POTEVI CONVINCERTI DI STARE BENE, MA NON ERA VERO."

Trova, sotto choc i corpi senza vita di entrambi i genitori, tra sangue ancora gocciolante e, contemporaneamente gli si congela la mente per sempre... 

Una scena che non smetterà di "rivivere " intensamente nei mesi successivi... 

E da quel momento cambierà per sempre la vita del giovane Cristian... 

"IL SANGUE GOCCIOLA SUL PAVIMENTO IN UN LENTO TICCHETTIO. È IL TEMPO CHE PASSA. IL TEMPO DELLE COSE CHE NON ESISTONO PIÙ."

Ogni certezza svanita, ogni abitudine consolidata saltata in aria come il fumo di un incendio che sale e si allontana verso il cielo... 

Così il ragazzo viene mandato a Castellaccio, fulcro della storia stessa... 

E lì, tra le cure di Flavio all'interno della sua casa famiglia che gestisce con immenso amore e affetto, e le sue nuove amicizie, tra cui Orso, Jay-C, Anna e Pompeo, cercherà di rincorrere e recuperare la serenità perduta... 

"ALCUNE COSE NON SI PERDONANO... 
È INUTILE FARSI ILLUSIONI, IL DOLORE SERVE ANCHE A QUESTO. CI RICORDA QUANTO SIAMO FRAGILI...
TUTTI NOI ABBIAMO CICATRICI, NON C'È NULLA DI CUI VERGOGNARSI." 

Ma non tutto è come sembra... 
E quindi ogni persona che entrerà in contatto con lui, rischierà di restarne travolta... 

E un'altra storia, quella di Elena, una bambina scomparsa anni addietro, va ad  aggrovigliarsi alla storia di Cristian... 

E così inizia un conto alla rovescia per ripristinare le cose al loro normale ordine... 
E come una matassa di lana impicciata, i protagonisti si ritroveranno a doverla sciogliere per ritrovare finalmente la pace... 

Ora non aggiungo altro. Vi dico solo di leggerlo! 

Che dire! 
È stata una lettura bellissima e piacevolissima. 
Una lettura incalzata dal desiderio di terminarlo al più presto, talmente ero presa dalla storia... 

Una trama complessa ma descritta dall'autore in maniera sublime ma soprattutto scritta in maniera semplice. 

Ha una scrittura meravigliosa. 


Una storia dentro la storia. 
Il presente conficcato nel passato e ombre avvolte nel buio che ne fuoriescono... 

"SOLLEVÒ LO SGUARDO VERSO UN CIELO DEL COLORE DEL FERRO. IL SOLE ERA STATO INGHIOTTITO DALLE FACCE DI MOSTRI SCOLPITE NELLE NUVOLE DAL VENTO." 

Un thriller incalzante e stupendo, non c'è un solo indizio che ti fa capire in anticipo come possa andare a finire la storia. 


La storia di Cristian la senti tua a poco a poco e ti ritrovi a trattenere il fiato leggendo le sue disavventure. 

"ADESSO RIUSCIVA A CAPIRLO. LA VITA ERA FATTA DI STRADE DA PRENDERE, DI SENTIERI IN SALITA E DI MALEDETTE COINCIDENZE." 

Una storia che lascia un segno indelebile nella testa e nel cuore, trattenere le emozioni a volte non è stato semplice. 

Una storia che ti travolge dalla prima all'ultima pagina! 

È adrenalina pura! 
Una storia ricca di intrecci e legami oscuri, tra passato e presente in un incrocio perfetto di eventi che si legano inevitabilmente alla storia di Cristian, dando alla trama quella sorta di mistero che molto lentamente verrà sciolto... 


Morti violente, odio e una forza superiore che gestisce la viat dei protagonisti, tra alti e bassi, creando un'attesa e una immensa suspense tale da renderlo un thriller davvero avvincente e unico! 

"SIAMO CONVINTI CHE LA VITA CI APPARTENGA, CHE LE NOSTRE SCELTE SIANO FRUTTO DI AUTODETERMINAZIONE E INVECE CI SVEGLIAMO, APRIAMO GLI OCCHI E COMPRENDIAMO DI ESSERE MARIONETTE. 
C'È SEMPRE QUALCUNO SEDUTO SOPRA LE NOSTRE TESTE A TIRARE I FILI. RU HAI QUALCOSA CHE PUÒ FARTI USCIRE DA QUESTO SISTEMA, ALMENO PER UN PO'..."

Un thriller che non ha nulla da invidiare ai grandi scrittori americani tra cui King, anzi, l'autore che tra l'altro è indicato come il King italiano, in questo libro ha tirato fuori un'arma potentissima, la sua fantasia sottoforma di scrittura creando una storia stupenda! 


Uno dei punti cruciali del libro, è la forza di Cristian. 
Il suo stare male per la perdita improvvisa dei genitori viene sostituita ben presto dalla rabbia e dalla voglia di sopravvivere ad una realtà sicuramente buia... 

E poi ritrovare Damiano, Flavio e Stefano, personaggi racchiusi negli altri libri "Il buio dentro" e "I figli del male" è stato davvero meraviglioso, nonostante ogni volta le loro vite vengano sconvolte in profondità e toccate da vicino dalla morte. 

"OGNI VOLTA CHE TI RIALZI SEI DIVERSO. ALL'INIZIO NON CI FAI CASO, TI SEMBRA DI ESSERE QUELLO DI SEMPRE, MA QUALCOSA DENTRO DI TE È MUTATA." 

Un autore davvero bravissimo che vi consiglio assolutamente di leggere, partendo dai due libri precedenti questa storia. 

Sono sicurissima che la storia possa piacervi, e che amerete anche voi tutti (o quasi) i personaggi del libro. 
Sarebbe impossibile e inconcepibile il contrario! 
È un libro che si ama. Punto! 

Sono quelle storie che vanno lette e basta, al di la del genere vostro preferito, a prescindere da tutto il resto. 

"A CASTELLACCIO AVEVA CONOSCIUTO LA FORZA DELL'AMICIZIA E SPERIMENTATO SENSAZIONI CHE IGNORAVA. AVEVA IMPARATO CHE NASCONDERSI ERA SBAGLIATO E CHE SOLO I CODARDI SCEGLIEVANO LA STRADA PIÙ SEMPLICE. SUO PADRE GLI AVEVA MOSTRATO CHE I SEGRETI SPESSO AVEVANO LA FORMA FI NUMERI, E I NUMERI POTEVANO TUTTO."

Complimenti di cuore all'autore perché ancora una volta è riuscito a regalarci una storia indimenticabile, un thriller favoloso, i cui personaggi vi rimarranno a lungo nel cuore. 

Un autore che merita davvero tanto, che merita tanto di quel successo, molto di più di quello che in realtà dovrebbe avere un normale scrittore! 

Ora non mi aspetta che attendere l'uscita del nuovo libro, previsto nei prossimi mesi e tuffarmi di nuovo nella sua scrittura che reputo una delle più belle che esistano nel mondo della scrittura in questo momento. 

Complimenti anche alla casa editrice per aver scoperto un autore con un talento al di sopra della media e che riesce a incantare con le sue storie! 

Germana Trinca
Pensieri Sconnessi 


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