«Accontentarsi. Nemmeno il mio cane si accontenta delle crocchette che non gli piacciono. Davvero pensate [voi donne] di essere talmente morte di fame da accontentarvi di quelle crocchette anche se non vi piacciono?»
Con la sua penna pungente ed esilarante, Miriam Ragni prende di petto una delle più grandi crisi del genere femminile: la disperata ricerca dell’amore nell’uomo sbagliato. Un libro brillante che vi aprirà gli occhi tra un mare di risate. Una guida, non tanto all’amore, ma a come evitare prontamente le varie tipologie di casi umani. Un monito ad amare prima se stesse di chiunque altro. Anche perché, come si può pretendere l’amore da altri altrimenti?Biografia
Miriam Ragni, nata a Sant’Omero (TE) nel 1997 e, attualmente residente in Apiro (MC), è una studentessa universitaria. Si diploma in ragioneria nel 2016 e, nel 2019 si laurea in scienze dell’educazione presso l’Università degli studi di Macerata. Ha sempre avuto un crescente interesse per la lettura, fin da bambina quando trascorreva i pomeriggi a divorare libri per averne uno nuovo da leggere il giorno dopo. La scrittura è stata sempre presente: fin da piccola creava storie e racconti. Pur non volendo, la sua mente fantastica di continuo, vorrebbe premere il tasto “off” per riuscire a non pensare a niente, per riuscire a non viaggiare con l’immaginazione, ma ciò non è possibile. Fare viaggi mentali, per lei, è stancante: avere questa testa con una fantasia sfrenata che, appena vede una cosa ne ha già pensate alte mille, è impegnativo. Le sue due ancore di salvataggio sono sempre state la lettura e la scrittura. Se qualcosa non avesse funzionato nella realtà, avrebbe trovato rifugio in esse. Inizialmente, scriveva per sé, le piaceva avere il controllo delle situazioni. Ma poi, con il passare del tempo, ha capito che, attraverso ciò che scriveva voleva trasmettere qualcosa agli altri, voleva suscitare emozioni toccando le giuste corde dei lettori. È convinta che un buon libro possa risollevare l’animo anche nelle giornate più buie perché è ciò che è successo a lei.
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