lunedì 12 aprile 2021

Recensione "IO SONO UNA FAMIGLIA" di LIZ CHESTER BROWN a cura di Germana Trinca

Ho letto il libro la scorsa settimana e ora prima di parlarvene vi accenno brevemente qualcosa della trama... 

La storia gira attorno ad Arianna Marsano, raccontando la sua vita da vari punti di vista... 

La sua vita viene narrata fin da quando è piccolina. Cresce tra l'amore di suo papà Francesco e i suoi due fratelli, Ginevra e Emanuele. 

Le loro vite trascorrono lente e sono decisamente sofferte per il loro rapporto difficile con la madre Ada. Una donna decisamente cruda con modi assolutamente sbagliati nei ruoli di madre e moglie. 

"CIÒ CHE AVVERTÌ FU LA MEDESIMA SENSAZIONE DI QUANDO UNO SI RISVEGLIA AL MATTINO DOPO UN LUNGO SONNO RISTORATORE E PENSA CHE 'OGGI È UN ALTRO GIORNO'. NUOVO, DIVERSO. PER SEMPRE."

Arianna cresce e capitolo dopo capitolo si racchiude la sua vita... E pagina dopo pagina il lettore si ritroverà a sfogliare il libro con la voglia di leggere e scoprire il finale... 

Molti i personaggi che ruotano attorno alla vita di Arianna, dal padre ai familiari stretti, dalla zia Lisetta ai nonni paterni, dai cugini fino al suo amico Claudio... 

Non voglio aggiungere altro sulla trama, la lascio semplicemente scoprire a voi... 



Un libro ben scritto con una storia che mi ha travolta e che mi ha scombussolata dentro perché sono tantissime le emozioni che ti lasca addosso... 

Una lettura piacevole e anche se davvero carica di sofferenza affronta una storia familiare forte e problematica. Una storia che affronta anche un tema molto importante facendolo da diverse angolazioni.

Mi ha tenuta compagnia in queste giornate primaverili decisamente cupe, forse facendo così affiorare ancora di più ogni emozione che suscita la lettura. 

"L'AMORE CHE PROFUSE IN QUESTE PAROLE AVREBBERO POTUTO ROMPERE LA DIGA E FARE USCIRE TUTTA LA DISPERAZIONE DI ARIANNA E CON ESSA QUELLA DI SUO PADRE E DEI SUOI FRATELLI. MA IL TERRORE DENTRO IL QUALE VIVEVA E DI CUI ERA ATTANAGLIATA FIN NEL PROFONDO DELLE VISCERE, EBBE LA MEGLIO."

Una trama che sviscera nel profondo della vita di Arianna raccontando dettagliatamente ogni cosa. E andando addirittura a ritroso nel tempo, narrando la vita dei suoi genitori... Un racconto che ti permette di entrare in ogni segreto e ogni dettaglio ci fa capire in maniera semplice la loro vita che, magari dovuta a diverse difficoltà, ha subito inevitabilmente dei cambiamenti. A volte duri e difficili... 

"COME NEL PERNO DI UN'ALTALENA, SI MOSSERO GLI ANNI DELLA GIOVINEZZA DI ARIANNA : DA UNA PARTE LA MADRE CHE LA TIRAVA CON FORZA DENTRO LE MAGLIE DELLA SUA MALATTIA E DALL'ALTRA IL PADRE CHE CERCAVA DI STRAPPARLA FUORI."

Si comprende benissimo attraverso le pagine che c'è molto dolore nella loro famiglia. Quel dolore da cui a volte non si riesce ad uscirne... 

"L'ADOLESCENZA DI ARIANNA FU UN VERO E PROPRIO CAMPO DI BATTAGLIA, CONTINUO ED ESTENUANTE : OGNI VOLTA CHE TENTAVA DI SOTTRARSI AL GIOGO MATERNO NE USCIVA A PEZZI E SE ANCHE, SEPPUR RARAMENTE, OTTENEVA QUALCOSA ERA SEMPRE E SOLO UNA MISERA CONSOLAZIONE."

Vite familiari con vissuti travagliati. Un dolore e insoddisfazioni nella famiglia Angelino che solo Francesco era riuscito a comprendere... 

"QUANDO INCONTRI UNA PERSONA E IL SUO 'AGIRE' È IN PERFETTA ARMONIA CON IL TUO' AGIRE' ECCO CHE SENTI UNA VIBRAZIONE INTERNA: SONO LORO! LE TUE 'CORDE' INTERNE CHE STANNO MUOVENDO PERCHÉ 'TOCCATE' DA UN SUONO IN SINTONIA CON I TUOI SUONI..."

Arianna dopo essersi sposata (per volere della madre) finisce direttamente per usare una frase fatta, dalla padella alla brace... L'incontro inaspettato che in un certo senso le cambierà la vita è quello con l'amico Claudio... Un'amicizia che la scuote e che le fa muovere indirettamente i primi passi verso la sua serenità... 

"MA PIÙ TRASCORREVA IL TEMPO INSIEME A LUI, PIÙ LA LORO AMICIZIA DIVENTAVA PROFONDA, E PIÙ ARIANNA RIFUGGIVA DALL'APRIRSI COMPLETAMENTE."

Si percepisce sulla pelle la sofferenza vissuta dalla protagonista e in primis vissuta da Francesco. Un personaggio quello del padre non protagonista che sicuramente per tanti motivi mi è entrato nel cuore. 

" NULLA SUCCEDE PER CASO QUANDO TUTTO È NATO PER CASO. INCREDIBILMENTE AFFASCINANTE, VERO?" 

Un ruolo crudo e insensibile quello della madre di Arianna, Ada, che è ben definito e sottolinea in tutti gli aspetti della sua vita la sua anaffettività. Sicuramente celata da una malattia... Ma pur sempre un esempio orribile di madre. Una malattia che ha spezzato la felicità e la serenità di Arianna e di tutta la sua famiglia... 

"QUANDO QUALCUNO VUOLE TENERE UN SEGRETO DEVE INNANZITUTTO CELARLO A SE STESSO." 

L'amore che Arianna prova per la zia, assolutamente ricambiata, sicuramente le salva la vita in vari momenti del suo percorso... Un'ancora di salvataggio a cui si aggrappa nei momenti più difficili... 

Due cose che mi accomunano alla protagonista sono la musica e l'amore per il mare.

Un filo invisibile mi fa assomigliare alla protagonista. La sua spigliata sensibilità e la forte emotività empatica con le persone, me la rende vicina e pagina dopo pagina la sua sofferenza è diventata la mia ...

"L'IMPORTANTE NELLA VITA, È SAPER VOLTARE PAGINA."

Un libro decisamente forte e introspettivo. Ha smosso sicuramente tasti dolenti e fa riflettere molto.

Una storia emozionante! La storia di una famiglia "provata".. Tra pregi e difetti...

Consiglio di leggerlo perché al di là che sia scritto benissimo, è una storia che affronta temi importanti e quindi credo che in qualche modo possa essere d'aiuto a chi magari si trova nelle stesse  difficoltà. 

Sono sicura che possa piacervi e che pur non essendo un libro romance o un libro dove non si snocciolano dolcezze o sentimenti, proprio perché è un libro che affronta tematiche dure e difficili possa comunque sia lasciarvi un ricordo "positivo"... 

Ringrazio infinitamente l'autrice per avermi regalato il suo libro e così avermi fatto conoscere questa storia.

Germana Trinca Pensieri Sconnessi

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