martedì 18 aprile 2017

Recensione "I due volti di una vita"

Mentre sto scrivendo la recensione mi vengono in mente molte cose del libro, prima di ogni cosa le tante emozioni che vive Alice, la protagonista.

Vi racconto in breve la storia:

Alice è una giovane studentessa che nella storia inizia a raccontarsi, esternando i suoi sentimenti. Vari personaggi ruotano attorno ad Alice.
C'è Mario, l'ex ragazzo da cui il suo cuore non riesce a separarsi, anche se fisicamente è già distante. Un amore finito dopo quattro anni, gli anni spensierati dell'adolescenza in cui le cose si vedono in un modo semplice, annebbiato e che, in un secondo tempo presentano il conto, facendoci aprire gli occhi sul futuro. Un futuro in cui ci si accorge che l'altra persona a noi vicina per tanto tempo, non continuerà a farlo insieme a noi. Ed è in quel momento che il cuore va in pezzi, come il cuore di Alice appunto.
Poi c'è Riccardo, un ragazzo conosciuto nella libreria tanto amata dalla protagonista, che lei frequenta spesso, cercando nei libri quella serenità che è difficile trovare nella vita. Riccardo è un ragazzo fuori dal comune, uno di quei ragazzi di cui tante ragazzine si innamorano, sempre divertente e con il sorriso sulle labbra. Il suo modo di vedere il mondo affascina Alice, il suo fantasticare lo rende speciale. Il loro legame è molto forte, Riccardo e Alice vivono intensamente il loro rapporto,
C'è Massimo, il suo migliore amico, c'è Malika la sua amica più cara, ci sono gli altri amici Annalisa, Giorgio e Alessandro, caro amico di Riccardo. Con Alessandro vivrà intensi momenti, dove sentimenti contrastanti saranno la base di cambiamenti importanti, a volte durissimi, che faranno vivere ad entrambi un percorso non sempre facile.
Infine c'è Gianluca, un amico di Giorgio, conosciuto in un momento particolare, davvero difficile per Alice. Gianluca con i suoi modi gentili ma determinati, entrerà in punta di piedi nella vita di Alice, come un temporale in una giornata di sole, pronto a far vivere un arcobaleno di sentimenti alla giovane ragazza.
Ora non scrivo altro della storia, per non svelarvi troppo.

La prima impressione quando ho finito di leggere il libro è stata quella di una lettura scorrevole, dove vengono spiegati bene sia i personaggi della storia sia i tempi in cui si svolge.

I vari comportamenti e i sentimenti che inondano la vita di Alice, la rendono una ragazza come tante, una di quelle ragazze che si possono davvero incontrare per strada, con i loro pregi e i loro difetti.

Il suo essere fragile, forte, matura, insicura, contenta, a volte colma di rabbia, e via via con una miriade di altre sfaccettature l'ha resa ai miei occhi un personaggio interessante.

I suoi repentini cambi d'umore la rendono reale, mi fa pensare a quel periodo in cui tutte noi ragazze in quell'età cosi fragile, abbiamo visto problemi insormontabili quando in realtà fossero molto più semplici. O quando abbiamo affrontato purtroppo momenti difficili non sapendo dove ci avrebbero portato e comunque li abbiamo affrontati, a volte sbagliando, a volte facendo le scelte giuste.

La sua forza di volontà a volte è più forte di tutto, combatte con i suoi demoni per riuscire a trovare quella pace da lei tanto desiderata.

Mi è piaciuto il modo in cui nel libro si parla dell'amicizia e il valore che ne viene dato.

L'amicizia tra i protagonisti, specialmente quella Alice e i ragazzi, è un legame indissolubile, che va al di là dell'amicizia stessa, sfiorando a volte un sentimento più forte dell'amore.

La storia ha dei risvolti drammatici e rende la storia simile a tante realtà che ci circondano, a volte talmente tristi e piene di eventi sconvolgenti.

Ringrazio Sara per avermi dato la possibilità di leggere il suo libro. Grazie

Germana

Di seguito la trama del libro:

Alice è una normale ragazza alle prese con l’inizio dell’università, la sua vita apparentemente perfetta viene stravolta dalla fine di un amore che l’aveva accompagnata durante tutta la sua adolescenza. Il senso di vuoto che la pervade la distrae da tutto quello che aveva sempre immaginato per il suo futuro, lasciandola con infiniti punti interrogativi ed un’incolmabile tristezza nel cuore. Soltanto nella piccola libreria della cittadina medievale dove è nata e cresciuta, può trovare rifugio da quell’assillante senso di vuoto. Cosa le riserverà il destino? Troverà mai l’amore di nuovo?

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