venerdì 28 aprile 2017

Recensione "Contaminati"


Ho letto la trama del libro solamente poche ore prima di iniziarlo e devo dire che l'ho adorato ancor prima di leggerlo.

Vi parlo un po' della storia e dei protagonisti.

Eh già, non c'è un solo protagonista, ma bensì quattro. Quattro ragazzi. Quattro ragazzi scampati all'omicidio dodici anni prima da parte di un serial killer, Aleksandr Rostov. Furono salvati dalla polizia dopo un lungo sequestro in cui furono anche torturati. Ognuno di loro non ricorda nulla di quello che successe anni prima, ma ora dovranno fare i conti con il passato dopo l'evasione del serial killer dalla prigione di massima sicurezza.
Due ragazzi e due ragazze. Evan, Viper, Adela e Queen.
Inizio con il parlarvi di Evan, un ragazzo molto acuto e sveglio. Con la dote di cogliere particolari e sfumature di ogni cosa, al di sopra di ogni altro essere umano, dotato di un forte intuito. Ha un'attrazione irresistibile per il fuoco.
Viper è un ragazzo fragile con un rapporto conflittuale con i suoi genitori e a volte deriso dagli amici per i suoi problemi di enuresi. È forte del rapporto con il suo amico immaginario, che in alcuni momenti tanto immaginario non sembra.
Adela è una ragazza intraprendente, incapace di provare un qualsiasi tipo di sentimento. Intorno a lei si muovono lentamente delle ombre, in qualsiasi circostanza ed ovviamente lei è lunica a vederle.
Infine c'è Queen, la principessina. Occhi azzurri e lunghi capelli biondi incorniciano il suo bel viso, di una bellezza rara. Ha un dono, quello di riuscire con una semplicità disarmante a ipnotizzare le persone.
Dopo l'evasione del serial killer, i quattro ragazzi vengono portati in salvo dalla polizia in una struttura di sicurezza. Rinchiusi in un sotterraneo per la loro incolumità, si sentiranno nuovamente prigionieri. Cercheranno di capire come poter affrontare la situazione e soprattutto di capire come affrontare il loro futuro per dimenticare il loro passato.

Non voglio svelarvi altro se non dirvi che è un libro pieno di colpi di scena e assolutamente non scontati.

È tantissimo che non leggevo un libro di questo genere e a posteriori devo ammettere di essere felice di averlo letto, inutile dire che adoro i thriller.

È scritto molto bene, le scene sono descritte minuziosamente.

È talmente ricco di fantasia e contornato da altri personaggi vicini ai protagonisti, rendendo la trama molto interessante.

La storia viene descritta anche attraverso i protagonisti stessi.

Capire i loro punti di vista, i loro pensieri, oltre che piacermi molto, aiuta anche a capire meglio la storia, divisa tra il presente e i traumi vissuti nel passato.

Il ragazzo che mi ha colpita di più è Evan, la sua intelligenza è davvero unica e capace d'intraprendere un viaggio dentro se stesso che alla fine lo porta a guardarsi in un altra maniera.

È un libro che merita davvero, mi ha lasciato varie volte una sensazione di ansia per alcune situazioni dolorose dei protagonisti.

Ognuno di loro, nel bene nel male riuscirà alla fine del loro cammino ad intravedere dentro se stessi, quella luce che per anni hanno cercato di non guardare.

Quella luce che li porterà anche a provare sentimenti altalenanti per il loro sequestratore, una sorta di Sindrome di Stoccolma che lega indissolubilmente per sempre le vittime al loro aggressore.

Consiglio davvero di leggerlo, è un thriller che vi coinvolgerà.

Ringrazio Sofia ed Erica per avermi dato la possibilità di leggere il loro bellissimo libro.

Grazie Germana


Sinossi:

Sono passati dodici anni da quando Adela, Queen, Evan e Viper sono stati sequestrati da uno psicopatico, rinchiusi in una grande casa nelle campagne russe e infine liberati - unici sopravvissuti tra i tanti bambini scomparsi - da un'ardita operazione di polizia. Non ricordano nulla di quei mesi atroci ma ciascuno porta impresso nella mente un trauma, che ha fatto di loro ciò che sono: quattro giovani dotati di capacità inquietanti, ognuno a modo suo un «esperimento riuscito». Ora il loro carnefice è evaso di prigione, deciso a perseguitarli ma anche - pare - a rivelare i suoi segreti. Messi al sicuro in una casa controllata dalla polizia, i quattro stringono un patto insidioso: si conoscono appena, non si piacciono granché, ma scapperanno insieme alla ricerca dell'uomo che ha segnato il loro passato. E che li sta aspettando. Per le strade di San Pietroburgo e nelle vaste nebbie della Russia, nella loro corsa a ostacoli Adela, Queen, Evan e Viper scavalcano assassini e poliziotti, spacciatori e traditori, per tacere delle loro stesse ombre, forse le più mortali di tutte. Chi incalza chi, in questo gioco di inseguimenti e inganni? Il loro obiettivo è scoprire la verità, consumare una vendetta, o porre fine una volta per tutte alla loro vita ormai «contaminata»? Quattro eroi sbagliati danno vita a un thriller capace di unire avventura e atmosfera, ritmo forsennato e scavo psicologico. Ricordandoci che la prova finale, in cui saremo soli di fronte a ciò che siamo diventati, attende tutti noi.

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