venerdì 6 agosto 2021

Segnalazione "Non solo noi" di Dafne Capariccia - " Il club della solitudine" di Deborah Bincoletto e "Gioia" di Gianni Lovera

Buongiorno finalmente siamo arrivati al fine settimana e devo dire che questa settimana è letteralmente volata via in un attimo... 

Stamattina vi segnalo alcuni libri i cui titoli sono 

- "Non solo noi" di Dafne Capariccia

- " Il club della solitudine" di Deborah Bincoletto 

- "Gioia" di Gianni Lovera 

Di seguito vi lascio le trame dei libri augurandovi un buon week end. E che sia ricco di letture. 

Germana Trinca - Pensieri Sconessi 

Titolo: Non solo noi

Autore: Dafne Capariccia

Editore: Segreti in Giallo edizioni (Pub Me) Collana editoriale: Belle Époque Pink

Pagine: 330

Cartaceo: € 15,20 E-book: €2,99 (Disponibile gratis con abbonamento Kindle Unlimited)

Canali di distribuzione: Amazon (principale) e disponibile in tutte le librerie su ordinazione

Genere: New adult

Uscita: 14 Febbraio 2021


TRAMA

Rossana e Niccolò, ventenni ed una vita complicata alle spalle. Amici di infanzia, una sera si ritrovano per caso, oramai adulti. Cominciano a frequentarsi, tra  incomprensioni e appuntamenti bucati.

Una sera, dopo cinque mesi e l’ennesimo sms senza risposta, Nico piomba a casa di Rossana per chiarire una volta per tutte quella strana relazione ma finisce per baciarla e i due trascorrono la loro prima notte insieme, travolti dalla passione.

Per entrambi, nulla sarà come prima.

Nico ha un’ex fidanzata depressa, un’amante che lo manda fuori di testa e adesso c’è anche Rossana il cui pensiero lo tormenta.

Rossana è sempre più presa dalla sua storia con Nico, ma lui continua a comportarsi come se Rossana non gli piacesse abbastanza, mentre lei scopre di esserne innamorata.

Il destino li porterà a perdersi e ritrovarsi più volte. Ma saranno loro ad avere l’ultima parola.


BIOGRAFIA

Dafne Capariccia è nata a Milano nei mitici anni ’80. Affascinata da sempre dalle persone, dai loro comportamenti, dalle loro storie, si è prima avvicinata alla psicologia e poi alla sociologia, conseguendo una laurea. Ha lavorato poi nell’ambito delle risorse umane per diversi anni ma, il destino ha voluto che iniziasse una nuova avventura nel dipartimento marketing di una multinazionale, e qui ha iniziato a scrivere per lavoro. L’amore per le parole e l’attenzione che rivolge a ciò che vede, sente e vive, alimentano da sempre la sua fantasia, e grazie a questa nuova esperienza ha trovato la determinazione ed il metodo per trasformare il sogno di scrivere un libro in un progetto realizzato.

Contatti:

Blog: www.lospecchiodidafne.com   IG: www.instagram.com/dafne_capariccia

FB: www.facebook.com/dafne.capariccia

Il club della solitudine

Un incontro casuale quanto inaspettato cambia la vita di Vera, una ragazza insicura dal passato drammatico, restia a cambiare la routine in cui è intrappolata da diversi anni. La conoscenza di un bizzarro club la spingerà a intraprendere un percorso di autoriflessione e introspezione. Instaurerà profondi legami con i componenti del club piuttosto singolari che l’aiuteranno a scontrarsi con i propri demoni interiori. Scoprirà, pagando di tasca sua, che non è mai troppo tardi per investire su se stessi e darsi una seconda possibilità, nonostante le ingiustizie subite e gli ostacoli concreti da superare. Indipendente, femminista e dal cuore d’oro, Vera capirà che tenere la testa sotto la sabbia comporta come unica conseguenza il soffocamento dei propri sogni e che per dare una svolta all’esistenza è indispensabile affrontare di petto le sofferenze più acute.


Biografia

Deborah Bincoletto è nata a Motta di Livenza (TV) nel 1995 e vive a Jesolo (VE). Si è laureata in Scienze della Società e del Servizio Sociale all’Università “Ca’ Foscari” di Venezia e ha conseguito la magistrale in Culture, Formazione e Società Globale – Scienze Pedagogiche all’Università degli Studi di Padova. Attualmente lavora in una scuola dell’infanzia come maestra. Suoi racconti sono stati pubblicati in antologie varie. Il club della solitudine è il suo primo romanzo.

“GIOIA”, inizia con un mini-racconto dal titolo La Stella e l’Aquilone; questa silloge spazia in ogni direzione, dalla gioia al dolore, dall’amore alla filosofia fino all’umanismo e alla lotta contro il razzismo o alla lotta contro la violenza sulle donne.
“Una lettrice o un lettore dovrebbero leggere la mia silloge Gioia, perché parla di romanticismo attraverso le emozioni che ho raccolto. Il romanticismo sta scomparendo in questo modo lo tengo vivo. La mia speranza è che ogni lettore possa ritrovarsi in un verso o in un aforisma, vivendo l’emozione in prima persona.”


Trama

Ci sono storie che restano per anni chiuse nei cassetti della memoria, inaccessibili, nascoste. Sono storie che vengono sigillate nell’inconscio per difenderci dal dolore. La storia di Gianni Lovera è una di queste; dolorosa al limite della sopportazione, è rimasta sepolta per anni sotto sconfitte, amarezze e delusioni. Finché il suo vecchio amico Gian Maria Aliberti Gerbotto ha intuito l’importanza di questa vicenda e l’ha portata alla luce. Cammina davanti all’ombra: Gianni è solo un ragazzo quando se ne va di casa per la prima volta,

lasciando la famiglia e la sicurezza di una vita agiata, insofferente alla severità di sua madre e alle troppe assenze di suo padre. Sono i suoi genitori adottivi, e lui lo sa, è stato informato fin da subito, con amore e tenerezza.


L’adolescenza, però, è l’età della ribellione e Gianni non riesce vedere l’amore nei gesti severi e autoritari dei suoi genitori, soltanto il controllo.


Biografia

Giovanni Battista Lovera nasce il 22/10/1969 a Cuneo dove resta fino al 1974, dopo di che si trasferisce a Savigliano cambiando il cognome da Ghibaudo a Lovera, iniziando la sua vita in una nuova famiglia con papà Luigi e mamma Lucrezia. Consegue il diploma di ragioniera e perito merceologico e inizia la sua esperienza nel mondo del lavoro. Sin dalla giovinezza ha coltivato la passione per la poesia che si manifesta a pieno dopo i primi studi. La sua particolare sensibilità e umanità e la sua forte fede sono di ispirazione per tutte le sue poesie.


Ha partecipato a 2 pubblicazioni di collane con la casa editrice “Le Pagine” sui seguenti testi “Impronte 55” e “Poeti contemporanei”.

Oggi all’età di 50 anni continua con la stessa passione di un tempo ad esprimere se stesso attraverso la poesia. Ha pubblicato la sua prima silloge di poesie nell’ottobre 2015,

la stella e l’aquilone, con cui ha vinto diversi premi e menzioni. Finora ha scritto circa 20000 opere. L’8 aprile 2017 ha ricevuto il premio come poeta dell’anno all’accademia di letteratura Reus aulica di Bologna.

Nessun commento:

Posta un commento