Recensione "Perdonami se rido"

Inizialmente mi ha attratta la copertina del libro, con quel nodo simbolico che appartiene al mare, che io amo molto.

Poi dopo aver letto la trama l'ho voluto leggere, forse perché mi ricordava tanto come e dove sono cresciuta anch'io, in una provincia dove tutti o quasi si conoscono.

Nel libro si intrecciano le vite di alcune persone, vi descrivo in breve qualcosa.
La storia si svolge in Versilia, nella provincia di Viareggio.

C'è Eleonora, ragazza madre di Elena, abbandonata dal fidanzato nel momento in cui rimase incinta. Eternamente fragile e a tratti, molto più bambina di sua figlia. Elena invece è una ragazza con la testa sulle spalle, che ama la danza immensamente, grazie alla sua insegnante Eva, a sua volta ex ballerina prodigio della danza.

Un giorno Elena si scontra con Jacopo, un ragazzo dolcissimo e piano piano tra loro nasce l'amore.

Il padre di Jacopo, Rino, con cui lui non ha più rapporti, è un operaio che ha perso la moglie Monica, mai dimenticata, malgrado non abbia saputo dimostrarglielo nel modo giusto.

C'è Ivano, un ragazzo benestante del posto a cui la vita di provincia va stretta e che riesce grazie alla vittoria in un talent di cucina ad andarsene dalla Versilia, dividendosi tra interviste e ospitate in tv. Nasconde un segreto in fondo al cuore, che non lo abbandona mai.

Poi ci sono Pasquale e Ayub, il capo e il collega di Rino, c'è Marella, la proorietaria del bar sove lavora Elena, c'è Riccardo, il direttore del supermercato dove lavora Eleonora, ed infine c'è la nonna di Elena.

Le vite dei protagonisti si intrecciano e si legano tra loro con un leggero filo sottile, quasi invisibile, ma che li unirà nel loro destino, a volte felice, a volte tragico.

Non aggiungo altro, lascio a voi il piacere di leggerlo.

Mi è piaciuto leggere il libro, è scritto bene e la storia è scorrevole. Ironico, e a tratti drammatico, sono sicura che lascerà anche a voi qualche bella sensazione.

Scritto da Chiara Cerri edito Nativi Digitali Edizioni, è uscito sia in ebook sia in formato cartaceo.

Trama:

Ambientato in una Versilia post-estiva che è "come l'Orange Country, ma senza l'Orange", ci parla di una serie disparata di persone che vivono tra la pineta e il mare, i cui destini si incrociano continuamente, come può succedere solo in provincia.