mercoledì 3 febbraio 2021

Segnalazione "Indomita e ribelle" di Sabrina Boccia e "Una Storia Buia" di Ivan Collura - ODE EDIZIONI

Buongiorno, stamattina in collaborazione con Ode Edizioni vi segnalo le due nuove uscite "Indomita e ribelle" di Sabrina Boccia e "Una Storia Buia" di Ivan Collura. 

Di seguito le info dei libri. 

Vi auguro una buona giornata. 

Germana - Pensieri Sconnessi 


Titolo: Indomita e ribelle 
Autore: Sabrina BOCCIA
Editore: ode edizioni
Genere: Vittoriano, historical romance
Pov: 3° persona 
Prezzo ebook: € 2.99
Prezzo cartaceo: € 12.99
Data pubblicazione: 19 Gennaio
Pagine: 270
Serie: no
Autoconclusivo: sì
Sinossi: Philip Godart, conte di Derbyshire e futuro duca di Devonshire, poco avvezzo a tollerare i dettami dell’epoca, preferisce di gran lunga una corsa clandestina a un evento mondano. Adora trastullarsi con l’amante di turno e non desidera cambiare questo buon vezzo.
Lady Cristina Hepzibah Atwood rimanda anno dopo anno il suo debutto nella buona società, accampando miserabili scuse al solo scopo di conservare la sua preziosa libertà. 
Arguta e frizzante vuole godersi la vita e sposarsi per amore, non per dovere.
Cosa accadrà quando il destino farà a entrambi uno sgambetto? 
Soccomberanno agli eventi o lotteranno per far valere le loro ragioni?

Estratto: «Chi altro vi detta degli ordini?» Jack si rese subito conto della risposta, dunque continuò: «A proposito dov'è la vecchia brontolona?» Il suo tono risultò dolce, il duca non riusciva mai a contenere l’affetto che nutriva al ricordo dell’amata nonna strampalata che ancora non si era degnata di scendere a salutarlo. Immaginò che a breve avrebbe inscenato uno dei suoi tipici ingressi trionfali.
«È la nostra cara nonnina a impartire ordini, e per la cronaca, sarà andata a portare a spasso lucertola» confermò la sorella, prima di alzare gli occhi al cielo per sottolineare la follia di quella faccenda.
«A spasso la lucertola?» chiese dubbioso il duca, grattandosi il mento. Quello sì che sarebbe stato un arrivo strabiliante. 
«Sì, le è venuta la brillante idea di chiamare il nostro terrier, Lucertola.» Si indispettì con malagrazia, non trattenendo un evidente disappunto.
«Sei seria?» ribatté Jack, ridendo a crepapelle. Quella donna allora non era affatto cambiata. Era un mito.

Biografia: 
Ho ventinove anni, mi chiamo Sabrina, abito in un piccolo paesino: Striano. Sono laureata in giurisprudenza, ho terminato la pratica forense e presto conseguirò l’abilitazione. 
Ho sempre amato i bambini e ho scelto di lavorare con loro, facendo animazione. 
Altre due passioni hanno caratterizzato la mia vita: lo sport e la musica. Ho praticato pallavolo per anni e suono il pianoforte. Ho dato tutti gli esami in Conservatorio, mi manca solo la tesi. 
Ho una famiglia numerosa, due sorelle sposate, un fratello e due nipoti che adoro. I miei genitori sono il mio porto sicuro, ma l’intera mia famiglia è il mio approdo.
Credo fermamente anche nelle amicizie e ho la fortuna di avere amiche sincere e un fidanzato che mi sopporta e supporta con cui condivido ogni cosa. 

Titolo: Una Storia Buia

Autore: Ivan Collura

Editore: ode edizioni

Genere: Narrativa, attenzione il testo contiene scene di violenza, abusi di droghe e bullismo

Pov: 3° persona

Prezzo ebook: € 2.99

Prezzo cartaceo: € 12.99

Data pubblicazione: 27 Gennaio

Pagine: 350

Serie: no

Autoconclusivo: sì

Sinossi: In una Sicilia che fa da splendido sfondo s’intrecciano le storie di vita di Tino Garozzo e Alfio Raciti. Due ragazzi diversi per carattere ed età, che vengono uniti da affetto e giri illegali.

Tino viene bullizzato per anni a causa di un brutto angioma violaceo sul viso e la sua corporatura al limite dell'obesità; sopporta soprusi, prese in giro e violenza.

Alfio ha una doppia personalità che lo porta spesso a commettere errori; è istintivo, vive per il suo Dojo e ama fare i soldi non curandosi dell'aspetto legale.

Le loro vite si intrecceranno a quelle di personaggi ugualmente complessi e che li porteranno a sviluppare il più grande giro di narcotraffico del Mediterraneo.

Una storia buia ci regala uno scorcio sulla vita degli anni Novanta, fra giovani, musica, droga e tecnologia.

Estratto:

Più gli anni passavano, più i ragazzini crescevano di pari passo con gli insulti su Agatino. In quinta elementare lo chiamavano Maschera di merda, soprannome inventato da Giulio il Cesare Chìsari. Questi ciondolava in giro sempre col cugino Alessandro il Magno e l'amico Nicola Napoleone.

“I bulli hanno sempre nomi fighi, mentre a me ne hanno dato uno proprio di merda!” si diceva Tino.

Alle scuole medie continuò a lievitare e, vista la sua passione per i cartoni animati giapponesi, il Cesare inventò il soprannome che tutti cominciarono a usare: Bozzinga, in onore di Mazinga Z.

Alla fine, perfino suo nonno aveva preso a chiamarlo così.

Biografia:

Ivan Collura, classe 1982, vive e lavora nell’entroterra siciliano, a Caltanissetta. Ha scoperto qualche anno fa l’amore per la lettura, principalmente di thriller e spy story, e nel suo bar, a parte leggere durante le pause, scrive anche quello che gli frulla per la testa; spesso prendendo spunto da fatti di cronaca realmente accaduti. “La maledizione di Haller” è il suo primo romanzo, poi, in attesa che uscisse con la ODE “Una storia buia”, ha scritto anche “Er gabbio”, un racconto breve auto-pubblicato in versione e-book.

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