mercoledì 28 febbraio 2018

Recensione "VENTO SULLA SCOGLIERA" di FABIANA REDIVO

Era da tempo che volevo leggere il libro e ieri finalmente ho iniziato a leggerlo. Mi aveva colpito tantissimo la copertina, a mio avviso davvero dolce.

Vi accenno qualcosa della storia...

Agnes vive insieme al marito Maurice e sono molto innamorati. Conduce insieme alla suocera un hotel a conduzione familiare, il Vecchio Mulino, e nonostante la sua vita apparentemente felice, il suo passato si fa avanti, nascondendo vecchi segreti.

La sua irrequietezza infatti nasce da lontano, dal passato che la lega alla sua mamma.

Nuovi avvenimenti sconvolgono il suo quotidiano, portandola così ad affrontare il suo futuro attraverso il suo passato, per poter ritrovare così una nuova serenità e vivere finalmente felice.

Attorno a lei, ruotano tanti personaggi, oltre al marito Maurice, c'è Marie, la suocera, Chantal la cameriera, Bruno, il proprietario di un ristorante, e Mitzi, una donna affascinante e subdola.

Non voglio svelarvi troppo della storia, così da lasciarvi la curiosità e la voglia di leggerlo.


Ho letto il libro velocemente, la storia è molto carina e il personaggio di Agnes, è davvero dolce e sensibile.

Un personaggio positivo, così come il personaggio di Marie. Entrambe con un passato pieno di misteri ma che entrambe sapranno superare grazie all'amore delle persone care a loro vicine. Mi è piaciuto molto anche il personaggio di Maurice, un uomo dolce e soprattutto rispettoso verso Agnes.

Mi è piaciuto molto il modo di scrivere dell'autrice, rendendo facile e scorrevole la lettura. Coinvolge molto il lettore con i segreti che lentamente vengono sciolti man mano che la storia avanza verso la fine.

Consiglio di leggerlo perché è una storia che vi lascerà sicuramente qualcosa. Ho amato molto il viaggio che la protagonista percorre nel suo passato per ritrovare la felicità, anche nonostante alcune avversità, perdendo a volte la speranza, ma comunque riuscendo a superare il tutto con grande forza.

È sicuramente un incoraggiamento a non mollare mai, un libro a cui aggrapparsi nei momenti in cui il passato può farci male, ma che solo attraverso di esso scopriremo il nostro futuro.

Voglio ringraziare tantissimo Fabiana e Thomas della DRI Editore per avermi fatto leggere il libro.

Grazie. Germana



Sinossi:

UNA STORIA DI VITA, D’AMORE, DI CRESCITA PERSONALE …

Mentre la radio annuncia l'esplosione di un reattore nucleare a Chernobyl, Agnés riflette sulla propria vita apparentemente perfetta. Maurice è il marito che tutte le invidiano. L'albergo che gestisce con la suocera si trova in un luogo da favola, nei Vosgi. Eppure una sottile inquietudine la tormenta, mettendo a rischio il piccolo mondo felice che ha costruito giorno dopo giorno. Per salvare il suo matrimonio, dovrà affrontare i fantasmi del passato, risolvendo il mistero che avvolge la vita di sua madre.

Il vento mi parlava, portava voci. Lo ascoltavo. E lui ascoltava me. Al vento sono finalmente riuscita a gridare il mio dolore e i miei segreti.

Forse se avessi denunciato Luc per le violenze famigliari sarebbe andata diversamente. Forse. In questi casi noi donne siamo guardate con sospetto. La gente è pronta a essere comprensiva solo quando subiamo.

L’OSTILITA’ DEL MONDO

L'opinione pubblica guardava sempre con sospetto le donne che denunciavano violenze, soprattutto in provincia. Portare alla luce ciò che poteva rimanere in ombra con buona pace di tutti, era un comportamento colpevole nei confronti della collettività.

LA COMPLICITA’ TRA DONNE

Un silenzio solenne, diverso da quello che aveva segnato l'intera mattinata, tenne in sospeso le due donne. Complicità. Condivisione. Agnés conosceva quelle sensazioni, provenivano da un passato che si sforzava di seppellire, proprio come Marie aveva fatto con quel misterioso contenitore di metallo.

Un romanzo semplice da leggere ma ricco di significati…

Nessun commento:

Posta un commento