venerdì 13 dicembre 2019

Recensione “IL TEMPO DI MORIRE” di MARCO SANTINIo

Era da qualche mese che avrei voluto leggere il libro, e finalmente in questi ultimi giorni sono riuscita a farlo.
https://drive.google.com/uc?export=view&id=1YS_mICU_7S4hTbCXVx3wqlpaKYBvQxBc

Vi accenno qualcosa della trama...

Amy Falks è una scrittrice di successo. Vive con la sua famiglia, composta da suo marito Jack e dai suoi due figli Kelly e Gage. La sua vita perfettamente tranquilla viene sconvolta da alcuni avvenimenti che la coinvolgono direttamente...

Si appresta, con il suo ultimo libro a mettere la parole fine alla protagonista dei suoi numerosi libri, Angie Lockheart. Una protagonista ribelle e pericolosa, una specie di "giustiziere", in difesa dei più deboli ma con metodi diciamo poco ortodossi.

Quando all’improvviso Angie riesce ad “entrare” nel mondo reale di Amy, la vita della scrittrice e della sua famiglia precipita inesorabilmente verso l’inferno...

Un inferno da cui lotterà con tutte le sue forze per riuscire ad uscirne indenne insieme alla sua famiglia.

Non voglio accennarvi altro perché non voglio svelarvi troppo della trama e lasciarvi così un velo di mistero su cosa le accadrà...

Innanzitutto vi anticipo che il libro mi è piaciuto tantissimo. Assolutamente un libro ben scritto, con una storia che ti coinvolge da subito. Più andavo avanti con la lettura e più volevo saperne.

Dolcissima la dedica all’inizio del libro che “apre” un libro di oltre quattrocentocinquanta pagine. Pagine che scorrono molto ma molto velocemente.

È davvero un bellissimo libro perché va oltre il semplice thriller o un semplice fantasy. Molte le componenti che contraddistinguono la trama rendendolo davvero unico nel suo genere.

Ho amato la protagonista e per una serie di circostanze l’ho sentita davvero vicina, ad iniziare dal suo modo di estraniarsi dal resto del mondo quando lei era presa dalla scrittura. Beh a me capita quando inizio a leggere un libro, riesco benissimo a isolarmi da tutto, entrando lentamente, in punta di piedi, insieme ai protagonisti nella storia, e “vivendo” in pieno i loro sentimenti e le loro avventure.

Nella storia improvvisi omicidi irrompono nella vita della protagonista...Omicidi che portano o no la firma della protagonista dei suoi libri? Realtà o fantasia? Amy viene catapultata in un viaggio dove confonde e sovrappone ogni cosa...Un viaggio in cui il lettore è l’assoluto protagonista.

Molti sentimenti si “respirano” nella storia, dall’amore vero e puro alla meditata vendetta, passando per il dolore, l’angoscia, la paura e la fiducia negli altri nonostante tutto.

A volte è facile identificarsi con la protagonista è in effetti l’ho fatto anch’io. Ma non solo, questa volta per la prima volta forse, ho visto nel personaggio di Angie quel qualcosa che va oltre il semplice ruolo dell’antagonista. Ho “visto” in lei oltre che il suo ruolo decisamente “cattivo” la sua tenacia ma anche la sua anima, anche se era ben nascosta tra le righe. A volte è facile etichettare un cattivo, ma chi si prende la briga di andare oltre? Beh vi consiglio di farlo perché a volte le cose non sono semplicemente come le vediamo, ma c’è molto altro dietro.

Moltissimi i personaggi che ruotano attorno ad Amy e alla sua bellissima famiglia, ed ognuno di loro cercherà in qualche modo di aiutarla o salvarla, anche se a volte le avventure che dovrà affrontare saranno difficili. Ma la sua determinazione l’aiuterà svariate volte...

Il personaggio a cui mi sono affezionata tantissimo è Kelly, la figlia di Amy. Una bambina in età adolescenziale, dolcissima e molto sveglia. Sicuramente un punto fermo nella vita della madre. Kelly rimarrà nascosta per sempre in fondo al mio cuore.Alcuni libri emozionano nonostante la trama e nonostante i personaggi. Una delle cose belle di questa storia è l’amore che trasuda da ogni pagina e lega la vita degli stessi protagonisti.

Consiglio di leggerlo perché oltre ad essere una bellissima storia, è scritto davvero molto bene. È una lettura davvero piacevole e sono assolutamente certa che possa piacervi.

Grazie mille Marco per avermi fatto leggere e conoscere la storia di Amy, perché oltre ad avermi rapita e letteralmente trasportata in punta di piedi all’interno della storia, il tuo libro mi ha davvero sfiorato il cuore per alcune mie vicissitudini che mi legano indissolubilmente alla protagonista. Ho provato davvero dolore ma anche tanta dolcezza tra le pagine del tuo libro. Ti ringrazio per tutte le sensazioni che mi ha lasciato addosso.

Germana - Pensieri Sconnessi 

1 commento:

  1. Grazie mille per le care parole, bellissime come la persona che sei! :)

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