venerdì 4 ottobre 2019

TORNO A PARLARVI DI..."IL SOGNATORE DI SPECCHI" di ANTONIO MASSERONI - INFINITO EDIZIONI

Oggi la rubrica "Torno a parlarvi di..." è dedicata al libro "Il Sognatore di specchi" scritto dall'autore Antonio Masseroni, edito dalla Casa Editrice Infinito Edizioni.

Ho letto il libro poche settimane fa ma torno a parlarvene perché è un libro bellissimo che mi è rimasto nel cuore. Una storia scritta davvero molto bene che spero leggerete presto.

Di seguito vi lascio le info del libro e la mia recensione. Inoltre la biografia dell'autore. 

Buon fine settimana, e che sia pieno di letture.

Germana 

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Titolo: Il Sognatore di specchi 

Autore: Antonio Masseroni 

Pagine: 202

Data di pubblicazione: 13 giugno 2019

Editore: Infinito Edizioni 


Sinossi:


Chi ero davvero io? La domanda mi toglieva il respiro e la ragione.
Forse soltanto lei, ammesso che non fosse il frutto di un sogno, avrebbe potuto darmi delle risposte.
In un istante capii che dovevo cercarla.
Non avrei mai immaginato che sarebbe stato il viaggio più importante della mia vita”.
Tutto cominciò quella sera, nel giorno in cui il mondo smise di avere un senso…
Fu un risveglio agitato nel cuore della notte, l’eco di un nome, forse quello di una persona amata e inspiegabilmente dimenticata, che risuonava nella mente confusa di un uomo.
In un viaggio profondo attraverso le tempeste dell’inconscio, il protagonista di questo fin troppo realistico romanzo di fantascienza lotta per restituirci la consapevolezza di noi stessi.
Una sinfonia ambientalista, un inno alle emozioni e, al contempo, un’amara istantanea della società contemporanea dove gli incubi diventano reali e solo i sogni possono salvarci, a patto che si abbia il coraggio di ascoltarli. Solo alla fine di una lettura che scorre via rapida come in un film, sapremo se la nostra umanità abbia o meno una possibilità di salvezza e un’ultima inaspettata occasione di ricominciare.

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Ho letto il libro molto velocemente. Non riuscivo a staccarmi dalla storia perché è davvero coinvolgente.

           RECENSIONE

 "Il sognatore di specchi"

Voglio parlarvene un po', ma senza anticiparvi troppo della storia...

Dopo una notte in cui si risveglia da uno strano sogno, Gabriel Kercher, un uomo comune dalla vita comune ad altri milioni di persone, vede cambiare improvvisamente e drasticamente la sua vita...

Nel sogno è notte ed è in una stanza d'albergo intento ad amare una donna... Nel sogno la donna ha il volto di Megan Warch, una donna bellissima che non ricordava più e che prepotentemente rientra nella sua memoria, tra i suoi ricordi e soprattutto sente di amare. Lei nel sogno gli chiede di cercarla...

Nel momento in cui si sveglia, si sente perso, nonostante al suo fianco si trovi sua moglie Katelyn, che dorme beatamente. 

"MI PRENDO LA TESTA FRA LE MANI, MENTRE IL NOME DELLA RAGAZZA CHE HO APPENA RIVISTO IN SOGNO CONTINUA A MARTELLARMI DENTRO, SIMILE AL FRASTUONO DI DECINE DI TAMBURI. STRINGO FORTE LE DITA TRA I CAPELLI, TORMENTANDOLI, TIRANDO LE CIOCCHE FINO A SENTIRE IL DOLORE. MI AIUTERÀ A SVEGLIARMI, PENSO. IL DOLORE MI RIPORTERÀ DOVE SONO VERAMENTE. MEGAN...MEGAN...MEGAN..."

Piano piano riaffiorano in lui ricordi lontani di Megan...ricordi che iniziano a spaccargli il cuore in due...

Tra i tanti ricordi che riemergono lentamente, c'è anche il suo migliore amico, Alex Frodd...E sente un pugno allo stomaco quando ricorda che Alex è sposato con Megan...

Perché nel sogno è apparsa Megan? Cosa c'è dietro alcune parole che Megan gli ha sussurrato nel sogno? Gabriel non riesce a spiegarsi il significato del sogno...Così come non si spiega perché il suo cuore è straziato dal dolore per i ricordi e per l'amore che sente nei riguardi di Megan...

Così, per placare queste sue curiosità, cerca su internet sia Megan che Alex...Inizialmente non trova nulla, ma poi il nome e l'indirizzo di Megan appare sullo schermo del computer...

A quel punto, non potendo ignorare il suo desiderio di vederlo, decide di partire e di raggiungerla...

"MI HAI TROVATA. CERTO CHE RICORDO ALEX. IMPARA A MEMORIA QUESTO INDIRIZZO E STRAPPA QUESTA NOTA. NON DIRE NIENTE, FORSE CI OSSERVANO"

Cosa si nasconde in quelle parole enigmatiche scritte da Megan?
Ora non vi dirò altro però e se volete sapere come va a finire, non vi resta che leggere il resto della storia.

Dopo aver letto il libro "Le Lune di Avel"  che tra l'altro ho trovato bellissimo, ho voluto leggere questo nuovo libro dell'autore. E sono felicissima di averlo letto perché ritengo che il libro sia davvero un capolavoro nel genere "Fantasy".

Voglio premettere innanzitutto che non leggo spesso il genere Fantasy perché prediligo altri generi ma, giuro che questo libro mi ha fatto innamorare perché oltre alla storia, tra l'altro raccontata meravigliosamente, c'è dietro molto altro.
Parto dalla bellissima dedica dell'autore, che ho trovato davvero dolcissima.

È un libro davvero bellissimo, scritto benissimo, con cura. È talmente ricco di frasi meravigliose, piccole poesie che raccontano la storia dei due protagonisti.
Mi sono immersa nella lettura del libro, mi ha coinvolto talmente tanto da dimenticarmi di tutto il resto. Un libro che mi ha rapita dalle prime pagine. Una storia intensa, surreale, dove il sogno si confonde con la realtà.

"FORSE PERCHÉ IO NON NE HO PIÙ DI SOGNI"

Alcuni personaggi fanno compagnia a Megan e Gabriel: Zack, Elwood e il piccolo Dylan...Ognuno di loro ha un ruolo importante nella storia, riempiendo lentamente quei tasselli vuoti nella memoria di Gabriel.

"SOGNARE È FORSE DAVVERO IL RIFUGIO CHE TUTTI MERITIAMO? L'UNICO LUOGO DOVE POSSIAMO VERAMENTE ESSSERE NOI?"

A questa frase scritta nel libro sento di rispondere che si, lo penso anch'io. Nei sogni siamo noi stessi, senza costrizioni e senza maschere. E soprattutto siamo felici.

"IO SONO IL SOGNO DI MIA MADRE, ANCOR PIÙ IL SOGNO DI MIO PADRE.
SONO NATO DALLA MATERIA DI CUI SONO FATTI I DESIDERI.
IO SONO FIGLIO DEI SOGNI, GABRIEL.
NON LO SIAMO TUTTI IN FONDO?"

L'autore ci ha regalato una bellissima storia, intrisa di sentimenti puri. È una bellissima storia d'amore che vi farà tremare il cuore, ne sono più che sicura.

"I SOGNI SONO SOLTANTO SPECCHI, CREDIMI. LORO CI DICONO CHI SIAMO"

Ho amato il personaggio di Gabriel da subito...Un uomo buono con saldi principi, che tuttavia vedrà piano piano cambiare il suo modo di agire, nonostante inizialmente si ritrovi a pensare il contrario di una cosa, si ritrova a farla, sinceramente frastornato. E questo nonostante tutto il resto. 

"È TUTTA UNA TEMPESTA CHE RISCHIA DI TRAVOLGERMI DA UN MOMENTO ALL'ALTRO, È COME RESTARE IN EQUILIBRIO IN PIEDI, DINANZI ALLA FURIA INCOMBENTE DI UN'ONDA"

Non so quante frasi ho trascritto del libro, una più bella dell'altra. Naturalmente non potendo scriverle tutte, anche perché avrei trascritto il novantanove per cento del libro, ho scelto quelle che mi hanno colpita ed emozionata di più.
 
"C'È SOLTANTO IL SILENZIO, SCANDITO DA UN INTRECCIO DI SOSPIRI. IL SILENZIO DICE TUTTO QUELLO CHE C'È DA SENTIRE. IL NOSTRO SILENZIO È PIÙ FORTE DI MILLE PAROLE"

Alcune frasi sono pura poesia. In ogni pagina le parole dell'autore mi hanno trasmesso molta dolcezza, toccandomi il cuore, entrando nella mia anima come solamente un gran bel libro può fare. Mi ha lasciata addosso tantissima emozione.

"SAPERE DI DOVER INCONTRARE I PROPRI INCUBI FA PAURA. ANCHE SE CREDIAMO DI NON AVERNE. CREDO SIA PROPRIO QUANDO GLI INCUBI SONO PIÙ ORRIBILI E INCOFFESSABILI CHE CI RIFUGIAMO DIETRO QUESTA MERA ILLUSIONE"

Uno dei libri che in assoluto mi hanno dato più sensazioni, in termini di emozioni...Dire solamente che è bellissimo, credo non valorizzi appieno il termine stesso.

"NON AVREI MAI IMMAGINATO CHE NUOTATE. NEL MARE DELLA PROPRIA ANIMA POTESSE ESSERE COSÌ BELLO"

Un libro che ti entra dentro prepotentemente,  sconvolgendo ogni tuo sogno...

Concludo trascrivendo per voi una frase meravigliosa che l'autore ha scritto nei ringraziamenti finali:

"GRAZIE AI MIEI SPLENDIDI FIGLI, ORMAI ABITUATI A FARE SILENZIO QUANDO È IL MOMENTO DELLA REVISIONE FINALE. EPPURE I LORO SGUARDI GRIDANO COSE BELLISSIME"

Consiglio assolutamente di leggerlo perche è davvero un libro fantastico, sono certa che rimarrete incastrati tra le pagine del libro...Come in un sogno...A me è successo!

I miei complimenti all'autore per aver scritto un libro bellissimo, che va al di là di un semplice libro. Leggerò al piu presto anche gli altri suoi libri perché mi ha talmente rapita il suo modo di scrivere che non posso farne a meno.

Germana

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BIOGRAFIA:

Antonio Masseroni nasce a Giulianova, in Abruzzo, nel 1978.

Fin dalla tenera età in lui convivono due anime: una riflessiva, quasi introversa, e un’altra impulsiva, feroce, animata da un impellente bisogno di comunicare ed esprimere le proprie intense emozioni.

Antonio Masseroni trova fin da giovanissimo nella musica l’equilibrio dei suoi opposti. Questa passione è sua fedele e inseparabile compagna di viaggio, negli anni che dall’adolescenza lo portano verso la maggiore età. Scopre il modo di esprimersi attraverso le note e la melodia, spaziando tra generi musicali diversi. Cantante, pianista, chitarrista, nelle varie band che fonda o a cui prende parte, secondo l’occasione e gli stati d’animo.

E’ nel 2014 che Antonio Masseroni scopre la scrittura. E’ un accanito lettore, e da sempre è affascinato dalla magia di un libro, all’incredibile potere di portare il lettore in mondi e luoghi lontani, o addirittura inesistenti. Antonio Masseroni scopre il segreto di quella magia, capisce di poter addirittura creare uno di quei mondi dove era abituato solo a lasciarsi trasportare. Scrive La nostalgia dell’acqua, suo romanzo di esordio, pubblicato dalla Artemia Edizioni.

La nostalgia dell’acqua trascina il lettore in un mondo post apocalittico, dove l’acqua del pianeta si trasforma da fonte di vita a piaga distruttiva per l’umanità. Una terribile epidemia costringe il mondo a ricominciare. Antonio Masseroni crea un mondo surreale, dai colori marcati e fantascientifici, popolato da protagonisti realistici e coinvolgenti.

Ispirandosi al mondo da lui stesso creato, l’autore successivamente cura e realizza un progetto fotografico, basato sui personaggi e sulle vicende della storia. Le arti narrative si fondono con quelle visive, i lettori possono guardare con i propri occhi, non solo con quelli della fantasia, i personaggi di cui hanno amato le avventure.

A poco più di un anno dalla sua prima opera, a gennaio 2016, Antonio Masseroni torna con il suo secondo romanzo: Riverberi d’ombra, un thriller psicologico dalle tinte sovrannaturali, definito dalla critica “un racconto alla scoperta delle proprie paure ma anche della consapevole forza dell’amore. Un’avventura straordinaria sui propri limiti razionali, incapaci di dare una risposta a quesiti etico-esistenziali”.

Riverberi d’ombra è la storia di un dolore, di come una famiglia può sperare di ritrovare i propri equilibri, in seguito ad una grave perdita. Il romanzo getta uno sguardo titubante in quei corridoi bui, dove spesso non osiamo avventurarci. Porte lasciate chiuse si riaprono misteriosamente e un pianoforte suona da solo, di notte, in una casa dove tutti dormono.

Con Riverberi d’ombra, Antonio Masseroni vince il Premio Speciale Emotion, nell’ottava edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica, Pegasus Literary Awards.

Nel 2017 Antonio Masseroni inizia una nuova prestigiosa collaborazione con la Infinito Edizioni, da cui nasce la pubblicazione del suo terzo romanzo: Le lune di Avel.

Antonio Masseroni continua oggi a scrivere e suonare. Vive a Roseto degli Abruzzi e adora parlare con i suoi lettori, confrontare con loro le diverse emozioni scaturite dalla lettura e raccontare quanto sia stato meraviglioso scoprire la scrittura.

Oltre alle varie presentazioni organizzate nel territorio per presentare i suo romanzi, ha partecipato anche a diversi incontri in istituti scolastici con l’obiettivo di promuovere l’importanza e il piacere di quella che ancora oggi, per lui, resta una grande magia.

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