giovedì 13 agosto 2020

BlogTour "I CORVI DI LONDRA" di ELENA COVANI - NPS EDIZIONI

Sono molto felice di presentarvi in collaborazione con i NPS EDIZIONI il BlogTour I CORVI DI LONDRA. 

Di seguito trovate la presentazione e altre info del libro, tra cui la mia intervista all'autrice. 

Vi auguro una buona lettura. 

Germana Pensieri Sconnessi 

PRESENTAZIONE:

IMF – 16 LUGLIO


"I Corvi di Londra" è un romanzo urban fantasy, il seguito de “I Fuochi di Valencia”. I due protagonisti, José e Maria, si troveranno davanti ad una nuova avventura, questa volta in terra d’Albione. La lotta tra le Sentinelle e gli Erjes sembrava avesse preso una piega finale dopo la battaglia dell’ultima notte di Fallas, ma in realtà è stata solo una breve tregua: Rafael ha preso il comando del clan di Valencia, e Galen, caduto in disgrazia, si deve rimettere alla sua clemenza per sopravvivere. Il Concilio dei Dodici, a capo della società delle Sentinelle, decide di allontanare Maria, per far studiare le sue mutazioni al virus degli Erjes lontano da Valencia. Così i due ragazzi vengono mandati a Londra, dove la Scienziata Teresa cercherà di trovare un cura al virus. Galen riesce però a scoprire dove sono diretti, sfugge a Rafael si mette al loro inseguimento: con loro due ha un conto in sospeso che vuole assolutamente saldare. Maria si troverà davanti ad una scelta, ma sarà in grado di superare quello che il suo corpo le vorrebbe imporre? Preda o cacciatore? Il suo amore per José riuscirà a vincere la sua natura?



AMBIENTAZIONE:

BOSCO DEI SOGNI FANTASTICI – 23 LUGLIO


La storia riprende da dove avevamo lasciato José e Maria, nella loro amata Valencia, dopo la battaglia con gli Erjes. Presto però, per la loro sicurezza, verranno fatti spostare a Londra, dove ad attenderli ci saranno nuovi personaggi e vecchi amici.

È qui che si svolge la maggior parte del romanzo, nella grande metropoli inglese i due ragazzi si troveranno di fronte a nuovi scenari completamenti differenti dal ritmo e dal calore della città di Valencia.

Jardin de la Seu: È il posto dove José dice addio alla sua amata città. Si tratta di un piccolo giardino pubblico davanti al Palazzo della Generalitat, adiacente alla Plaza de la Virgen, nella città vecchia. È un posto magico, pieno di aranci e piante fiorite, dove chiunque può riposare all’ombra degli alberi e ripararsi dalla calura di Valencia.


St James’s Park: è il più antico dei Parchi Reali di Londra, si trova a est di Buckingham Palace e si estende per 23 ettari. È uno dei grandi polmoni della città, all’interno si trovano due laghi, e in molti si perdono tra i suoi sentieri per trovare un po’ di pace dalla vita frenetica della City. Qui si svolge la battaglia finale tra gli Erjes e i Corvi, tra i suoi alberi e le rive del lago.



PERSONAGGI

IUF – 30 LUGLIO


Oltre a José e Maria, ritroviamo anche Galen il sadico capo clan di Valencia. Ci sono nuovi personaggi che aiutano i due protagonisti.

Teresa: è una Scienziata spagnola trapiantata a Londra, è la Magister di Bio Tecnologia nella complessa gerarchia delle Sentinelle della City, prende a cuore la situazione dei due ragazzi, e riuscirà a fare passi avanti nella ricerca di una cura per il virus degli Erjes. La sua priorità non è infatti distruggere le mutazioni del virus, ma studiarle, per cercare un a cura. È estroversa, generosa ed estremamente protettiva nei confronti del figlio, Tommy. Suo marito era un Soldato, morto durante una ronda per le strade di Londra, ed è il motivo per cui non vuole che Tommy intraprenda la carriera di Soldato.

Tommy Ravin: il figlio di Teresa, è un ragazzo estroverso e un po’ sopra le righe, aiuterà José nella ricerca di Maria nonostante il divieto dei suoi superiori. Non è uno a cui piace stare alle regole, più che la rigidità inglese ha preso i tratti aperti e solari di sua madre. È ancora uno studente, vorrebbe far parte del corpo speciale dei Soldati di Londra e combattere in prima linea, ma sua madre non è d’accordo.

Rafael: il generale del clan di Peniscola che ha preso il comando della città di Valencia. È freddo e calcolatore, abituato a impartire ordini ad un esercito ben preparato. Viene aiutato nel suo intento di far cadere le Sentinelle da un personaggio insospettabile, e quando Galen gli sfugge sotto il naso cercherà un rivalsa ancora maggiore nei confronti di quella città.



ESTRATTI E COLONNA SONORA

Universi incantat – 6 agosto


“ L’autobus procedeva lento sull’autovia, allontanandosi da Valencia in direzione nord. I passeggeri si rigiravano sui sedili, incapaci di trovare una posizione comoda per dormire. Alcuni ragazzi ridevano e scherzavano, parlando delle cose che avrebbero fatto nei giorni di vacanza a Madrid: la Puerta del Sol, il Prado, il Mercato di San Miguel.

Maria guardava dal finestrino, le luci di Valencia sparivano nel buio e con loro le sue ansie e molte delle sue paure. A Valencia era cominciato il suo inferno, andarsene era un po’ come lasciarsi tutto alle spalle. Erano stati accompagnati alla stazione da Antonio, l’amico fraterno di José: l’aveva guardata con un sorriso triste, si era passato la mano nei ricci neri e l’aveva salutata riuscendo a dire soltanto: «Quitado, Maria!» Poi si era girato verso José, e l’aveva stretto in un abbraccio che lo aveva lasciato senza fiato. «Tranquillo, hermano, ci penso io qua!» Gli aveva dato due pacche sulle spalle, tirando su col naso, poi si era stretto nella giacca di pelle nera e si era allontanato con passo deciso. José era rimasto a guardarlo attraversare la strada e scomparire tra le luci e le macchine.”

Canzone “No sound but the wind”   Editors

https://youtu.be/0JePh1w7NZg


“ La tenue luce del mattino filtrava dalle tende e illuminava le pieghe delle lenzuola. Maria guardava il pulviscolo che si insinuava nella luce, formando vortici invisibili. Si cullò nella sensazione di calore che le davano le braccia di José intorno a lei, come una catena dalla quale non avrebbe mai voluto liberarsi. Non deve finire, deve rimanere per sempre così. Chiuse gli occhi, e inspirò il suo odore che sapeva di mare e di sabbia, come la prima volta che lo aveva conosciuto. Si sentì stringere più forte e lei ricambiò l’abbraccio. «Ti amo, Maria. Come non ho mai amato nessuno e come non amerò mai nessuno, voglio che tu lo sappia ora. Quando smetterai di prendere le pillole e guarirai, staremo così per sempre». Lei si girò e si trovò il suo viso davanti. I capelli neri arruffati sulla fronte, i suoi meravigliosi occhi verdi che la guardavano sembravano brillare. E le sue labbra, rosse, carnose, che le sorridevano. «Ti amo, José, sei il motivo per cui voglio continuare a vivere. Grazie, di tutto». Lo baciò teneramente, non come erano stati i loro baci durante la notte.”

Canzone “Ironic” Alanis Morrisette

https://youtu.be/Jne9t8sHpUc


“ Maria ebbe l’impulso di saltargli alla gola, ma si trattenne, non sarebbe servito a nulla. Ingollò la bile amara. «Hanno tutti i dati di cui hanno bisogno, non si fermeranno. Riusciranno a trovare una cura e allora la tua razza sarà finalmente estinta. Non avrà più senso contagiare gli esseri umani, le Sentinelle li guariranno» disse, con la voce che tremava.

Galen fece una smorfia di disappunto. Non era abituato a essere contraddetto, le sue mani scattarono in avanti, ma le fece ricadere subito lungo i fianchi. La guardò con odio, come un bambino che è sull’orlo di scoppiare in lacrime, poi il suo sguardo si rilassò.

«Questo è tutto da dimostrare». In un lampo le fu addosso, e Maria si piegò in due come un ramo secco. L’ultima cosa che ricordò fu il dolore lancinante al collo, alle spalle, alle braccia e ancora in tutto il corpo. Galen continuava a morderla ovunque, accanendosi su di lei come su un corpo già senza vita. Poi finalmente tutto finì e fu il buio assoluto.

Canzone “ hold me, thrill me, kiss me, kill me” U2

https://youtu.be/e7N8J6rTZrA


Intervista

di Germana T. - Pensieri sconnessi


  1. Raccontaci qualcosa di te...

Ciao a tutti, mi chiamo Elena, sono una mamma, un dentista e anche una scrittrice. Vivo in Versilia, nella magica campagna di Camaiore, adoro la Spagna, in particolare Valencia, ma mi piace viaggiare e scoprire i misteri dei vari posti nel mondo.


2) Ricordi a che età hai letto il tuo primo libro? E l'ultimo che hai letto?  

Il mio primo libro “Serio” è stata La Storia Infinita, ho iniziato a leggerlo quando avevo 7 anni, ed è stato quello che mi ha catapultato nel mondo del genere fantastico. L’ultimo libro che ho letto è stato La Signora della Mezzanotte di Cassandra Clare. Sono passati parecchi anni ma la passione è rimasta la stessa.


3) Hai mai letto un libro che è stato sopravvalutato?

Diverse volte purtroppo… ma si dice il peccato, non il peccatore!


4) Il tuo autore preferito?

Ne ho molti, ma quello a cui sono più affezionata è Stefano Benni


5) Un autore famoso che non hai mai letto ma che vorresti leggere?

Malvaldi, ne ho diversi in libreria ma ancora non è arrivato il loro momento


6) Come ti è venuta l'idea di scrivere il libro? Ti ha ispirato qualche autore in particolare?

L’idea di scrivere un libro in generale mi è venuta in quinta elementare, ma la realtà è che in questi casi non si parla di idea, ma di necessità. Quando scrivi è perché ne hai bisogno, hai qualcosa dentro che preme per uscire, che sia un libro, un racconto, o anche soltanto la pagina di un blog. La prima volta fu dopo aver letto Le Pietre Magiche di Shannara, di Terry Brooks


7) Hai una scaletta mentre scrivi o scrivi di getto?

L”inizio viene di getto, poi se vedo che la storia potrebbe meritare, allora butto giù una specie di bozza della storia, giusto per aver presente dove voglio arrivare. Poi però può cambiare in itinere, anche in maniera radicale.


8) In quanto tempo hai scritto il libro?

Bella domanda… generalmente sono molto lenta ( sono la disgrazia del mio editore), anche perché sono discontinua, ci sono momenti che non stacco le mani dalla tastiera e settimane intere in cui non riesco neanche ad accendere il computer. Per quanto riguarda I Corvi di Londra, c’è voluto più di un anno.


9) C'è un personaggio del libro al quale ti senti più legato?

José perché è il primo personaggio che ho conosciuto veramente bene, ma la verità è che quello che mi ha colpito di più è Galen, il “cattivo”


10) Hai un posto preferito in cui scrivere?

Scrivo dove mi capita, alla scrivania del mio studio, in giardino, in cucina e perfino a letto, ma non mi prendete per matta… La maggior parte del tempo l’ho passata a scrivere in macchina, ferma nel parcheggio della scuola dei miei figli mentre aspettavo che uscissero da scuola!


11) Ascolti musica mentre scrivi? O hai qualche rito scaramantico mentre scrivi?

Adoro ascoltare musica mentre scrivo ( e infatti in macchina c’era sempre la radio accesa), ma quando correggo deve esserci silenzio più assoluto. Riti scaramantici non ne ho, ma ultimamente mi piace mettermi al computer al bancone della mia cucina, con un bicchiere di vino rosso.


12) C'è un genere di cui non scriveresti mai?

Saggistica, non è proprio il mio genere.


13) In questo momento stai scrivendo qualcosa di nuovo?

In questo momento sto studiando per scrivere un romanzo, sempre urban fantasy, che però si collega alla storia di Avalon.


14) Quanto tempo riesci a scrivere di fila senza mai distrarti?

Domanda difficilissima… Nei rari casi in cui la congiunzione astrale mi permette di avere anche un giorno intero a disposizione, mi ritrovo per ore a scrivere senza neanche accorgermene. Ma sono rarissimi casi


15) Hai avuto molti rifiuti dalle case editrici oppure hai avuto solo riscontri positivi?

Sono una persona molto insicura per quanto riguarda i miei scritti, quindi vengono valutati solo da persone molto fidate che possono farmi critiche costruttive, e magari consigliarmi quale casa editrice potrebbe essere migliore per me e per quello che ho scritto.


16) Alle varie presentazioni, cosa provi di fronte ai tuoi lettori? Ogni volta l'emozione è come la prima volta?

Ogni sacrosanta volta è come se fosse la prima, stesse farfalle nello stomaco, stessa gratitudine per quelli che sono venuti a dedicare a me un po’ del loro tempo.


17) La richiesta più assurda che ti è stata fatta?

Una volta una persona mi ha chiesto di scrivere un libro sulla sua vita


18) E la dedica più divertente che ti hanno richiesto?

Ogni volta che devo fare una dedica vado nel panico, meno male non ho avuto richieste strane!


19) Ti lasci condizionare dai giudizi delle recensioni?

Più che condizionare cerco sempre di acquisire miglioramenti, mi piacciono molto le critiche quando sono costruttive. Certo che su una bella recensione la soddisfazione è scontata


20) Un valore che ti hanno trasmesso e a cui non puoi rinunciare?

La serietà ed il rispetto per il lavoro degli altri.


21) Cinque cose di cui non potresti fare a meno…

. Famiglia

. Crossfit

. Viaggi

. Amici

. Vino rosso ( giuro, non sono un’alcolizzata…)


22) Ed ora invece dimmi 5 cose che non sopporti proprio...

. Essere presa in giro

. La stupidità

. La mancanza di rispetto

. La maleducazione

. Le argomentazioni ridicole


23) Cosa non dovrebbe mai mancare caratterialmente al protagonista dei tuoi libri?

L’indipendenza. Nei confronti del mondo, della società, del giudizio degli altri. Amo i personaggi che combattono per essere davvero se stessi.


24) Se ti chiedessi di svelarmi un tuo sogno, cosa mi risponderesti?

… Se te lo dico non si avvera!


25) Racchiudi con tre aggettivi il tuo libro...

Veloce, esplosivo, di cambiamento



26) C'è qualcuno a cui fai leggere le tue bozze?

Al mio editore e a pochissimi amici fidati


27) Credi nell'amicizia? E ti fidi ciecamente dell'amore?

Sì e sì. Sono due pilastri della mia vita. Anche se mio marito mi rimprovera sempre di avere pochi amici, ma è soltanto perché do molto valore all’amicizia, e quindi la concedo a poche persone.


28) Hai scelto te il titolo del libro?

Il titolo dei miei lavori è la mia bestia nera, non so mai decidermi! Quando devo scegliere un titolo nel mio cervello si apre uno spazio bianco. L’ultimo titolo l’ha scelto mio figlio.


29) Secondo te esiste la vera amicizia tra autori o ne scaturisce solo invidia?

Secondo me sì, per quanto mi riguarda più che invidia parlerei di ammirazione, almeno per gli autori che conosco.


30) C'è una domanda che avresti voluto che ti facessi e che invece non ti ho rivolto?

Per carità, anche troppe! ^_^





3 commenti:

  1. Aceasta este o mărturie a unui mare casator de vrăji „DR.WEALTHY”, care m-a ajutat în restabilirea vieții mele amoroase. În ziua în care soțul meu m-a părăsit, lucrurile au apărut sumbre și atmosfera a fost grea de incertitudini. Totul mi s-a părut palid, așa că am decis să caut ajutor în râșile de vrăji, care au capacitatea de a-mi readuce fostul soț la mine. Așa cum era prevăzut, am mers pe internet și așa cum ați văzut și în căutarea dvs. pentru o casetă de vrajă fiabilă, am văzut o mulțime de mărturii realizate de casete de vrăji în recuperarea foștilor soți și persoane dragi. Condus de credința în DR.WEALTHY L-am contactat și după ce i-am explicat lucrurile, a acceptat să facă față provocărilor din teren. S-a descurcat excelent. Fostul meu soț mi-a revenit cu mai multă grijă și afecțiune. Prin urmare, aș dori să profit de această ocazie pentru a-i aduce un omagiu pentru serviciul său dezinteresat pentru situația mea. Lăudabil, a arătat un mare curaj în asumarea sarcinii descurajante de a găsi soluții la practic orice problemă dată. Contactați-l la, wealthylovespell@gmail.com sau whatsapp, la +2348105150446 vizitați site-ul http://wealthyspellhome.over-blog.com

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