Ho letto il libro in tempi brevissimi. Vi accenno qualcosa della trama...
Alia è una giovane ragazza palestinese che vive da alcuni anni in Italia. È figlia di un musulmano e di una cristiana, praticando spontaneamente entrambe le religioni.
Alia in fondo al cuore porta i segni della sua infanzia. Un'infanzia trascorsa nel suo paese natale, tra sofferenza e dolori. La sua famiglia l'ha protetta scappando da quella vita di dolore, per poterle offrire un futuro migliore.
Iscritta all'Università per studiare Archeologia insieme con la sua amica Rebecca, contemporaneamente per non gravare economicamente sui suoi genitori, lavora in una libreria.
Un giorno durante una conferenza, Alia incontra un giovane archeologo, Andrea, che insegna saltuariamente all'università. Figlio di una famiglia ricchissima e molto snob, ha da poco lasciato la fidanzata Laura, figlia di amici dei suoi genitori e per questo, il rapporto già teso con i genitori, si è incrinato del tutto, dato che avevano già pianificato la sua vita ed il suo futuro insieme a lei.
Tra Alia e Andrea immediatamente scatta qualcosa, quando per qualche frazione di secondo iloro occhi si incrociano. Lui rimane colpito dai suoi occhi scuri e dal fascino che Alia emana portando il velo che le ricopre il capo.
Ora non vi dico altro, spero di avervi incuriositi.
È il secondo libro dell'autrice che leggo, e sono davvero felice di averla conosciuta. Mi è piaciuto molto il libro, è una storia carinissima con due protagonisti dolcissimi.
Due caratteri simili, dolci e forti contemporaneamente, ognuno con il suo passato. Un passato ricco di esperienza, anche se con molto dolore nel cuore.
È scritto davvero bene. Mi è piaciuta tantissimo la trama ed il modo in cui viene raccontata la storia d'amore.
Sarà che adoro anch'io scrivere sul diario e questa cosa che la protagonista tenga un diario dove giornalmente riversi tutti i suoi pensieri, dove cerca di ricordare la sua infanzia per non dimenticare la sofferenza e poterla così trasformare in forza, mi è piaciuta tantissimo.
Viene raccontata la storia d'amore tra due culture differenti, affrontando in pieno un tema importante e sensibile come quello del "razzismo".
Affrontando insieme ai due protagonisti i tanti pregiudizi che tutt'ora prevalgono la nostra società. Credo personalmente che l'amore non debba avere limiti nè pregiudizi.
Consiglio di leggerlo perché è una lettura leggera, da poter leggere anche sulla spiaggia. Sono sicura che molte di voi si ritroveranno in Alia e credo che la storia possa essere utile per darvi la forza necessaria per poter affrontare qualsiasi problema o situazione.
Da romantica, poi sono sicura che se due cuori battono all'unisono, niente e nessuno dovrebbe ostacolare l'amore. E sono davvero certa che alla fine l'Amore vinca su tutto. Sempre.
Grazie mille Daniela per questa storia romantica. Complimenti.
Germana
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