giovedì 18 ottobre 2018

Recensione "SFUMATURE DELL'ALBA" di DAMIANO DARKO

Ho letto velocemente il libro in meno di due giorni. Vi accenno brevemente qualcosa della trama...

Torna Argenta Drogo, il giornalista famoso per la sua maschera nera che copre interamente il suo volto.
Un protagonista che abbiamo conosciuto nel libro precedente "Sfumature nella notte".

Anche questa volta Argenta collaborerà con il commissario Leone ed avranno a che fare con dei casi di omicidio. Ritroveremo anche una sua vecchia amica, Naomi, che con il suo fascino farà ancora deragliare Argenta.

Ora non vi svelo altro. La sua bravura e il suo sesto senso lo aiuteranno ancora una volta a risolvere il caso? Non vi resta che leggerlo.


Innanzitutto voglio dire che avevo precedentemente letto anche "Sfumature nella notte", quindi conoscevo già il protagonista e una parte di storia. Un protagonista senza regole, che ritroviamo più forte dopo il primo libro, soprattutto grazie alla sua fama dopo aver risolto il caso di omicidio di Angelica Power.

Il libro è scritto bene, una trama in cui il protagonista trasforma i suoi limiti in forza.

Anche se prevalentemente un giallo, nel libro sono presenti alcune scene erotiche. Scene descritte senza giri di parole, tutto comunque senza oltrepassare la soglia della volgarità.

Un personaggio che mi è piaciuto è Monica, una ragazza affascinante quanto dolce. Lei incosapevolmente in un certo senso aiuterà Argenta a capire i veri valori della vita.

Consiglio la lettura a chi ama il genere giallo, dove i colpi di scena non mancano, e che regalano alla storia protagonisti con un forte carattere.

Alcune frasi del libro sono scritte molto bene, sono quasi una poesia. Una di queste in particolare mi ha colpita e voglio farla leggere anche a voi. Ve la riporto di seguito:

"Le stelle sembravano rapirmi per farmi fare un giro nell'angolo più remoto dell'universo e della mia mente"

Grazie Damiano per avermi fatto conoscere il resto della storia.

Germana


Nessun commento:

Posta un commento