giovedì 8 luglio 2021

Recensione "L'ULTIMA CASA SULLA SINISTRA" di UNNI LINDELL - NEWTON COMPTON EDITORI a cura di Germana Trinca

Ho letto il libro nei giorni scorsi e in verità anche molto velocemente. 

Mi sono imbattuta in questo libro per caso e ne sono rimasta affascinata perché la trama è davvero bellissima. 

Vi anticipo qualcosa della storia... 

Marian Dahle è una giovane e decisamente brava e intuitiva poliziotta che insieme al collega Cato Isaksen si trova di fronte a un'indagine davvero complessa... 

La morte di Britt Else Buberg aprirà una miriade di situazioni e incroci di vite di alcune persone e contemporaneamente aprirà un vaso di pandora talmente difficile da gestire che le vite dei due poliziotti e di tutte le persone coinvolte saranno devastate dagli eventi... 

La storia di Britt si mischierà inesorabilmente alla vita della giovane Lilly... 

"AVEVA LOTTATO PER SOPRAVVIVERE, INVERNO DOPO INVERNO. TRA IRREQUIETEZZA E SENSI DI COLPA. IL DOPPIO BINARIO SUL QUALE AVEVA VISSUTO LE AVEVA RUBATO LA VITA. SE SOLO AVESSE POTUTO RIAVVOLGERE IL FILM E RICOMINCIARE DA CAPO..." 

Tra bugie, morti sospette e molto altro dovrà risolvere un autentico rompicapo che la coinvolgerà completamente fino a quando chiuderà il caso... 

Il rapporto tra i due colleghi all'inizio è molto teso per via di alcune incomprensioni e dei loro caratteri ma lentamente durante l'indagine si troveranno a lavorare fianco a fianco ed emergerà una bellissima collaborazione... 

"ALL'IMPROVVISO TUTTO SCOMPARVE: I MURI, IL SOFFITTO, IL PAVIMENTO. CHIUSE GLI OCCHI. LI SERRÓ TALMENTE CHE TUTTO NELLA SUA MENTE DIVENNE ROSSO E NERO. LUI LA SCOSSE E LE SOFFIÓ VIA I CAPELLI DALLA FRONTE. 
'APRI GLI OCCHI' TUONÓ. 
'MI DEVI RACCONTARE TUTTO DI LUI'"

Ma non voglio dirvi nulla di più perché vorrei che leggeste voi la storia in modo da non togliervi il piacere di farlo... 

Sono davvero felice di aver letto questo thriller perché è davvero coinvolgente e decisamente ben scritto. Non avevo letto nulla di questa autrice anche se ne avevo sentito parlare e devo ammettere che è davvero bravissima! 

Un thriller di quelli da cui non ti staccheresti mai. Capitolo dopo capitolo la storia ti cattura e ti ritrovi all'ultima pagina in brevissimo tempo... 

"LE ERA TORNATO SU TUTTO: RABBIA, TRISTEZZA, PENA, SOLITUDINE, ODIO, IMPOTENZA E DISGUSTO. E QUELLA GRANDE PAURA CHE LE PIOMBAVA ADDOSSO COME UNA RETE TINTA DEI COLORI DELL'INVERNO."

Una storia complessa che scivola via in maniera impeccabile... Le vite di due donne, Britt e Lilly, saranno inizio di nuovo ad un incubo infinito... 

"IL SUO FUTURO ALL'IMPROVVISO STAVA PRENDENDO UNA PIEGA DIVERSA. DENTRO DI LUI, L'AGGRESSIVITÀ ERA CRESCIUTA TRASFORMANDOSI IN UN FIORE NERO. COME POTEVA UCCIDERE QUEL FIORE? 
UN CERCHIO INTORNO ALLA MORTE."

Un uomo misterioso che ci ricorda l'uomo nero delle favole al centro della storia... 
E ragazze indifese che cercano di proteggersi...
Ma è anche vero che non tutto quello che vediamo di fronte ai nostri occhi corrisponde poi in effetti alla realtà... 

"RIUSCIVA AD ANNULLARE TUTTO QUANTO. RICOMINCIAVA A PENSARE COME PRIMA. MA ERA UN SISTEMA PERICOLOSO. ERANO PASSATI MOLTI ANNI. DOVEVA PIANIFICARE, TENERE SOTTO CONTROLLO LA RABBIA IL PIÙ A LUNGO POSSIBILE. FACEVA PARTE DEL GIOCO. IL SIO SGUARDO SUPERÒ IL TRONCO SRADICATO E FISSÒ IL CORPO DELLA RAGAZZA, CHE SI RIVELÒ ALLA SUA VISTA QUANDO LEI SOLLEVÒ LE BRACCIA SFILANDOSI IL VESTITO DALLA TESTA."

È uno di quei thriller davvero inquietanti. Si sa da dove inizia la storia ma non si sa dove l'incubo andrà a finire... 

Una storia avvincente che vi terrà sulle spine sin dall'inizio... 

"DIETRO LE PALPEBRE VIDE UNA GRANDE SUPERFICIE VERA. E UNA FUNE SOTTILE TESA SOPRA UNA ROTATORIA. QUALCUNO CI CAMMINAVA SOPRA. 
ERA LEI. UN ESSERE UMANO, UN MINUSCOLO ESSERE UMANO."

L'insieme di alcuni personaggi rende la storia davvero coinvolgente. Personalmente ho amato sia Cato che Marian. Due protagonisti assolutamente vincenti. Ma soprattutto ho amato il carattere di Marian, se pur in alcuni casi risultasse difficile e irrequieto. 

La sua voglia di chiudere il caso e arrivare alla verità fa parte indubbiamente dei componenti migliori all'interno del libro. Coinvolge totalmente il lettore, tanto da fremere insieme a lei quando si addentrerà sempre più nell'indagine... 

Un'indagine accurata e ricca di scena attende i nostri protagonisti e noi con loro vivremo di tutte le situazioni che si verranno a creare tra i vari personaggi. 

"AVEVA UNA SUA TECNICA, SPARIRE, UN PUNTO ILLUSORIO NEL QUALE FINIVA LA REALTÀ: BASTAVA FISSARE INTENSAMENTE QUALCOSA, UNA SEDIA, UN TAVOLO O IL DISEGNO DELLE TENDE. QUELLO ERA IL SUO MODO PER SOPRAVVIVERE."

Amando il genere ho apprezzato tantissimo questa lettura perché mi ha spiazzata tanto perché confonde e depista il lettore fino alla fine. Una trama assolutamente ben elaborata dove nulla è lasciato al caso. 

Un finale inaspettato che sconvolge e spazza via ogni più piccola ipotesi... 

"QUELLO CHE SEPARA CHI RIESCE NELLA VITA DA CHI NON RIESCE NON STA NEL NUMERO DI RIFIUTI CHE SI RICEVONO, MA NEL MODO IN CUI SI REAGISCE. 
RIFIUTI E DINIEGHI VANNO MESSI IN CONTO."

Se consiglio di leggerlo? Ma assolutamente si! E sono certa che la lettura possa piacervi! Consigliato a chi ama il genere, ma non solo! 

I miei complimenti all'autrice perché ha scritto una storia davvero bellissima che rapisce completamente il lettore. Una storia ricca di dettagli con due protagonisti insoliti e unici che rendono la storia davvero interessante. 

Germana Trinca 
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