lunedì 6 maggio 2019

Recensione "LASCIATI UCCIDERE" di ROBERTO LEONARDI - LEONE EDITORE

Ho letto il libro nel week end, vi accenno brevemente di cosa parla...

La storia è ambientata in Italia, precisamente a Vaporago.

In una tranquilla giornata trascorsa in campagna con il nonno Antonio, il piccolo Sandro trova involontariamente il corpo torturato e senza vita di Beatrice Galosi, all'interno di un vecchio casolare.

Dell'omicidio è stato arrestato l'ex fidanzato Achille Capodacqua, il quale si è dichiarato colpevole dell'omicidio. Molte le prove a carico dell'accusato e caso definitivamente archiviato.

Ma il nuovo commissario anticrimine, Jacopo Frau, non è esattamente dello stesso parere. Dopo il trasferimento dal commissariato di Genova a Vaporago, Jacopo, un uomo alquanto bizzarro nel modo di vestire ma determinato e scrupoloso sul lavoro, inizia ad indagare sul caso...

Per le indagini si avvale della collaborazione di due persone in particolare.

Una è la giovane poliziotta Lara Iannacci, trasferitasi da alcuni anni in Italia dal Chicago. Vive con il padre Darren, ex poliziotto, il quale l'ha raggiunta in Italia dopo la morte della madre. Entrambi portano nel cuore il dolore della perdita. Lara soffre la mancanza di Avril, la cugina morta molti anni addietro, mentre il padre soffre e rifiuta la morte della moglie.

L'altra persona con cui collabora Frau è il detective Ludovico Svevo, un giovane e attraente detective.

Iniziando a collaborare i tre scoprono varie incongruenze nel caso e sono determinati a scoprire la verità...Una verità che dovranno cercare di nascosto perché il capo di Frau è intenzionato a mettergli i bastoni tra le ruote...

I i tre iziano a collaborare anche con un'amica di Lara, la strizzacervelli Elena Princivalli, che cercherà di interagire con la mente contorta dell'accusato, Capodacqua.

Quando ogni loro ricerca sulla verità sembra rallentare e sembra tutto perduto, improvvisamente si scopre un nuovo omicidio...

E per i tre sarà una corsa contro il tempo, contro un destino che sembra già scritto...

Ma ora non vi dirò altro della trama, solamente che saranno moltissimi i colpi di scena che vi terranno inchiodati alla storia.

Avendo letto il primo libro dell'autore intitolato "L'uomo senza volto", che tra l'altro mi era piaciuto moltissimo, ho voluto assolutamente leggere questo nuovo libro.

Che dire? Anche questo libro mi ha letteralmente rapita. È innanzitutto scritto benissimo e la trama si snocciola meravigliosamente tra ritrovamenti di cadaveri, prove, dubbi, ricordi del passato nel presente dei protagonisti, sensi di colpa e infiniti colpi di scena.

Mi sono lasciata trasportare nella storia a 360 gradi, mi sono catapultata totalmente insieme ai protagonisti in quel di Vaporago.

Protagonisti assolutamente fantastici. Jacopo Frau è di sicuro un protagonista stravagante ma un maestro nel suo lavoro.

Mi è piaciuta moltissimo Lara, sveglia e perspicace, la sua determinazione ed intelligenza, unita alla collaborazione di Frau, di Sveva e Princivalli saranno davvero determinanti.

Un thriller bellissimo che mi ha tenuta costantemente incollata alle pagine del libro...Una storia dove ogni nuovo indizio si lega al precedente facendo scoprire nuovi segreti.

Poi ritrovare alcuni personaggi del libro "Lasciati uccidere", come Darren Iannacci, il padre di Lara, beh mi ha fatto sentire come se stessi tornando in una vecchia storia ma con nuovi protagonisti...

Un'altra cosa che mi è piaciuta moltissimo è la dedica fatta all'inizio del libro dall'autore che cita:

"Ai miei nonni, perché le stagioni passano, ma i ricordi restano."

Trovo la dedica dolcissima ed è una cosa che mi ha emozionato tanto. Perché a volte sono le parole dettate dal cuore ad arrivare per prime.

È un libro con una storia diversa, contorta, dove rabbia, dolore e vendetta sono all'ordine del giorno.

Consiglio di leggerlo a chi ha già letto il precedente libro. A chi ama i thriller dove nulla è come sembra e dove i colpi di scena vi lasceranno senza parole.

E sono sicurissima che apprezzerete tantissimo il libro, come ho fatto io. Soprattutto il fatto di non riuscire a capire fino alla fine le mosse dell'assassino, cosa che mi ha fatto letteralmente "divorare" il libro, pagina dopo pagina.

I miei più sinceri complimenti Roberto per aver scritto un thriller adrenalinico e incalzante. Non vedo l'ora di poter leggere la tua prossima storia.

Germana

1 commento:

  1. Ho letto il libro Lasciati uccidere. Talmente bello, scritto benissimo che sarebbe da rileggere nel tempo. Ottimo

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