giovedì 21 ottobre 2021

PensieriSconnessi consiglia libri... a cura di Germana Trinca


Sono davvero tanti i libri di cui tornerò a parlarvi!nella mia nuova rubrica Pensieri Sconnessi consiglia libri... 

Anche questa volta la scelta dei libri è abbastanza casuale e i libri che vi propongo sono di genere diverso e spero possano colpire la vostra curiosità... 

I titoli dei libri:

🌟 "Viola di notte" di Ilaria Bianchi edito BookaBook

🌟 "Frammenti di follia" e "Stalker" di Nicola Rocca editi EnneErre

🌟 "Il castigo" di Gennaro Carrano 

🌟 "Che nessuno s'innamori" di Paola Russo edito Words Edizioni 

🌟 "SEEDS Sogna o muori" di Antonio Nunziante 

🌟 "Sottopelle" di Matthias Graziani edito La Corte Editore

🌟 "Il debito nascosto" di Stefano Ercole edito Capponi Editore

🌟 "Non fa più rumore" di Elisa Gioia

Di seguito le recensioni dei libri. 

Vi auguro una buona giornata! 

Germana Trinca 


RECENSIONE "VIOLA DI NOTTE" 
Autrice Ilaria Bianchi 

Dopo alcuni giorni in cui avevo smesso di leggere il libro, per motivi miei personali, ieri finalmente ho terminato di leggerlo.

E giuro, mentre lo leggevo, non vedevo l'ora di parlarvene. 

"POI ERA ARRIVATA E LUI AVEVA SENTITO QUALCOSA DI NUOVO RIEMPIRLI IL CUORE." 

Fare un riassunto seppur breve del libro non mi sembrerebbe azzeccato, sarebbe riduttivo, in quanto credo sia un libro che vada letto così, ad occhi chiusi, senza saperne molto. L'unica cosa che voglio dirvi è che la storia gira attorno ad un diario trovato da Mattia su una ruota di un parco giochi in disuso e in cui viene descritta la storia di Viola. E i pensieri di Viola...

"MA A TE CAPITA DI USCIRE DI NOTTE? A TE CAPITA DI ALZARE GLI OCCHI VERSO IL CIELO E GUARDARE LE NUVOLE?"

Il libro mi è piaciuto molto. È scritto in maniera fantastica 

"NON TE L'HO ANCORA DETTO, MA IO MI SONO SEMPRE SENTITA DIVERSA, ALL'INIZIO HO CREDUTO CHE IL MIO MODO DI VIVERE IL MONDO FOSSE UNA MALATTIA, POI CON IL TEMPO HO COMINCIATO AD APPREZZARMI." 

Quando ho terminato di leggere questo libro è come se avessi ricevuto un pugno nello stomaco. Sono state tantissime le emozioni che ha portato a galla la storia di Viola, emozioni che a volte teniamo semplicemente nascoste al resto del mondo. E che poi quando le mostriamo, ti rendi conto che potrebbero finire in mani sbagliate e ricadere in quel dolore che per tanto tempo le abbiamo nascoste. 

"SECONDO TE, PER QUANTO SI PUÒ FINGERE DI ESSERE QUELLO CHE NON SI È?
FORSE SOLO FINO AL MOMENTO IN CUI LE EMOZIONI NON ESPLODONO DENTRO.
SOLO CHE QUANDO SUCCEDE LA PAURA HA IL SOPRAVVENTO E ALLORA CI SI DIFENDE: CERTE COSE VOGLIONO RESTARE QUELLE CHE SONO IN CERTI CASI."

Un libro che mi ha incuriosita fin da subito, mettendomi addosso una voglia incredibile di leggere insieme a Mattia le pagine del diario di Viola. Un libro che mi ha letteralmente travolta. 

"ALLA FINE NON RIESCI MICA A SPIEGARLO COS'È IL MARE SINO A QUANDO NON CI SEI FINITO DENTRO."

Mi sono sentita vicina al dolore e alla sofferenza di Mattia. Una sofferenza crudele per la perdita del fratello. Una sofferenza in cui rispecchiandosi il lettore si sentirà sicuramente meno solo... 

"TUTTO QUELLO CHE NON È VISIBILE FORSE ESISTE." 

I pensieri e le riflessioni di Viola fanno avvicinare indubbiamente il lettore alla storia. 

"SAI CHE C'È? C'È CHE GUARDARE OGNI COSA NON È SEMPRE SCONTATO, CERTE VOLTE PASSI ACCANTO AL MONDO E NEANCHE TI ACCORGI DI ESSERCI DENTRO.
MI HAI DETTO DI PORTARE I MIEI OCCHI QUESTA SERA, QUI, DENTRO LA METAFORA DI TE. 
E SAI COSA VEDO ORA? TUTTO QUELLO CHE NON HO VISTO PRIMA. 
PRIMA O POI DOVRAI SPIEGARMI COME FAI A RENDERE COSÌ BENE L'IDEA DI QUELLO CHE SI PUÒ PERDERE ALL'IMPROVVISO. 
LA SENSAZIONE CHE SENTO TUTTE LE VOLTE CHE TI LEGGO MI RICORDA QUELLO CHE HO PERSO GIÀ DA TEMPO. IO DENTRO AL BUIO CI SONO FINITO PRIMA DI TE."

Un libro che" stravolge" gli equilibri. Equilibri interiori che a volte non vorremmo "toccare"... Equilibri che non vorremmo toccare per non soffrire...

"BISOGNA SEMPRE AVERE UN'USCITA DI SICUREZZA, UN SALVAGENTE DA INDOSSARE QUANDO C'È IL RISCHIO DI ANNEGARE. IO HO BISOGNO DI TROVARE IL MIO MODO DI SOPRAVVIVERE SEMMAI LA NAVE ANDASSE A FONDO."

Forse sarà per il momento particolare che stiamo vivendo o forse per il momento che sto vivendo... Non so cos'è stato, ma forse proprio per questo ho amato e amerò immensamente questo libro. 

"VIOLA SEMBRAVA UN FIORE NATO SULL'ASFALTO, CON LA VOGLIA DI URLARE ANCHE DA SOTTO IL CEMENTO, SENZA ERBA, TERRA, ACQUA E LUCE.
VIOLA SEMBRAVA UN FIORE SOPRAVVISSUTO AI CIELI GRIGI, SENZA IL SOLE, SENZA IL VENTO, SENZA LE FOGLIE DEGLI ALBERI A PROTEGGERLA."

È stato come un insieme di emozioni devastanti, che racchiudono dolore, perdita, malinconia, tristezza, felicità o rinascita... 
Non so cosa in particolare mi abbia fatto amare così tanto ogni singola pagina. O forse si lo so, ma lo tengo per me... 

" CERTE VOLTE MANCA QUALCOSA. È UNA CERTEZZA, NON UNA SENSAZIONE."

Racchiudere in un’unica parola questo libro? Meraviglioso!

"CERTE VOLTE MANTENERE UNA PARVENZA DI NORMALITÀ PUÒ SEMBRARE LA MIGLIORE SOLUZIONE PER EVITARE DISASTRI. ALTRE, INVECE, PUÒ ESSERE SOLTANTO LA MIGLIORE SOLUZIONE PER MORIRE LENTAMENTE DENTRO."

Un'altra cosa che mi ha catturata è come viene messa in evidenza l'amicizia nella storia... Credo che non ci sia niente di più bello al mondo, soprattutto se viene ricambiata nella stessa maniera da entrambe le parti. L'amicizia è senza dubbio un dare/avere. E non esistono né se, né e ma o altro... 

"EMOZIONI:
Non puoi vederle. 
Non puoi toccarle. 
Sono dolci a volte. 
Ti spaccano il cuore altre. 
Guardano il mondo con i loro occhi. 
Esistono." 

Leggere... Metabolizzare... E riuscire così, di punto in bianco, a vedere attraverso un libro l'inferno che ognuno di noi ha dentro... 

" NON SAPEVA ANCORA CHE NELLA VITA ALCUNI ANNI TRASCORRONO COSÌ, CON TANTE DOMANDE, POCHE RISPOSTE, CON LE EMOZIONI NEGLI OCCHI, SULLA PELLE. 
NON LO SAPEVA CHE ALCUNI MOMENTI LASCIANO IL SEGNO, TE LI RICORDI PER SEMPRE, TI FORMANO, TI INSEGNANO PIÙ DI ALTRI A VENIRE."

A volte la paura ti dà coraggio. Quel coraggio che non credi di avere ma che all'improvviso ti sconvolge e ti riempie la vita... 

" AVREBBE SOFFERTO ANCORA VOLENTIERI PUR DI NON TRADIRE ALCUNA DELLE SUE EMOZIONI E NON AVREBBE PIÙ SMESSO DI DIRE QUELLO CHE PENSAVA."

A volte capita di sbattere il viso di fronte alla paura. 
Quell'insicurezza che ti scuote e fa entrare e uscire ogni tipo di emozioni. 
È paura di tutto e di niente. È pura fortuna o pura coincidenza averla, avere paura o quell'amore innocente che ti fa battere il cuore... 

"NESSUN DOLORE, NESSUNA SCONFITTA, NESSUN SENSO DI TRISTEZZA DOVEVA ESSERE PIÙ FORTE DELLA BELLEZZA DI ANDARE INCONTRO A OGNI ATTIMO."

Sai quanto mi sono sentita vicina a Viola e a Mattia? Un casino!
E questo anche attraverso un dolore acuto, tirato fuori dal mio cuore attraverso le parole dell'autrice. E non vedo nulla di male in questo ma anzi, la vedo come una cosa bellissima, seppur a tratti molto dolorosa... 

Ed io ero lì con loro. Lì sulla ruota panoramica del Luna Park con il cuore a mille e le emozioni ben visibili nei miei occhi.

Consiglio assolutamente di leggerlo perché è davvero un bellissimo libro. Introspettivo, profondo e tanto altro ancora. Sono assolutamente convinta che possa estrapolare i vostri pensieri e farvi lavorare sulle vostre emozioni, facendovi confrontare costantemente con la protagonista. 
Una scrittura che ti lascia addosso una tale emozione! 

Voglio concludere con una delle tante frasi del libro: 
"PER RITROVARTI, PRIMA TI DEVI PERDERE."
(Ed è proprio così!)

Grazie di cuore Ilaria per avermi fatto leggere il tuo libro, ne sono davvero felice. Sei davvero bravissima e non vedo l'ora di poter leggere qualcos'altro di tuo. In bocca al lupo per tutto. 
Di sicuro la storia di Viola la porterò nel mio cuore. 

Germana Pensieri Sconnessi

Recensione "FRAMMENTI DI FOLLIA" di NICOLA ROCCA - ENNEERRE

Avevo iniziato a leggere il libro tempo fa e l'ho ripreso nei giorni scorsi, leggendolo tutto d'un fiato. 

Il libro comprende 18 racconti e quindi non vi farò un riassunto perché rischierei di parlarvene troppo. 

Innanzitutto voglio iniziare partendo dalla frase d'apertura del libro che l'autore ha voluto inserire. Una frase che trovo molto bella di F. W. Nietsche che cita:

"C'È SEMPRE UN GRANO DI PAZZIA NELL'AMORE, COSÌ COME C'È SEMPRE UN GRANO DI LOGICA NELLA FOLLIA" 

Il libro di racconti mi è piaciuto moltissimo. Dopo aver letto molti libri dell'autore, non posso che confermare la sua bravura. È un autore davvero molto bravo che attraverso le pagine di un libro ci fa "vivere" costantemente in un thriller carichi di adrenalina. 

Sono molti i racconti che mi hanno catturata. Racconti in cui le molteplici storie sono narrate davvero bene. 

"Un respiro profondo, poi trattieni il fiato per un paio di secondi e butta fuori... una pausa di due secondi e poi via, un altro respiro e il ciclo ricomincia..."

In ogni nuovo racconto che leggevo, cresceva a dismisura la mia stima nei confronti dell'autore. Il suo modo di scrivere è davvero affilato e diretto. È molto bravo a ingarbugliare ogni situazione e questo senza farti mai capire a cosa stai andando incontro. Racconti diversi tra loro con un'unica traccia che li lega: la perversione della mente umana, che all'interno di un thriller non deve mai mancare. 

“Tutti abbiamo un lato oscuro. Tutti. Anche chi pensa di non averlo! Se frughiamo fino a raschiare con le unghie il fondo della nostra anima, sono sicuro che l’oscurità si palesa. Anche per coloro che si credono santi.”

Una serie di racconti davvero belli e coinvolgenti, con protagonisti diversi di volta in volta. Protagonisti irruenti, a volte quasi irreali, pazzeschi o che rientrano in quella normalità di cui facciamo parte tutti ma che, in un modo o nell'altro fuoriescono dall'ordinario, rendendo il libro speciale.

"Niente è come sembra. Tutti gli esseri umani hanno un lato oscuro e sinistro... e i più pericolosi sono quelli che, a detta degli altri, non ne hanno... di lati oscuri."

Le storie si dividono tra innocenti liti domestiche tra moglie e marito, sogni infranti nel cuore della notte e desideri nascosti, serial killer, omicidi, vendetta, amanti o nuove relazioni, inseguimenti, inganni e molto altro ancora ... 

E tra frustrazioni, odio e amore si mescolano perfettamente sentimenti contrastanti. 

Quando aveva capito che quel racconto sarebbe stato perfetto per essere inserito nel suo ultimo libro, aveva iniziato a buttar giù. Quello era proprio il racconto che stava aspettando da una vita: la storia di un amore che finiva a causa di un tradimento. E chi avrebbe potuto scriverlo meglio di lui, che lo stava vivendo sulla propria pelle? Aveva riportato per filo e per segno l’intero dialogo avuto con Jacob la settimana precedente. Pensava che potesse essere un buon inizio. Anzi, ne era certo.

A chi consiglio questo libro di racconti? A tutti coloro che amano i thriller e soprattutto a chi ama le buone letture. 

Non vedo l'ora di poter leggere il nuovo libro dell'autore in uscita tra pochissimo, a maggio. Di sicuro sarà una delle mie prossime letture. 

Nicola ti faccio i miei più sinceri complimenti perché sei davvero molto bravo e ti meriti davvero tutto il successo che stai ottenendo. Il genere thriller è la tua seconda pelle. Continua così perché scrivi davvero benissimo e ogni volta ci regali racconti o storie davvero molto intense. 

Germana Pensieri Sconnessi


Recensione "STALKER" di NICOLA ROCCA - ENNEERRE

Sono davvero felicissima di aver letto il racconto in anteprima, perché conoscere un'altra storia, diversa seppur molto simile nei contenuti, ma con ruoli sovrapposti del gemello "Bugiarde verità" mi ha permesso di vedere la cosa da un'altra prospettiva. 

E così si riparte dopo "Bugiarde verità"...

Questa nuova storia si apre con l'amicizia virtuale di due persone, Sveva e Manuel. Un'amicizia che giorno dopo giorno, si trasforma in amore. Un amore però molto travagliato, dal momento in cui fra i due si sovrappone la gelosia... 

"LA VIOLENZA È L'ULTIMO RIFUGIO DEGLI INCAPACI."

Essendo un racconto breve, non vi svelerò altro della trama, vi anticipo solamente che come sempre l'autore ci travolgerà con i suoi colpi di scena. 

"È ACCADUTO TUTTO IN UN ATTIMO, TROPPO VELOCEMENTE.
FORSE VOLEVA DAVVERO QUELL'EPILOGO. O FORSE NO.
ORA, PERÒ, È TARDI. PER I RIPENSAMENTI, I RIMPIANTI, I RIMORSI. 
NON ESISTE PIÙ ALCUNA SOLUZIONE ALTERNATIVA. 
AVREBBE DOVUTO PENSARCI PRIMA. 
HA OLTREPASSATO UN LIMITE DAL QUALE NON È PIÙ POSSIBILE TORNARE INDIETRO..."

Innanzitutto inizio la recensione parlandovi della bellissima dedica che l'autore ha scritto nelle primissime pagine. Una dedica dolcissima per l'universo femminile che "apre" le danze ad un racconto che non vedevo l'ora di leggere dal momento in cui avevo finito "Bugiarde verità". 

Devo dire che anche questo racconto mi è piaciuto molto. Il modo di scrivere dell'autore mi rapisce ogni volta. Ha quel modo di scrivere che ruba ogni tua più piccola emozione trascinandoti dentro la storia a trecentosessanta gradi. 

Ogni sua storia, che sia lunga o breve, è davvero coinvolgente. È scritta davvero bene, è davvero molto ma molto bravo. 

" LA RETE IN MEZZO AL MARE TI FA PESCARE DI SICURO."

La storia è raccontata da entrambi i protagonisti. E quindi naturalmente la visuale della storia si amplia, facendo entrare il lettore direttamente nella testa dei due, tra i loro pensieri e i loro più piccoli o grandi segreti. 

"IL CUORE IN GOLA, POI PARTE AL GALOPPO. SENTO LE MANI SUDATE E LO STOMACO IN FESTA. PIU MI AVVICINO E PIÙ TUTTE QUELLE SENSAZIONI SI AMPLIFICANO. HO LE GUANCE ROSSE COME UNA RAGAZZINA."

La storia d'amore tra i due è travolgente da subito, iniziata a dire il vero quasi per gioco, ma via via intrisa di buoni sentimenti. Ognuno dei due si rifugia nella vita dell'altro per proteggersi dal mondo. Un rifugio che però non sarà più tale dopo che i pensieri verranno distorti da un sentimento devastante come la gelosia

La gelosia si insinua lentamente tra Sveva e Manuel, mettendo radici in profondità... Una gelosia morbosa che ti si attacca addosso fino a trascendere nel male più assoluto. 

"DOVREMMO SCAPPARE DAGLI UOMINI GELOSI, E INVECE... CI SENTIAMO IL SILE CHE ILLUMINA I LORO GIORNI."

Purtroppo la protagonista sottovaluta i segnali di sofferenza e di gelosia di Manuel. Quei campanelli che avrebbero dovuto in realtà allontanarla da lui... E avrebbero dovuto allontanarla sin dal primo istante in cui sono comparsi. Ma a volte quando sei parte della storia quei segnali non riesci a distinguerli. 

La storia ci accompagna, passo dopo passo, attraverso le emozioni dei due protagonisti. Sentimenti veri, profondi che vengono purtroppo insabbiati con la gelosia ossessiva. E questo purtroppo è un mix letale che a volte può decretare la fine di tutto...

Voglio porvi due domande che si pone anche la protagonista nella storia e che effettivamente fanno davvero riflettere. 
"HAI DAVVERO BISOGNO DI LUI?" 
"RIUSCIRESTI A SOPPORTARLO PER UNA VITA INTERA UN UOMO COSÌ GELOSO?" 

Domande semplici e banali direte voi, ma quando sei e fai parte del "problema" non vedi in maniera così lucida e tendi ogni volta a giustificare il tuo lui... Tendi sempre a coprire le sue frasi o le sue azioni pensando e autoconvincendoti nella tua testa che questa sia l'ultima volta... Anche se sai perfettamente che così non è... 

"LA VIBRAZIONE DELLO SMARTPHONE MI DISTOGLIE DA QUEL PENSIERO. E MI BUTTA NELL' INCUBO CHE È DIVENTATO LA MIA REALTÀ." 

La gelosia porta ad uno stato mentale pericoloso. La disperazione di perdere la propria donna, trascina l'uomo verso un abisso di ricordi confusi... Apostrofare tra urla e insulti la propria donna "TU SEI MIA" denota un irrimediabile stato mentale gravissimo. Perché nessuno è di nessuno. Ci si ama oppure no. Le storie possono finire e non per questo si deve subire l'inferno. 

"MIA O DI NESSUN ALTRO. VIVIAMO IN UN MONDO LIBERO. POSSIAMO FARE CIÒ CHE VOGLIAMO, CON LA CONSAPEVOLEZZA CHE DOBBIAMO ESSERE DISPOSTI A PAGARE LE CONSEGUENZE DEI NOSTRI ERRORI. 
A OGNI AZIONE CORRISPONDE UNA REAZIONE UGUALE E CONTRARIA..." 

C'è un limite sottile tra l'amore e la gelosia e quando viene oltrepassato, porta inevitabilmente a danni irreparabili...

"SENZA LEI SONO UN UOMO MORTO..."

"SONO IL SEGNO DI UN UOMO CHE HA BEVUTO TROPPO."

Quel che la storia porta a riflettere è che non conosciamo mai abbastanza bene qualcuno...

"SE PENSO A QUANTO SAREBBE POTUTA ESSERE FELICE CON ME... LE AVREI DATO UNA VITA PIENA D'AMORE, DI GIOIA. LE AVREI DATO IL MONDO. LE AVREI - LE HO DATO TUTTO ME STESSO. 
MA HA PREFERITO BUTTARMI VIA." 

Triste purtroppo è il destino di chi si ritrova prigioniero in una storia "malata"... Una storia in cui magari aveva riposto il suo cuore, come Sveva... Anche una storia iniziata come una favola purtroppo può trasformarsi in una realtà inimmaginabile... 

Personalmente ho provato i brividi leggendo alcune frasi del libro. Quell'odio smisurato dell'uomo verso la donna che diceva di amare e proteggere, è davvero un pugno allo stomaco! Dietro frasi "d'amore" delle persone malate, c'è di fondo un'infinita insicurezza.

Che sia un autore maschio ad aver scritto questa storia, la rende ancora più bella! E questo ci fa rendere conto che il miglior modo per contrastare questi fatti drammatici e molto brutti è parlandone... 

Sicuramente è un racconto da cui poter imparare qualcosa. Uno di quei libri da cui poter attingere e fare proprie le esperienze dei protagonisti, migliorando ed eliminando però ogni parte negativa e capovolgendo così la triste realtà. 

Consiglio di leggerlo innanzitutto perché merita l'autore e poi perché potrebbe far aprire gli occhi a molte potenziali vittime... E vi consiglio di leggere anche il racconto gemello dal titolo "Bugiarde verità". 

Grazie Nicola per avermi dato la possibilità di leggere questo tuo nuovo racconto. Leggere i tuoi testi è per me sempre un immenso piacere. I miei più sinceri complimenti, ogni tua nuova storia è sempre più bella e il tuo livello di scrittura cresce a dismisura. Ti stimo davvero tanto.

Germana Pensieri Sconnessi



Recensione "IL CASTIGO" di GENNARO CARRANO

Ieri ho terminato di leggere il libro e ve ne voglio parlare subito, assolutamente.

Inizio col dirvi che mi è piaciuto davvero molto leggerlo perché è scritto in una maniera unica.

Una storia che a tratti mi ha fatto venire i brividi perché è di una dolcezza incredibile. E voglio aggiungere che leggendolo mi sono molto emozionata. 

Riassurmervi la storia in poche righe non è possibile, rischierei di sminuire il libro. Vi anticipo solamente che attraverso i protagonisti del libro l'autore tratta dei temi davvero molto cari.

"NON ESISTE TEMPO, DOLORE, MORTE CHE RENDA L'AMORE CODARDO. 
PERCHÉ IN AMORE NON ESISTE ALCUN TEMPO, ALCUN DOLORE, ALCUNA MORTE. 
SIAMO TUTTI DEGNI DI AMARE MA SOPRATTUTTO DI ESSERE AMATI."

Tullia:- Sapete, amor mio, sarò sempre con voi?
Padermide:- Sto male, Tullia, troppo male
Tullia:- Smettete di bere, non è salutare
Padermide:- La volontà m’è arresa
Tullia:- L’angoscia che abita in voi divenne voragine, eßa sta trascinando il 
vostro eßere nel fondo, siete tale orbo da non conoscere quel che resta 
attorno dopo questa tragedia. Ci son io, la nostra piccola Selene, vostra 
madre. Ivi siam e pe’ voi.
Padermide:- Non abbandonatemi mai
Tullia:- Non vi abbandoneremo mai, in egual modo siete voi che non dovete 
abbandonare noi. Vi allontanaste da noi nell’ebbrezza. Diverso è l’omo che 
sposai. Fingete di sorridere, di parlare, quan del silentio vorreste solo 
vestire. Vorreste...che sparißimo
Padermide:- (Dà uno schiaffo a Tullia) Mai si dica tale aberrazione! Non 
ditelo!
Tullia:- (In lacrime) Perché allor mi sento così?
Padermide:- (Si prosta affranto dinanzi alla sua sposa) Perdono Tullia, 
perdonami per la mia sciaguratezza, non accadrà più che ti sfiorerò se non 
per un bacio. Sei la mia perla, l’unico raggio di sole. Il solo pensiero di 
perderti in questa funesta vita renderebbe vano il mio vivere. Tu, Selene, 
mia madre… hai ragione, il mio viver è il loro viver, ne ricordo di quei 
bimbi. Giammai vorrebbero aßistere a questo patire
Tullia:- (Stringe il marito forte a sé) Caro perisco con voi, vi dico però, 
troppe settimane sono trascorse ove io non riconosco più mio marito. Siete 
stanco, perennemente infelice e poßediamo adeßo poche monete. Vi prego, 
abbiate cura anche di noi. Noi siamo ciò che vi resta qui su questa fertile 
terra ferita, io e Selene.
Padermide:- (Col capo fra le mani) Selene, ora anch’ella sarebbe morta se 
non l’aveßimo portata via
(va incontro alla figlioletta abbracciandola forte) Non lasciarmi mai 
piccola mia. Mai, non lasciarmi mai
Selene:- Padre, sarei capace di non cadere senza voi? Padre, madre mai 
abbandonerò questo tempio, resteremo insieme per tutta la vita. Voi siete 
mio padre
Padermide:- Dolce creatura ti proteggerò da tutti i mali, abbi fede in me
Aggrappati l’uno all’altro pe’ le mani come funi rinunziano al vegliar sì la 
tristizia, angoscia e dolor si placano col profondo sonno per qualch’ora.

Temi come l'amore incondizionato, l'omosessualità, i segreti più intimi e che tormentano le vite dei protagonisti ma anche segreti di cui andar fieri, la sofferenza e la frustrazione, il rispetto della famiglia e molto altro... Primo su tutti l’amore negato... In parole povere, il cosiddetto "Mal d'amore"... 

" MATTINA È IL PRIMO SOLE, EPPOI IL SECONDO SOLE E NEL CALAR È L'ULTIMO SOLE. 
D'UGUAL È SERA LA PRIMA LUNA, EPPOI LA SECONDA LUNA E NEL CALAR È L'ULTIMA LUNA."

Ho amato moltissimo anche la parte grafica del libro. I disegni sono elaborati e curati fin nei più piccoli dettagli, facendone risaltare senza mezzi termini la differenza dalla massa. Racchiudono perfettamente la storia. 

Una frase in particolare mi ha emozionata tanto e ve la trascrivo:

"LA MORTE È PATIMENTO POSSIBILE PER CHI AMA LO STESSO SESSO."

Un tema attuale attraverso il quale l'autore ci riporta dinanzi agli occhi una realtà che a volte la società 'ci costringe' a non vedere nel giusto modo. E questo a mio parere, è ingiusto. 

"COME PUÒ UNA PERSONA INVADERE L'ANIMA DI UN'ALTRA? 
NAVIGATE IN ME E SU ALCUN ISOLA POTREI LASCIARVI APPRODARE, VOGLIO CHE CONTINUIATE A DOMARE PER SEMPRE LE ONDE DEL MIO ESSERE. SENZA DI VOI NON SAREI COMPLETA."

L'autore ha un modo di scrivere molto particolare, curatissimo nel linguaggio e fuori dall'ordinario, è davvero meraviglioso. Riassumere il suo modo di scrivere in una parola? "Poetico"... 

"LA NOTTE VI ACCOMPAGNI TRA LA LUCE DELLE STELLE E MAI S'IMPRIMA IL BUIO ALLA VOSTRA VISTA."

La sofferenza di Cornelia, che fuoriesce dalle pagine del libro, ti entra dentro, sottopelle... Stupidi luoghi comuni e pensieri inquieti allietano la sua vita...

"NULLA DESTA TEMPESTA PUÒ APPARIR GAIO.
COME POTREBBE MAI PARER UNA TEMPESTA SÌ DOLCE?"
PERCHÉ OGGI VERRÀ CASSIA, LA MIA CASSIA, TUTTO M'È PARADISO."

C'è davvero molto amore tra le pagine di questo dolcissimo libro... E una tale e innocente delicatezza nel descrivere le scene... Un amore tenero che risalta agli occhi, inondando il cuore di tante emozioni. 

"UN BAMBINO CHE NON SPERA, NON SOGNA E UN BAMBINO CHE NON SOGNA SARÀ UN ADULTO SENZA CIELO."

Vi consiglio davvero di leggerlo perché oltre che ad essere scritto molto bene, è la storia in sé che racchiude il senso stesso della vita, il senso dell'amore...Del vero amore...nonostante tutto!

Perché in fondo, poi... "L'AMORE DORME MA NON MUORE MAI."

Un finale sorprendente di cui non vi svelerò nulla, se non che racchiuso tra le pagine c'è davvero molto dolore e sofferenza...

Una lettura piacevole seppur drammatica, che vi farà trascorrere alcune ore davvero spensierate e che oltremodo vi farà vedere alcune cose in maniera del tutto diversa. Ne sono assolutamente certa. 

Grazie di cuore Gennaro per avermi fatto leggere questa tua bellissima storia. E a prescindere dalla nostra bellissima, pulita e vera amicizia, ti faccio i miei più sinceri complimenti perché sei davvero molto bravo.

Germana Pensieri Sconnessi


Recensione "CHE NESSUNO S'INNAMORI" di PAOLA RUSSO - WORDS EDIZIONI

Ho letto in un paio di giorni il libro e mentre lo leggevo, mi veniva in mente che non vedevo l'ora di parlarvene.

Vi accenno brevemente la trama... 

Virginia è una giovane donna che lavora in un atelier dove si occupa di molte mansioni, svolgendo un ottimo lavoro per la proprietaria del negozio. 

Non conduce nessuna vita sociale, dopo essersi lasciata da tempo con il suo ultimo fidanzato, così una sera, obbligata e ricattata dalla sua amica Jane, si trova costretta a rimorchiare ragazzi dentro un locale. 

Fa così la conoscenza di Gregory Dorian

L'incontro tra i due, a parte l'inizio nato un po' in sordina, continua e, tra una risata un po' forzata e la diffidenza di Virginia a fidarsi prosegue abbastanza bene fino all'arrivo di un'amica di Gregory. 

Ma proprio quella sera, uscita dal locale, per puro caso Virginia s'imbatte nel corpo esamine di Gregory... Lo conduce in ospedale salvandogli la vita. 

Passa qualche mese e un giorno all'improvviso Gregory si presenta all'atelier dove lavora Virginia pee ringraziarla personalmente... 

Da li in poi, iniziano a vedersi, inizialmente controvoglia, ma piano piano la loro "amicizia" tramuta e li avvicina... 

Anche se dall'amicizia all'amore la strada sarà molto ma molto lunga... 

Ma non vi svelerò oltre. Sta a voi scoprire come andranno a finire le cose tra i due... 

Parto dal fatto che il libro mi è piaciuto davvero molto. Una storia semplice, genuina, scritta in maniera pulita che rispecchia moltissimo alcuni angoli del nostro mondo. 

Una storia d'amore dolcissima in cui mi sono persa... 

«Magari tu sarai anche capace di gestire razionalmente i tuoi sentimenti, ma cosa succede se, nonostante le tue inequivocabili premesse, una donna s’innamora comunque di te?»
«Tronco istantaneamente la frequentazione.»
«Quindi è già successo?»
«Sì, alcune volte.»
«Tronchi di netto la frequentazione» ripeté Virginia. «Mi sembra piuttosto brutale come soluzione.». 
«È molto onesta invece» ribatté lui. «Non mi piace l’idea di far soffrire una donna, ma ancor meno sopporto l’idea di giocare con i suoi sentimenti. È una cosa che non farei mai.»

Le loro liti non hanno fatto altro che avvicinarli. Un botta e risposta che tiene costantemente viva la voglia di leggere. 

Un libro che mi ha fatto davvero sorridere. La simpatia dei due protagonisti, ha dato sicuramente alla storia quella marcia in più. Una storia divertente letta in brevissimo tempo. 

La schiettezza e la simpatia di entrambi i protagonisti è davvero disarmante. Purtroppo oggigiorno non è facile riuscire a trovare persone che lo sono per davvero!

La simpatia e il senso dell'umorismo di Virginia vi farà trascorrere ore davvero piacevoli in sua compagnia e in quella di Dorian, così come tutti gli altri protagonisti del libro. Vi trasporterà in un mondo di leggerezza, un mondo disincantato di cui a volte ne avremmo davvero bisogno. 

«Non è giusto che sia solo tu a decidere. Anch’io ho diritto ad avere voce in capitolo, perciò dico che mi rifiuto categoricamente di perdere l’amicizia dell’uomo che mi ha aiutata a riappropriarmi della mia vita. Che ti piaccia o no, adesso sei diventato il mio migliore amico, perciò non puoi sparire dalla mia vita così, da un giorno all’altro, come se niente fosse. No. Non lo accetto» disse scuotendo la testa. «E se dopo tutto quello che ti ho appena detto, sei ancora intenzionato a mettere in pratica la tua stupida regola, allora significa che per te la nostra amicizia non vale niente. Che io per te non valgo niente. E se le cose stanno così, allora vuol dire che sei solo un povero idiota, e che a questo punto sono io quella che non vuole avere più niente a che fare con te!» 

Un tema che mi ha colpita tanto del libro è quello dell'amicizia. Un tema a me molto caro. Non esiste niente di più bello che riporre in un'altra persona le proprie fragilità e la nostra fiducia.

Credo che l'amicizia al giorno d'oggi riempie quegli spazi vuoti che la società, per una serie di motivi, soprattutto per i ritmi incalzanti che purtroppo ci fanno andare di corsa, ci fa lasciare alle spalle, lasciandoci addosso una sensazione di solitudine. 

L'amicizia è una forma d'amore assolutamente "pulita"... È una delle cose più belle al mondo sapere di poter contare su qualcuno in caso di bisogno... E così indirettamente poter essere la fortezza di qualcun'altro... 

L'amiciziaUna cosa rara... Naturalmente quando l'amicizia è ripagata nella stessa maniera. Mi sembra ovvio. 

Un libro che mi ha regalato tantissime sensazioni. Mi ha emozionata perché la stesura della trama è stata coinvolgente e la storia tra Dorian e Virginia è differente da molte altre storie. Tratta temi importanti come la verginità e di questi tempi, in cui purtroppo la cosa più importante per la maggior parte delle persone è apparire, è stato un piacere leggere un qualcosa di diverso. Un qualcosa che arriva dritto al cuore! 

Se avete voglia di spensieratezza ma nel frattempo anche di una storia dolce, divertente e romantica, vi consiglio davvero di leggerlo. Vi piacerà, ne sono certa. 

I miei complimenti all'autrice perché è riuscita a scrivere una storia molto bella ed emozionante. E ringrazio la Words Edizioni per quest'altra bellissima collaborazione. 

Germana Pensieri Sconnessi 

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