giovedì 5 marzo 2020

Recensione "AZZURRINA" di LUCA MARINI

Ho letto il breve racconto l'altra sera, molto velocemente.
Il racconto è basato su una storia vera. 

Essendo un breve racconto non vi accenno niente dalla trama, se non che la storia che viene narrata si svolge in un futuro prossimo, il 21 giugno 2020 a Montebello e che di mezzo c'è un fantasma, la piccola Guendalina, chiamata anche con il nome di Azzurrina. 

Il fantasma di Azzurrina è vissuto realmente tra il 1370 e il 1375 e scomparve nei sotterranei, tra le mura del castello il 21 giugno 1375.


Anche se breve il racconto a me è piaciuto, anzi avrei gradito moltissimo una storia molto più lunga con protagonista la piccola Azzurrina. 

Un racconto dove però ci sono le basi della bravura dell'autore. Anche perché non è facile catturare l'attenzione del lettore in poche pagine ed effettivamente lui ci è riuscito benissimo. 

Una cosa che mi ha colpita da subito è stata la scelta della Cover, che trovo pazzesca. La scelta dei colori e del volto scelto ad interpretare Azzurrina è geniale, seppur davvero inquietante. 

Una storia che vira sul paranormale con tinte di suspense ... 

L’incontro con Azzurrina sarà per l'ispettore Yangus un qualcosa di inaspettato e terrificante.

Se avete voglia di un qualcosa di breve e con un finale diverso è il racconto giusto. 

Grazie Luca per avermi fatto conoscere la storia della piccola Azzurrina, che personalmente ho apprezzato tanto. Soprattutto nel finale.

Germana Pensieri Sconnessi 




SINOSSI:

Non ti ricordi?
Davvero?
Non ricordi quando sei andato al Castello di Montebello con quella troupe di investigatori?
Pensavo avessi capito che quella notte ti avrebbe cambiato la vita per sempre.

Racconto Horror basato su una storia vera.
Il mio primo racconto scritto in SECONDA PERSONA.
Il protagonista di questa storia, sarai tu mio caro lettore.


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