giovedì 26 marzo 2020

Segnalazione "Ti sento ogni notte" di Maida Bovolenta 🌟 "Hate" di Ylenia Luciani🌟“Gli orari del cuore” di Stefano Labbia 🌟 "Tra mente e cuore" di Marylin Santaniello e Matita Spolverata 🌟 "I demoni di Urbino. La figlia del maresciallo" e "I demoni di Urbino. La moglie del capitano" di Pasquale Rimoli

Buongiorno, anche se in realtà è iniziata la primavera, in questi giorni sembra di essere tornati in inverno per il tanto freddo. 

Anche oggi voglio segnalarvi alcuni libri, i cui titoli sono:

- "Ti sento ogni notte" di Maida Bovolenta 
- "Hate" di Ylenia Luciani
- “Gli orari del cuore” di Stefano Labbia
- "Tra mente e cuore" di Marylin Santaniello e Matita Spolverata
- "I demoni di Urbino. La figlia del maresciallo" e "I demoni di Urbino. La moglie del capitano" di Pasquale Rimoli

Di seguito vi lascio tutte le info dei libri. 

Buon giovedì e buona lettura. 

Germana - Pensieri Sconnessi 


Titolo: Ti sento ogni notte 
Autrice: Maida Bovolenta 


Sinossi:

Nell’atmosfera magica di Dublino, dove la musica domina e gli antichi palazzi medioevali convivono con gli innumerevoli e coloratissimi pub, ci sono due cuori, due anime perse, che vagano tra i ciottoli in mezzo agli artisti di strada, trascinando un vuoto interiore, fatto di domande a cui non riescono a dare risposta. Il loro habitat naturale è la notte, quando le luci della città si spengono e il buio nasconde ogni imperfezione. L’inferno dantesco della routine giornaliera diventa il loro giardino zen. E il cuore, che nella desolazione rallenta il ritmo fino a non sentire più nulla, ritorna finalmente a battere. Per stupore, per commozione, per gioia, fino a quando sentire diventa la vera salvezza. È una storia d’amore? È una storia di riscatto? È semplicemente una storia.

In vendita su amazon in formato ebook e in copertina flessibile.

TITOLO: HATE

Autrice: Ylenia Luciani

GENERE: Romance Contemporary

DATA DI USCITA: 1 marzo

PAGINE EBOOK: 305

PAGINE CARTACEO: ancora da definire

PREZZO EBOOK: 2,99 euro

PREZZO CARTACEO: 10,00 euro

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO. 

SINOSSI:

Cambridge, Massachusetts 2000. Los Angeles, California 2020.

Shirley Miller ha gli occhi più azzurri del cielo e i capelli biondi come il grano; potrebbe essere la ragazza più bella di tutta l’high school se non fosse che l’amore per il cibo l’ha portata a pesare centoquindici chili. Per questo motivo a scuola è isolata e derisa da tutti e più viene denigrata, più mangiare cibo spazzatura diventa il suo cuscinetto per non soffrire.

Nessuno è interessato a lei e quando Noah Larson, il ragazzo più bello e ambito della scuola, le chiede un appuntamento, lei capisce subito che potrebbe trattarsi di una squallida scommessa, ma, nonostante tutto accetta, perché da un anno è segretamente innamorata di lui e sarebbe disposta a qualsiasi cosa pur di baciarlo.

Quanto accadrà in quelle poche ore, però, lacererà la sua anima per tutta la vita e quando, vent’anni dopo, si rincontreranno, inizierà per lei una dura battaglia per annientarlo, esattamente come ha fatto lui.

Perché lo odia così tanto? Che cosa è successo di grave quella sera da non poter essere dimenticato?

Entrambi si troveranno di fronte a due sentimenti contrastanti che nemmeno il tempo trascorso è riuscito ad assopire e alla fine, Shirley, dovrà fare i conti con il suo odio e con la verità.


YLENIA VI FA UN REGALO…

PROLOGO

SHIRLEY


Sono seduta sulla solita panchina appartata all’esterno della high school e sto fissando da dieci minuti il campo da rugby.

I giocatori della squadra ufficiale si stanno allenando per la partita, accerchiati come sempre da sexy cheerleader con indosso magliette aderenti e gonne corte fino alle chiappe. Sono tutte bellissime, ma credo siano le loro tette e i loro culi perfetti a renderle popolari.

Pagherei oro per essere come una di loro e diventare oggetto del desiderio di Noah Larson, il ragazzo più fico di tutto il Massachusetts, ne sono certa. Le sue iridi nere sono in grado di farti dimenticare la più brutta giornata di sempre… così dicono… perché su di me, i suoi occhi, non hanno mai osato posarsi. Non credo sappia neppure della mia esistenza, nonostante non passi proprio inosservata.

Domani compirò quindici anni e l’unico regalo che vorrei sarebbe quello di sparire… Però esisto, e devo farmene una ragione.  

Apro il sacchetto che mi ha preparato mia madre e osservo, bramosa, i due sandwich con arrosto di tacchino, burro di arachidi e cetriolini, e la doppia porzione di torta alle mele. Sul fondo dello zainetto trovo anche una bevanda zuccherata e una bottiglietta di acqua gassata.

Vorrei non anelare questo maledetto cibo, che più mangio e più mi fa sentire in colpa, ma, inevitabilmente, più mi sento in colpa e più ricomincio a mangiare, è un maledetto cane che si morde la coda.

Sono alta un metro e settanta e peso centoquindici chili; non ho memoria di essere stata magra e non ho memoria di essere stata desiderio di un ragazzo.

Scarto il primo sandwich e lo addento provando un meraviglioso senso di benessere dentro di me, perché il cibo è la droga in grado di assopire ogni mio tormento.

«Ehi, Shirley, ricordati che il sacchetto non è commestibile!» Ridacchiano due idioti che mi passano accanto. Non importa, ci sono abituata.

Ignoro la loro ironia e continuo ad affondare il mio dolore nell’arrosto di tacchino inondato di burro, tenendo il mio sguardo incollato sul metro e ottanta di muscolatura che sta correndo lungo il campo con la palla sotto il braccio.

Credo di amare Noah.

Non ho mai avuto un ragazzo e non conosco molto bene il significato di questa parola, ma penso a lui giorno e notte con il batticuore. Passerei ore intere seduta su questa panchina a fissarlo o a spiarlo dietro l’anta del mio armadietto, quando si sofferma a chiacchierare lungo i corridoi della high school, venerato da galline starnazzanti.

Lui ha diciassette anni, è il figlio del Sindaco di Cambridge, sua madre è il presidente dell’associazione Salvaguardiamo l’ambiente e la sua villa è grande quanto il parco dove sono seduta adesso. Nemmeno se fossi magra e sensuale potrei avere speranze con lui.

Appallottolo la carta vuota del primo sandwich e la getto nel cestino che si trova di fianco a me, poi prendo il secondo che, a prima vista, sembra ancora più ricco di ingredienti. Mi bastano cinque bocconi per finirlo, butto l’involucro e afferro la lattina sul fondo dello zainetto. Lo schiocco della linguetta accompagna l’odore di Coca Cola fino alle mie narici e, subito dopo averne ingollato quasi tutto il contenuto, sento gli zuccheri prendere vita nelle mie vene. L’appoggio sulla panchina e srotolo la carta che avvolge la torta di mele.

La mia bocca si spalanca famelica come una voragine, sembro un’affamata in astinenza di cibo da settimane, ma, nonostante ogni morso sulla frolla croccante mi trasporti in un mondo onirico di beatitudine, il mio sguardo rimane fisso su di lui.

Sta facendo il playboy, come sempre, pavoneggiando il suo fisico perfetto, strizzato dentro alla divisa da rugbista. La sua mano si muove leggiadra nell’aria per salutare le ragazze sedute sugli spalti, venute esclusivamente per lui, e più guardo quella scenetta più mordo in fretta, fino a ingozzarmi come un maiale.

Ho finito. Le mie tremila calorie per il pranzo sono esaurite; termino la bevanda e richiudo lo zainetto per tornare a lezione. Mi alzo a fatica dalla panchina e do un’ultima occhiata al ragazzo dei miei sogni, ma ciò che vedo mi fa mancare il respiro.

Noah sta discutendo a bordo campo con alcuni amici, il casco stretto sotto il braccio e lo sguardo indirizzato verso di me, così come quello di tutti gli altri ragazzi della squadra.

Mi volto all’indietro per vedere quale sia l’oggetto del loro interesse, certa di non essere io, ma alle mie spalle si trova soltanto la vecchia quercia che mi sta riparando dal sole di fine maggio.

Torno con gli occhi su di lui e deglutisco quando lo vedo oltrepassare il cancello del campo per dirigersi a passo spedito nella mia direzione.

Mio Dio, quanto vorrei essere desiderabile in questo momento! Indossare un abito così aderente da non riuscire a respirare e sentirmi bellissima nelle mie forme perfette. Invece abbasso gli occhi e vedo solo un paio di jeans taglia cinquant’otto e un golfino così stretto da farmi apparire un cannolo.

Provo a ritirare la pancia, ma, a parte rischiare di morire soffocata, non ottengo nessun risultato, quindi mi arrendo alla mia maledetta obesità.

Ormai si trova a pochi passi da me, mi sento ingoiare dal prato fino alle viscere dell’inferno, non posso fuggire, non posso ignorarlo e nella mia testa riecheggia una sola cosa in grado di placare i miei tormenti in questo difficile momento: cibo.


NOAH

Una scommessa.

Una stupida scommessa persa che mi costerà la reputazione per tutta la vita.

Sapevo che Zac era un bastardo, ma che mi costringesse a un appuntamento con Shirley Miller, la cicciona, non l’avrei mai immaginato. Per quanto l’idea mi faccia rabbrividire non posso sottrarmi o le ragazze penseranno che sono un perdente, quindi uscirò con lei e cercherò di pensare alle tette di Ava.

Mi sto avvicinando alla sua imponente figura con passo deciso e provo una certa soddisfazione nel vedere i suoi occhi riempirsi di terrore. Forse avrebbe preferito ciucciarsi una stecca di cioccolato, be’, dovrà accontentarsi.

«Ciao» la saluto sfoggiando un falso sorriso.

Lei non risponde, ha la bocca spalancata e lo sguardo fisso su di me, come fossi un fantasma.

Faccio cadere gli occhi sulle sue labbra e noto che sono ricoperte da un velo di burro di arachidi, scendo ancora più in basso, sulle tette gigantesche e, con disgusto, vedo che il golfino da quattro soldi che indossa, è cosparso di briciole.

Calo le palpebre per qualche secondo pensando a quanto sia stato coglione ad aver accettato di uscire con lei, lontana anni luce dalle ragazze che mi porto a letto.

Scuoto leggermente la testa in segno di dissenso mentre le volto le spalle senza aggiungere altro, sicuro di voler fuggire da questa situazione inverosimile, ma appena scorgo i miei amici sghignazzare, imitando grottescamente un atto sessuale tra di loro, capisco che se non andrò fino in fondo mi costerà caro. Faccio un grosso respiro e mi giro nuovamente verso di lei.

«Sai parlare?» domando quasi infastidito.

«Io… sì, certo…» risponde intimidita.

«Bene, allora potrai dirmi se domani sera ti andrebbe di uscire con me.»

Le sue gote paffute si colorano di rosso, incredula almeno quanto me della domanda.

«Quindi?» la pungolo, frettoloso di ritornare dalle mie ragazze.

«Sì.» Si limita a dire senza aggiungere altro.

«Bene, ci vediamo qui, nel piazzale della scuola, alle nove.» Non aggiungo altro, è tutto quello che deve sapere.

Quando raggiungo gli altri faccio una gran fatica a tenere a bada le loro frecciatine.

«Diciamo definitivamente addio al nostro amico Noah Larson, che sarà ingoiato dal corpo ciccioso di Shirley Miller!» Ridacchia, Zac, il mio migliore amico.

«Piantala, coglione, sarà solo un’uscita, dopodiché il mio debito per aver sbagliato il tiro sarà saldato.»

Lui si avvicina con aria sorniona. «Credi di cavartela con così poco?»

«Poco? Uscirò con la ragazza meno desiderabile di tutto il pianeta compromettendo la mia reputazione e ti sembra poco?» Deformo la bocca in una smorfia.

Grant fa schioccare la lingua così forte da farmi sussultare. «Un lungo giro di lingua e sarai a posto.»

«Non ci pensare nemmeno, idiota!»

«Grant ha ragione, che scommessa sarebbe senza un minimo di sacrificio?»

Mi passo la mano sulla banda laterale e sospiro. «Siete due coglioni del cazzo!»

«Un limone e poi potrai riportarla a strafogarsi su quella dannata panchina, ma il tutto dovrà essere dimostrato dal video che farai con la tua nuova, innovativa e costosissima videocamera.»

Li odio così tanto in questo momento che potrei prenderli a calci nel culo fino a domani. Butto lo sguardo su Ava, la ragazza più ambita della scuola, e i miei ricordi mi riportano a quando urlava la parola “ancora”, mentre il suo corpo nudo saltava come una gazzella su di me; saranno solo un paio di ore, mi basterà pensare a come mi ricompenserà lei dopo, per dimenticarmi completamente della figura di Shirley.

«D’accordo» ringhio tra i denti, prima di avviarmi verso gli spogliatoi.


SHIRLEY

Domani è il mio compleanno.

Domani uscirò con Noah Larson.

Domani, probabilmente, morirò.

Mi butto sul letto e chiudo gli occhi cercando di far smettere di battere forte il mio cuore. Non posso credere a quello che è successo, se avessi una migliore amica probabilmente penserei a una grossa somma di denaro offerta da lei a Noah per obbligarlo a uscire con me, ma non ho amici, sono sola con i miei centoquindici chili e il cibo, che mi accompagna in ogni momento della mia giornata.

Mi domando che cosa possa essergli passato per la testa per avermi chiesto un appuntamento, non credo di essere oggetto del suo desiderio, ma, sinceramente, è poi così importante?

Nessun ragazzo mi ha mai guardata, nessun ragazzo mi ha mai desiderata e, sono sicurissima, nessun ragazzo mi chiederà mai di uscire e, improvvisamente, quello che invade i miei sogni da circa un anno mi propone un appuntamento e a me dovrebbe interessare il motivo per cui l’ha fatto?

Due colpi alla porta mi distolgono dai miei pensieri.

«Shirley, tesoro, stai bene?» Mia madre entra e si siede accanto a me. «Sei tornata a casa, a malapena hai salutato e ti sei rinchiusa qui dentro.» Le sue dita passano delicate sul mio viso. «Hai fame? C’è ancora della torta di mele.»

«Adesso no, grazie.»

«Non hai fame?» indaga con gli occhi sgranati.

So che mia madre mi ama da morire, ma le sue espressioni certe volte sono come lame affilate.

«Strano, ma vero…» Fingo di ridacchiare.

«Va bene, parliamo allora del tuo regalo di compleanno, io e papà abbiamo pensato di regalarti nuovamente un abbonamento annuale per il cinema, cosa ne pensi?»

Adoro andare al cinema, sono un’appassionata di film, conosco molte battute a memoria, oltre a tutte le date di uscita, curiosità su attori, registi e location, ma domani sarà la giornata più bella della mia vita e io non ho niente da mettermi. Non posso chiedere ai miei genitori due regali, non navighiamo nell’oro, perciò mi trovo davanti alla scelta più difficile della mia vita.

Sospiro almeno tre volte prima di rispondere. «Quest’anno vorrei qualcosa di nuovo da indossare.»

Mia madre increspa la fronte. «Pensavo che il cinema fosse la tua più grande passione.»

Certo che sì, ma anche Noah, vorrei dirle.

«Sono anni che non mi compro niente, ho sempre pensato di rifarmi l’armadio una volta che sarei dimagrita, ma a quanto pare ogni anno ingrasso sempre di più.»

«Bambina mia.» La mano di mia mamma ricomincia a scivolare sulle mie guance paffute. «Tu sei bellissima anche con qualche chilo di troppo.»

Ignoro il suo modo distorto di vedere la realtà, probabilmente è l’amore incondizionato che prova per me a parlare al posto suo, ma, forse, se fosse stata più obiettiva e meno protettiva nei miei confronti, adesso sarei meno grassa e più felice.

«Voglio fare shopping» ribatto decisa.

«E va bene, allora preparati, andiamo al centro commerciale» risponde sorridendo, prima di andarsene.

Rimpiangerò i fine settimana al cinema e mi mangerò le mani per aver barattato più di cento giorni di programmazione per uno solo con Noah, ma non posso presentarmi con indosso un golfino striminzito e vecchio.

Mi alzo, mettendomi di fronte allo specchio, e sospiro. Mi hanno sempre detto tutti che ho un viso bellissimo, ma deformato dal grasso non riesco nemmeno più a vederlo.

Domani Noah mi dedicherà un po’ del suo tempo e, qualsiasi sia il motivo per cui ha deciso di farlo, spero che la sua attenzione possa andare oltre i molteplici chili che mi circondano.


NOAH

Sono nervoso e questo stato d’animo non mi rappresenta.

Quando arrivo davanti scuola lei è già lì che mi aspetta. Fortunatamente a quest’ora non c’è nessuno, non a caso le ho dato l’appuntamento qui.

È seduta sulla solita panchina dove quotidianamente si ingozza come un maiale e ha l’aria pensierosa. Il grosso lampione illumina la sua figura proiettando sul prato un’ombra più esile della sua reale stazza. Indossa una camicetta bianca e un paio di pantaloni neri, ha lasciato sciolti i lunghi capelli e ha messo un filo di trucco.

Si è fatta carina per l’occasione e io riesco a scacciare via un po’ dei pensieri negativi che mi hanno accompagnato per questo lungo giorno.

Sistemo la videocamera vicino al cruscotto per averla pronta all’uso e la nascondo sotto le pagine di Capitan America, cercando di lasciare fuori l’obiettivo, poi tiro giù il finestrino.

«Sali» le ordino con tono poco amichevole… 




Titolo: “GLI ORARI DEL CUORE”.

Autore: STEFANO LABBIA

La seconda edizione del libro che ha lanciato nel panorama poetico italiano il giovane autore romano Stefano Labbia, “Gli Orari del Cuore”, torna a grande richiesta con una seconda ristampa.

Prima raccolta di liriche del giovane scrittore, classe 1984, di origine brasiliana ma nato nella Capitale d'Italia, contiene poesie da lui composte tra l'adolescenza e la maturità.

Amore, satira politica, vita e città che hanno avuto un'importanza nella crescita dell'autore, si intrecciano in maniera perfetta e vengon da lui così soavemente descritte da risultare profonde e vivide agli occhi di chi legge.

Dicono di lui: "Con le sue composizioni, Stefano Labbia rende il sentimento del suo oscuro sentire - attorno a cui si affastellano brani di memoria, considerazioni e interrogativi continui - così tangibile, da donare ogni volta parte di sé nelle sue liriche. Tutto tra apparizioni di luoghi, persone, natura incontaminata e paradisiaca, emozioni ritrovate o perdute per sempre, evitando qualunque forma di retorica, caratteristica dei poeti del millennio in cui viviamo.".

La prefazione è a firma del poeta Alessandro Ebuli. La postfazione è firmata dalla Dott.ssa Sonia Luzi, Psicologa.


Il libro è in vendita nello shop del sito dell'autore (https://stefanolabbia.wixsite.com/stefanolabbia) e  ed è ordinabile presso le principali librerie su territorio italiano oltre che sul sito dell'editore (Amazon) nella sola versione cartacea.

Link diretto per l'acquisto: https://www.amazon.it/dp/1699714274


NOTE:

«(...) La sua scrittura (del Labbia) snella, diretta e giovane come i suoi trent’anni è una breccia che

sconvolge il lettore. Una lettura sulla quale specchiarsi e scombinare i capelli alle convinzioni

preesistenti sull’amore, sul tempo, sulle occasioni e sulla natura di certi amori. (...)»

L'altrove. Appunti di poesia.


«Stefano Labbia è un vero paroliere della poesia.»

Michela Cenci – Giornalista – Eventi Culturali Magazine


«(Labbia usa) La poesia come motore del mondo e mezzo tramite cui esprimere grandi verità.»

Cristina Biolcati – Giornalista – Oubliette Magazine


«Stefano Labbia canta i tormenti dell’essere umano e si fa portavoce di inquietudini che potrebbero essere universali.»

BlaBlaBook


«I componimenti arrivano dritti al cuore del lettore, dando l’impressione di potervi restare per lungo tempo ancora.»

Gian Paolo Grattarola - Mangialibri



Biografia 

Stefano Labbia, classe 1984, è un giovane autore italiano di origine brasiliana, Founder e
CEO de Black Robot Entertainment, casa di produzione e management agency di prodotti
audiovisivi inglese e di Black Robot Publishing, casa editrice con sede in Gran Bretagna.
Nato nella Capitale d'Italia, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, “Gli Orari del
Cuore” nel 2016 per Casa Editrice Leonida. Nel 2017 ha dato alle stampe la sua seconda
silloge poetica dal titolo "I Giardini Incantati" (Talos Edizioni) ed il suo primo romanzo
"Piccole Vite Infelici" (Elison Publishing - ebook) vincitore del Premio Elison 2017 come
miglior romanzo inedito. Nel 2018 "Piccole Vite Infelici" è stato pubblicato in versione
cartacea da Maurizio Vetri Editore. L'autore ha pubblicato inoltre una raccolta di racconti,
"Bingo Bongo & altre storie" (Il Faggio Edizioni – ebook) nello stesso anno. Nel 2019 è
uscita la sua terza raccolta poetica dal titolo "Vivo!!!" (Tempra Edizioni) e la sua prima
graphic novel "Killer Loop'S" volume 1 per LFA Publisher.
Ha pubblicato / è inoltre presente in: "Un penny dall'inferno" (Senso Inverso Edizioni -
2017 - Raccolta di racconti horror di Autori Vari selezionati tra i vincitori del Concorso
Letterario "Luce Nera" III edizione); Antologia poetica "Versus Sulmona 2016 - 2017" - 
Lupi Editore (AAVV - selezionato in occasione del Premio Letterario "Versus Sulmona 
2016 - 2017); Antologia di racconti "Preghiera di un uomo che cade dalle nuvole" - 
vincitore del concorso letterario "Oceano di Carta 2017" (Senso Inverso Edizioni – 2017); 
Antologia racconti e poesie "Una città che scrive. Una città che rinasce." 2017 
(Associazione "Una città che...") selezionato per il Premio Letterario Internazionale "Una 
città che scrive 2017"; Raccolta poetica "Rosa" selezionato per il concorso letterario "Versi 
in Volo" (Sensoinverso Edizioni - 2017); "Nello specchio" - Antologia di racconti horror di 
Autori Vari selezionati tra i vincitori del Concorso Letterario "Luce Nera" IV edizione 
(Senso Inverso Edizioni – 2018).
Ha inoltre pubblicato, per Aster Academy, il volume di illustrazioni "Super Santa for Peace" 
con la collaborazione di artisti internazionali, basato sui personaggi da lui ideati presenti in 
Super Santa e Kremisi, due graphic novel che firma come autore, il cui ricavato è andato 
totalmente alle vittime del terremoto del Messico del 2017.
Una sua storia breve sul tabagismo disegnata da Giovan Giuseppe Trani è stata pubblicata 
su La Lettura supplemento del Corriere della Sera (RCS) - Novembre 2018.
Una sua intervista esclusiva è apparsa sul numero 284/19 nella storica rivista italiana 
dedicata alla nona arte "Fumo di China".
Collabora dal 2018 con il portale Insidetheshow.it (cinema) e dal 2017 anche con i portali 
Okay News e Youtubers Italia.

Ha scritto per 2duerighe.com (cinema e teatro - 2016 / 2017), MyReviews.it (cinema ed 
editoria – 2016 / 2018) "Il Nostro", free press magazine mensile (2017), The Freak (autore / 
poeta - 2016 / 2017), Oubliette Magazine (cinema, arte, musica e teatro - 2016 / 2017) e 
ItLondra / ItParigi (2017).
Ha condotto e curato un programma radio dedicato a cultura, poesia, teatro e musica sulla 
radio indipendente Deliradio.it (2017).
È stato tra i giurati del Premio ArgenPic 2018 – sezione Comics (2018).
Ha curato la prefazione del libro "Super Santa for Peace" (Aster Academy Edizioni - 2018), 
e di "Incanto" volume di poesie di autori vari (Apple Store - 2018).
Ha ideato e scritto lo spettacolo teatrale comico "Discarika", una piéce che tocca i temi di 
energia e consumismo facendo riflettere con un sorriso sulle labbra (2019) e "Tulle" un 
dramma che parla in modo sincero dei rapporti di coppia (2019).
Nel 2016 firma la regia e la sceneggiatura del pilot della serie comica "Boh" arrivando Top 
20 all'Infinity Film Festival di Mediaset.
Nel 2019 firma la sceneggiatura dei primi tre episodi della sitcom "Offsite" ideata da Andrea
Tranchina (Regista e autore) per Black Robot Entertainment. 
Ha inoltre collaborato alla stesura e all'ideazione (come autore / co-autore) di “Boh”
(Sitcom – Distribuita da Extra Tv – Idea, regia e sceneggiatura - 2016), “Butterfly Lies” 
(2015 / 2016 - UK – idea, soggetto e sceneggiatura), “Safe” (Idea, soggetto e sceneggiatura 
– Tv Show - USA – 2015), “Life Goes On - La vita va avanti” (Idea, soggetto e 
sceneggiatura – Film – 2015), "American In" (Idea, soggetto e sceneggiatura - Sitcom - 
USA - 2015), “(R)Evolution” (Idea, soggetto e sceneggiatura – 2015), “Police Assault - 
Justice” (Idea, soggetto e sceneggiatura - Tv Show – USA - 2014), "WMW – What Men 
Want" (dramedy – UK – 2015 / 2016 – Idea, soggetto e sceneggiatura), “Fear” (fantastico - 
UK - idea, soggetto e sceneggiatura - 2015 - 2016) , "Sisco" (drama - USA - 2017) e "Dallas
Boulevard" (crime - dramedy - USA – 2015) 

AWARDS

Finalista al Premio Internazionale "Il Federiciano" 2019 con una composizione originale e inedita 
("Donna")
Selezionato da SensoInverso Edizioni con un racconto breve a tema horror per il contest letterario 
"LuceNera" IV edizione (2018);
Partecipa al Concorso Giuseppe Gioacchino Belli XXVIV Edizione - Sezione A (2017) con un 
componimento originale inedito (Finalista);
Concorso Mario Dell'Arco 2017 - Finalista con un componimento originale - Accademia
Giuseppe Gioacchino Belli;
Premio "Elison Publishing" - selezionato con il romanzo "Piccole Vite Infelici" dalla Casa Editrice Elison 
Publishing per la categoria migliore romanzo inedito (2017);
Selezionato dal quotidiano "Il Fatto Quotidiano" con Piccole vite infelici", romanzo che ne pubblica 
l'incipit sul suo sito (2017);
Premio Internazionale "Una città che scrive" 2017 - Finalista / Secondo classificato
categoria Racconti brevi - Associazione "Una città che...";
Premio Nazionale Nobildonna Maria Santoro 2017 – Finalista - Accademia Giuseppe
Gioacchino Belli;
Selezionato con un racconto originale al contest letterario "Oceano di Carta" 2017 da
Senso Inverso Edizioni;
Selezionato con un racconto originale al contest letterario "LuceNera" III Edizione da
Sensoinverso Edizioni (2017);
Selezionato con un componimento poetico originale da Lupi Editore per la raccolta "Versus Sulmona" 
2017 di autori vari;
Selezionato con un componimento poetico originale al contest letterario "Versi in volo" 2017 da 
Sensoinverso Edizioni;
Partecipa al Concorso Giuseppe Gioacchino Belli XXVIII Edizione - Sezione A (2016) con un 
componimento originale inedito (Finalista);
Primo Classificato nel Contest "Lycamobile Video Spot 2016" – sezione Italia con Edoardo Montanari 
(2015 – Autore non accreditato).
Favourite comics artist: Gil Kane, John Romita Sr, Riccardo Federici, Terry Dodson, Giuseppe 
Camuncoli, Barry Kitson, Matt Wagner, Greg Land, Frank Cho, Nicola Scott, Adam Hughes, 
Alex Ross, Clay Mann, Mike Mayher


Titolo: Tra mente e cuore 
Autori: Marylin Santaniello e Matita Spolverata
Data di pubblicazione:12 marzo 2019

Sinossi:

Questo libro non racchiude in sé la solita raccolta poetica bensì l'unione di due generi letterari completamente differenti tra loro, eppure mai così affini come in questo caso:Una prosa che pretende di abbattere tutti i muri delle certezze affinché sia possibile guardare la vita da diverse angolazioni, cercando la verità e mai la legge universale; e una poesia che come una freccia mira dritto al cuore di chi legge, conquistando grazie al suo stile leggero e chiaro.Se le poesie, viscerali e dirette, sono associate alla sfera istintiva, quindi al cuore, e gli aforismi, più razionali e complessi, sono visti come il prodotto della mente, nel mezzo dei due opposti fluiscono i temi che influenzano maggiormente la vita quotidiana: L'amore, la sofferenza, l'auto motivazione, la delusione, l'amor proprio, il tradimento, il pregiudizio, le tendenze generazionali e la voglia di lottare.Troverete in quest'opera contenuti che apriranno uno spiraglio dentro di voi, illuminando parti della vostra anima che forse mai nessuno è stato in grado di esplorare.Allora, siete pronti ad emozionarvi?


Titolo: I DEMONI DI URBINO. LA FIGLIA DEL MARESCIALLO (2017)

Autore: Pasquale Rimoli


Un noir che racconta, attraverso l'indagine del capitano Sesti, gli aspetti "oscuri" di una città di provincia e di Giulia, la figlia del maresciallo, una ragazza tutt'altro che "semplice". Personaggi, vicende personali e corali trasportano il lettore nelle stradine ripide di Urbino, facendone gustare tutto il fascino di cui sono imbevute, in un mix fatto di arte, cultura, mistero e magia. Intrighi e devianze giovanili, amori puri e riti orgiastici, vite spezzate da un errore, oppure dalla tragica fatalità. Tutto prende il via da un efferato omicidio, nella buia notte di Halloween, che devierà il corso della vita degli abitanti del borgo. 


Titolo: I DEMONI DI URBINO. LA MOGLIE DEL CAPITANO (2019)

Il secondo capitolo de I Demoni di Urbino ci porta indietro nel tempo (a un anno di distanza dai fatti narrati ne La figlia del maresciallo) quando Sara, la moglie del capitano Matteo Sesti, era ancora in vita. In una bollente estate, la quiete della città di Federico da Montefeltro, viene sconvolta da un duplice omicidio che impegnerà Matteo e condizionerà la vita stessa di sua moglie. La coppia dovrà confrontarsi con il losco scenario che minaccia la città di Urbino, da cui i Demoni tracciano le basi della propria genesi. Cosa si cela dietro le torbide relazioni di un misterioso club privé della città?
Nulla sarà più come prima per il capitano Sesti...
 

PASQUALE RIMOLI, nato a Policoro, è un filologo classico. Si occupa di accoglienza e integrazione degli immigrati tra Matera e Scanzano Jonico (dove vive) ed è da sempre amante della lettura e della scrittura. Con il suo primo romanzo, I demoni di Urbino – La figlia del maresciallo, ha coronato, nel 2017, il sogno di pubblicare un giallo. Nel 2019 ha fatto seguito il secondo capitolo, I demoni di Urbino - La moglie del capitano,  e nell'estate 2020 uscirà il capitolo conclusivo della trilogia. È ideatore del blog Se le poesie potessero parlare, dove le poesie diventano


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