venerdì 1 febbraio 2019

INTERVISTA - Conosciamo meglio...G.P. ROSSI

Ciao siamo arrivati al terzo appuntamento con le interviste agli autori e alle autrici dove attraverso una serie di domande cercheremo di conoscerli meglio.

Oggi l'intervista vede protagonista l'autore G.P. Rossi.

Ho letto alcuni libri dell'autore, fra i titoli ci sono: "Sherlock Holmes e la vestaglia della contessa di Castiglione", "Sherlock Holmes e il mistero di Eilean Mòr", "Sherlock Holmes e la sindrome di Abraham de Moivre", ed infine il suo ultimo romanzo "QR CODE".

Collaboro da tempo con l'autore e posso dirvi che oltre ad essere un bravo autore ho percepito dalle sue risposte dirette molta sincerità. Spero che tramite le sue risposte possiate conoscerlo meglio.

Vi auguro di trascorrere un buon pomeriggio e buona lettura.

Germana

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                                                                              INTERVISTA

 

1) Raccontaci qualcosa di te...

Che dire, sono nato a Roma, laureato in Chimica e scrivo con lo pseudonimo di G.P. Rossi. Lavoro nelle Telecomunicazioni, e sono anche un giornalista pubblicista che scrive su CorCom. Per ora ho pubblicato "Sherlock Holmes. la Vestaglia della Contessa di Castiglione" per la Castelvecchi Editore e "Sherlock Holmes e la Sindrome di Abraham de Moivre", "Sherlock Holmes e il mistero di Eilean Mòr" per la Delos Digital, nonché diversi racconti per la Giulio Perrone Editore. Ho anche pubblicato quattro saggi per la Delos Digital su argomenti quali Digital Identity, Realtà Virtuale, Blockchain e Realtà Aumentata.

 

2) Il tuo desiderio più grande?

Ne ho troppi.

 

3) A che età hai letto il tuo primo libro?

Non ricordo, ma era sicuramente di Stevenson.

 

4) Che genere di libri leggi?

Sono Onnivoro, leggo di tutto e sempre.

 

5) Come ti sei avvicinato alla scrittura?

Leggendo tanto.

 

6) Quando hai scritto il tuo primo libro?

All’epoca universitaria.

 

7) Quando scrivi prendi appunti prima o scrivi di getto al momento?

Scrivo di getto.

 

8) Ti viene in mente un ricordo divertente o triste legato ad un tuo libro?

Un ricordo divertente riguarda sicuramente l’essermi imbucato in un luogo che avevo descritto in un libro, anche se non si sarebbe potuto entrare.

 

9) Pensi che ci sia differenza tra uno scrittore ed una scrittrice?

A parte una diversa sensibilità, direi proprio di no.

 

10) C'è un genere che proprio non leggeresti mai?

No, nel senso “leggere mai” è estremo, alla fine non è il genere che conta, ma il libro. È chiaro poi che ho generi che preferisco, quello sì.

 

11) Hai mai avuto rifiuti da case editrici?

Chiaro che sì.

 

 

12) A chi hai detto per primo di voler scrivere un libro?

A me stesso.

 

13) Tra i libri che hai scritto a quale sei più legato?

A un libro che ancora non è stato pubblicato, che in pochi hanno letto e di cui sto scrivendo il seguito.

 

14) E c'è un personaggio dei tuoi libri al quale sei più affezionato?

Sì, e sta nel libro che dicevo sopra.

 

15) Cosa stai leggendo in questo momento?

Wilbur Smith “Grido di Guerra” e “Manuale di un monaco buddhista per abbandonare la rabbia” di Koike.

 

16) Hai un autore preferito? E c'è qualcuno che ti ha ispirato a scrivere?

Giulio Verne e, chiaramente, direi anche Doyle e Stevenson.

 

17) Cosa fai nel tempo libero? 

Ho talmente tanti hobby che non mi basta mai il mio tempo libero.

 

18) In questo momento stai scrivendo?

Assolutamente sì. Ho finito un libro su Leonardo da Vinci e sto scrivendo il continuo del libro che dicevo prima.

 

19) Ti ispiri alla realtà quando scrivi o i personaggi sono frutto solo della tua fantasia?

Basta leggere la rubrica finale dei miei libri ovvero “Tra verità e Finzione” e si trova la risposta.

 

20) Secondo te, cosa ci vuole per essere un bravo scrittore?

Tanta voglia di leggere.

 

21) Hai mai letto un libro di un autore famoso che non hai apprezzato?

Sì, tantissimi.

 

22) Quando incontri i tuoi lettori, cosa provi?

Mi fa tanto piacere quando mi dicono che hanno apprezzato molto i miei libri spiegandomi cosa li ha colpiti e mi chiedono l’autografo.

 

23) La cosa più assurda che ti ha chiesto un lettore...

Mai capitato.

 

24) E la cosa più divertente che ti hanno chiesto...

Per fortuna ho ricevuto tutte richieste normali.

 

25) Cinque cose di cui non potresti mai fare a meno...

No comment, perché ne ho troppe.

 

 

26) Ed ora invece dimmi 5 cose che non sopporti proprio...

Una sola, l’ignoranza.

 

27) Se ti chiedessi così di getto di svelarci un tuo sogno, come risponderesti?

Che non lo svelo altrimenti non si realizza.

 

28) Credi nell'amicizia? E nella famiglia?

Sì e sì.

 

29) Hai intenzione di scrivere altri libri su Sherlock Holmes? Diciamo che questa è una mia curiosità, dato che sinceramente mi piacciono molto...

In verità sì, nella mia mente ce ne sono a decine di storie, e alcune le ho anche abbozzate, ma per ora scrivo altro.

 

30) Che domanda avresti voluto che ti facessi?

La penso e te la dico alla prossima intervista.

 

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