Recensione "Come polvere tra pagine e stelle"

Ieri ho finito di leggere il libro, che dire? È davvero bello leggere libri così divertenti, pieni d'amore, con due protagoniste davvero carine e tanto simpatiche. Leggerlo in queste giornate fredde d'inverno è stato come respirare l'odore del mare, facendomi volare con la fantasia in riva al mare, toccare la sabbia, sentire la salsedine accarezzare il mio viso.

Trovo davvero bella la storia, è stato piacevole abbandonarsi alle avventure di Zoe e Irene e soprattutto vivere insieme a loro il Faro, facendomene innamorare.

Vi racconto un po di cosa parla il libro...
-Zoe, una delle due protagoniste, è una aspirante scrittrice che, tradita dall'ex fidanzato Matteo e la sua migliore amica, decide di partire per una breve vacanza per riprendersi dalla delusione e poter scrivere in relax per il concorso di una casa editrice. Si rifugia in un Hotel, all'apparenza malandato ma ricco senz'altro di storia. Zoe, fa la conoscenza di Luca, un affascinante  ragazzo che la corteggia sin da subito, creando un feeling immediato.
Poi conosce Irene,  un'archeologa (che avevo già conosciuto nel libro "Un istante per sempre") che si trova li per riflettere sul rapporto con il suo fidanzato Samuele, data la sua innata paura di lasciarsi andare e di soffrire, pensando che tutti gli uomini siano uguali, e cioè eterni traditori.
Le due stringono un'amicizia bellissima, vivranno insieme delle avventure che le legherà tantissimo e momenti spensierati che le aiuterà a superare molte difficoltà, il tutto avendo come fulcro il Faro... -

Giuro non vi dico di più vi consiglio di leggerlo per poter provare un po di leggerezza in compagnia di due ragazze fantastiche. Mi sono divertita da morire in alcune scene, davvero simpatiche, ridendo ad alta voce.

Sono felicissima Federica di aver letto il tuo libro, complimenti di cuore.

Di seguito la trama:

Zoe decide di partire verso la Riviera Adriatica, lontana da Matteo, ormai ex fidanzato che l'ha tradita con Dorotea, un'amica comune. Ad accoglierla all'Hotel Margherita è un inconsueto biglietto che la invita a entrare, usufruire della struttura in assenza dei proprietari e attendere un'ospite. Irene, un'esile brunetta dallo sguardo vispo e allegro non tarda ad arrivare. Quest'ultima approda nello stesso albergo in cerca di tranquillità per riflettere sul rapporto con l'affascinante Samuele. Tra le due ragazze nasce subito una forte intesa facilitata dalla comune passione per l'arte. I giorni trascorrono tra bagni, sole, feste al chiaro di luna e nuove conoscenze che lasceranno il segno. Tutto ciò avverrà sotto l'occhio vigile dell'imponente faro che tutto sovrasta e avvolge di mistero. Inevitabile per le ragazze la voglia di varcare la soglia di questo custode di ricordi per soffiare la polvere del passato e giungere a verità fortemente legate al presente.