venerdì 26 luglio 2019

INTERVISTA - Conosciamo meglio...GIORGIA COZZA

Ciao e bentornati all'appuntamento con le interviste agli autori e alle autrici. Oggi l'intervista vede protagonista Giorgia Cozza, autrice di moltissimi libri tra cui "Oltre" edito dalla Casa Editrice La Corte Editore. 

Attraverso una serie di domande cercheremo di conoscere meglio l'autrice e devo dire che le risposte di Giorgia sono davvero molto piacevoli da leggere. 

Vi lascio inoltre anche la biografia dell'autrice.

Vi auguro un buon venerdì e Non mi resta che augurarvi una buona lettura.

Germana

1) Raccontaci qualcosa di te...

Sono innamorata delle storie. Amo leggerle e amo raccontarle. E poi mi piace parlare delle storie che ho amato con altri che condividono la passione per la lettura. Nella vita faccio la giornalista e scrivo manuali per genitori e libri per bambini.


2) Quando hai capito di voler scrivere?

Credo... in prima elementare? :) Conservo due quaderni di quelli con le righe grandi dove avevo scritto la mia prima storia. Parlava di unicorni e finiva malissimo!



3) C'è un autore o un'autrice che ti ha ispirata?

Ispirata credo di no, però ci sono parecchi autori che mi piacciono molto. Dal maestro Tolkien alla mitica Jane Austen, e tra i contemporanei Robin Hobb e Patrick Rothfuss.


4) A chi hai detto per primo di voler scrivere un libro?

Mmm. Domanda difficile perché come ti dicevo io per lavoro scrivo. Il primo manuale per genitori mi era stato commissionato dall'editore, era il 2007 e immagino di aver dato la notizia alla mia famiglia.


5) Prima di pubblicare con La Corte Editore, hai avuto rifiuti da case editrici?

Quando ho finito Oltre l'ho spedito a un paio di big, che non mi hanno mai risposto, e a La Corte, casa editrice che seguivo da tempo e che apprezzavo per l'entusiasmo e la capacità di fare squadra con i suoi autori. 


6) La prima persona a cui hai detto del contratto con La Corte Editore?

La verità? Non mi ricordo esattamente ma saranno stati i miei figli o mia zia (che aveva letto la storia quando ancora non era terminata). Però ricordo molto bene la telefonata con Gianni La Corte, ricordo dov'ero, quello che mi ha detto e che ero molto molto emozionata.


7) E tu come hai reagito alla bellissima notizia?

Ero contenta. Oltre è stato il mio trentacinquesimo libro, ma era la mia prima volta nel settore della narrativa. Trattandosi di qualcosa di nuovo per me, le emozioni erano davvero tante.


8) Quando scrivi prendi appunti o scrivi di getto al momento? Ed hai un luogo del cuore in cui scrivere?

Diciamo che... prendo appunti di getto. Quando vedo una scena nella testa cerco di fissarla al più presto sulla carta. Ho agende piene di appunti in cui trascrivo sensazioni, battute, immagini. Appena posso, sviluppo la scena scrivendo al pc. Sì, ho luogo del cuore! Articoli e manuali  li scrivo dal computer dello studio, mentre le storie le scrivo con il portatile a letto, quando tutti dormono.


9) Ti viene in mente un ricordo, divertente o triste legato ai tuoi libri?

Eh, sono tanti i ricordi, soprattutto felici. Ogni volta che mi scrive una mamma per raccontarmi che ha letto un mio manuale e per ringraziarmi è un momento molto speciale. O quando ricevo la foto di un bimbo con in mano uno dei miei libri per bambini... Per quanto riguarda i romanzi, c'è una storia che uscirà in settembre con Il Ciliegio editore, che ho scritto diversi anni fa e che avevo stampato per i miei nonni. L'avevano letta insieme. Mio nonno leggeva ad alta voce per mia nonna. È un ricordo molto bello. Ricordi tristi per fortuna mi pare di non averne.



10) Pensi che ci sia qualche differenza tra uno scrittore ed una scrittrice?

Penso che ci siano più che altro dei pregiudizi culturali per cui si tende ad associare determinati generi a un autore maschio e altri alle autrici. Per quanto riguarda le storie, ce ne sono di bellissime scritte da uomini e scritte da donne.  


11) A che età hai letto il primo libro?

Appena ho imparato a leggere. Ho sempre letto moltissimo. In seconda elementare ricordo di essermi innamorata di Zanna Bianca. Leggevo fiabe, romanzi, racconti, tutto quello che trovavo...



12) Che genere ami leggere? E un genere che non leggeresti mai?

Il mio genere preferito è il fantasy. Mi piace davvero tanto. Trovo che in una cornice fantastica si raccontino la vita, i sentimenti, gli ideali e i valori...

Un genere che non leggerei mai credo non ci sia.

 

13) Cosa stai leggendo in questo momento?

Ho appena concluso Il trono di nebbia e furia.


14) L'ultimo libro che hai acquistato?

Erano tre: Il trono di nebbia e furia, Anarchy e Regina di ossa.


15) C'è un personaggio dei tuoi libri al quale sei più affezionata?

Di Oltre amo la protagonista, Vaol, perché trovo che nella sua assoluta normalità (non ha poteri particolari, non sa combattere, è una ragazza normale con i suoi limiti e le sue debolezze) abbia dimostrato tanto coraggio. Ma sono molto affezionata anche ad Alice, che ha portato allegria e speranza nella desolazione del ghetto, a Ste che dietro all'atteggiamento eternamente scherzoso nasconde sentimenti forti, al signor Ottavio e alla signora Lisa... E poi c'è Hans, il protagonista maschile. Qualcuno lo odia, qualcuno lo ama. Io lo amo.


Di Santamarta Gli eredi della Terra di Altrove (che uscirà in settembre) amo in particolar modo i personaggi femminili. 



16) Un libro che avresti voluto scrivere?

Tra quelli che ho letto? Ci sono molti libri che ho amato tantissimo. Però sono contenta così, di averli potuti vivere da lettrice.



17) Cosa fai nel tempo libero? 

Tempo libero? A dire il vero tra il lavoro e una famiglia numerosa ne ho davvero poco, però sicuramente appena posso... leggo. In genere rubando ore al sonno.



18) In questo momento stai scrivendo?

Sto rileggendo. Alla fine di ottobre uscirà il seguito di Oltre. In novembre un libro per bambini. E il prossimo anno il seguito di Santamarta. Gli eredi della Terra di Altrove.



19) Ti ispiri alla realtà quando scrivi o è frutto della tua fantasia?

Fantasia. Che poi immagino si ispiri alla realtà, nel senso che in quello che scriviamo c'è sempre qualcosa di noi, di quello che abbiamo visto, provato, vissuto... Comunque sì, fantasia. Quando una storia "arriva", è come se si aprisse una porta, e potessi vedere quello che succede ai protagonisti. Li guardo, li ascolto, mi emoziono con loro e poi cerco di ri-raccontare il tutto.



20) Secondo te, cosa ci vuole per essere una brava scrittrice?

Fantasia, capacità di scrivere in italiano corretto, uno stile piacevole.



21) Hai mai letto un libro di un autore famoso che ti ha delusa?

Sì, a volte sì. Anche se tendenzialmente so cosa mi piace e questo mi aiuta a scegliere i titoli giusti per me, qualche lettura che non mi ha conquistato c'è stata.



22) Quando incontri i tuoi lettori, cosa provi?

Guarda, dopo tanti anni, è ancora e sempre una grande emozione.


23) La richiesta più assurda che ti ha rivolto un lettore...

Richieste proprio assurde non ne ho ricevute. A volte è capitato che mi scrivessero per chiedermi i contatti di qualche editore o di fare da intermediario (sempre con un editore).


 

24) E la cosa piu divertente che ti hanno chiesto...

Una mamma che mi ha chiesto di andare a vivere a casa sua per un po', per ricordarle quanto scritto nei miei manuali.



25) Cinque cose di cui non potresti mai fare a meno...

La mia famiglia, i miei libri, carta e penna (o PC) per scrivere, la musica. Al quinto posto non so decidermi tra le foto di famiglia (ho parecchi album, sono ricordi a cui tengo molto) e il cioccolato (nelle sue varie declinazioni, dalla cioccolata calda al budino, dalla tavoletta alla torta).



26) Ed ora invece dimmi 5 cose che non sopporti proprio...

Il razzismo, l'ignoranza, la falsità. Trovo indegno e imperdonabile il male fatto ai più piccoli. La violenza fisica o psicologica contro le donne e i bambini.


 

27) Se ti chiedessi così di getto di svelarci un tuo sogno, come risponderesti?

I miei sogni riguardano i libri. C'è sempre una nuova storia nella testa o nel computer che sogno di veder pubblicata.



28) Credi nell'amicizia? E nella famiglia?

Assolutamente. La mia famiglia è tutto per me. E senza l'amicizia (quella vera) la vita sarebbe meno bella.



29) Scegli tu il titolo dei tuoi libri?

Dipende dalla casa editrice. In alcuni casi ho suggerito un titolo ed è stato accolto, in altri casi è stato direttamente l'editore a decidere. Oltrelo avevo proposto io ed è stato accettato (per fortuna perché mi piaceva molto).


 

30) Che domanda avresti voluto che ti facessi?

Guarda, mi hai chiesto tutto :) Hai fatto tante domande davvero interessanti. Grazie!


Un abbraccio a te e ai tuoi lettori!



Biografia:

Giorgia Cozza è una giornalista-scrittrice, autrice di numerosi manuali e di libri per bambini. I suoi saggi dedicati ai genitori (come Bebè a costo zero, Benvenuto fratellino, Allattare e lavorare si può, Me lo leggi?, Dis-connessi, ecc.) sono diventati un punto di riferimento importante per tante famiglie in Italia e all'estero (fino alla Cina!).

Ha scritto anche diverse fiabe per bambini: Storie di Alice, La cuginetta che viene da lontano, Il topino che voleva leggere, Il gufetto che voleva contare, Ruffo cambia casa, BUM BUM Tienimi vicino, Nocciolino salva Boscofiorito, Magie di latte, Un fratellino o una sorellina per Tommi.

Oltre è il suo 35esimo libro, ed è il suo primo romanzo young adult.

 

Qui trovate tutti i suoi libri http://giorgiacozza.blogspot.it/

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