Buongiorno, oggi sono davvero felice di presentarvi la mia tappa del Blogtour "Bestie d’Italia – volume 2" in collaborazione con Alessio del Debbio e in particolare con i Nati per Scrivere.
Collaboro con Alessio da diverso tempo e lo ringrazio anche per questa bellissima collaborazione.
In questa sesta tappa trovate l'intervista a Maria Pia Michelini, autrice di “I suoni della montagna”.
Di seguito inoltre troverete la presentazione del Blogtour.
Vi auguro una splendida giornata.
Germana
Titolo: Bestie d’Italia – volume 2
Autore: Autori vari
Editore: NPS Edizioni
Genere: antologia di racconti fantastici
Formato: cartaceo e digitale
Prezzo: 14 euro (cartaceo) / 2,99 euro (digitale)
ISBN: 978-88-31910-217 (cartaceo) / 978-88-31910-224 (digitale)
Uscita: 1 ottobre 2019 (ebook), 15 ottobre 2019 (cartaceo).
Copertina e illustrazioni interne a cura di Marco Pennacchietti.
Quarta di copertina :
Ogni terra ha i suoi segreti, ogni regione le sue leggende. Ogni fiume, monte o borgo ospita le sue creature, nate dalle “paure” della gente, alimentate dalla fantasia, dal bisogno di esorcizzare il male quotidiano, di dargli un volto: animalesco, bestiale. Non poi così diverso da quello degli umani.
Il progetto “Bestie d’Italia” parte dal recupero delle tradizioni folcloristiche italiane, per raccontarle a chi non le conosce, per guardare con occhi diversi il nostro territorio, ricco di storia, misteri e magia.
La seconda tappa di questo viaggio nel folclore regionale ci porterà nel nord Italia, per scoprire i segreti delle Alpi e delle Dolomiti e le creature fantastiche che si annidano nelle anse del fiume Po e negli anfratti del Carso: basilischi, orchi, lupi e aquile, ninfe ammaliatrici e draghi.
Alzate lo sguardo, amici lettori, e fronteggiate la furia delle Bestie d’Italia!
Il volume 2 di “Bestie d’Italia” contiene dieci racconti di scrittori italiani, appassionati di fantastico e folclore, ambientati nelle regioni del Nord Italia: La notte del Re di Biss, di Giuseppe Gallato; L’Orcul di Len, di Giuseppe Chiodi; Il mostro del fiume, di Alessandro Ricci; La fiera bestia del milanese, di Alessio Del Debbio; I suoni della montagna, di Maria Pia Michelini; Le nebbie di Parma, di Alessandra Leonardi; Il caso del basilisco, di Debora Parisi; La ninfa e il cacciatore, di Micol Fusca; L’eredità di Dolasilla, di Luciana Volante; Il santo di nessuno, di Francesca Cappelli.
«La montagna offre ai turisti il suo volto più dolce. A loro non succede mai niente. È sempre alla gente del posto che capita, sai. E se ci pensi bene, è logico. Quei turisti saranno preda di qualcos’altro, a casa loro. Ogni luogo ha le sue ombre. E sai perché succede sempre a loro?»
«Non lo so e non lo voglio sapere. Stai dicendo un sacco di cose stupide. Dovrei credere ai…»
«Perché è proprio la gente del posto che nutre i propri mostri».
Disponibile su tutti gli store di ebook
Disponibile su tutti gli store di libri, in libreria (distribuzione Libro.co) e sul sito NPS Edizioni.
Sito NPS: https://www.npsedizioni.it/p/bestie-ditalia-volume-2/
Blogtour “Bestie d’Italia – volume 2”
Maria Pia Michelini – “I suoni della montagna”
Benvenuta sul blog.
Cos’è per te il fantastico? Cosa rappresenta?
Mi sono avvicinata da poco tempo al mondo del fantastico. Devo ancora scoprire molti aspetti ma quello che mi raggiunge dalle pagine che leggo è la profondità dell’essere creato, umano, animale, vegetale o di quello che pare una creatura che va oltre a tutti loro. Nei personaggi e nelle storie fantastiche c’è la verità più profonda di noi stessi, della vita e della morte.
Soprattutto il mondo fantastico che si muove tra i boschi, nella natura più genuina, incontaminata porta alla luce in me la nostalgia di una vita fedele a quella pensata all’origine di tutto.
Com’è nato il tuo racconto?
Il mio racconto è nato dalla ricerca di storie e leggende del Trentino, sostenuta dall’aiuto di un’amica che abita in quelle magnifiche zone. Cercavo ambientazioni e personaggi che mi facessero sentire l’energia delle montagne e dei loro abitanti.
Quali creature fantastiche conosceremo leggendolo?
Nel mio racconto conosceremo Gian Giorgio Zanda e sua moglie Bortola, una coppia male assortita che vive nelle fatiche quotidiane della terra e del bestiame. Per niente fantastiche, se non per il fatto che la protagonista, una favolosa aquila parlante, sia l’unica amica e confidente di Gian Giorgio. Tra i due i dialoghi sono costanti e illuminanti, almeno fino al fattaccio che porta a un epilogo inatteso.
Dove è ambientato il racconto? Perché questa scelta?
Ho scelto questa leggenda perché la protagonista, la regina delle Alpi, l’aquila appunto, è un animale che mi affascina e rappresenta la forza e la semplicità di un essere determinato, deciso, diretto nei suoi obiettivi. La immaginavo mirare la vallata di Sardagna e spiccare il volo dal monte Bondone per raggiungere il suo amico umano.
Un piccolo estratto del racconto.
“L’aquila torceva il collo guardandolo in tralice, senza spostare lo sguardo dagli occhi tristi di Gian Giorgio. Avrebbe voluto dirgli tante cose, la saggezza di questi esseri del cielo è infinita come gli spazi che li accolgono. Ma in quel momento quel disgraziato era immerso nella fanghiglia dei suoi pensieri e parlava e parlava quasi al pari di sua moglie”.
(…)
“Quella regina del creato, da allora, non può più espandere le sue ali sulle vette alpine. Se ne sta lì, nel suo grido muto, ad attendere una nuova carezza. Una nuova amicizia. Forse crede ancora nell’essere umano”.
Biografia: Maria Pia Michelini
Nata a Lucca dove vive tutt’ora e dove dedica molto del suo tempo nella scuola dell’Infanzia come “insegnante-imparante”.
Co-fondatrice dell’Associazione culturale letteraria “Nati per scrivere”, ha scritto racconti per il mondo degli adulti, nelle antologie dell’Associazione e il romanzo “Zena la nuda” edito da Panesi ed. Per il mondo dei bambini ha dato vita invece a due racconti pubblicati da Nps edizioni: “Tito il dito e l’alieno scoppiettante”.
Per “Bestie d’Italia – volume 2” ha scritto il racconto “I suoni della montagna”.
Nessun commento:
Posta un commento