Buongiorno, stamattina finalmente tocca a me con la mia tappa parlarvi del Review Tour organizzato dalla Casa Editrice Words Edizioni per il libro "La seconda moglie" dell'autrice Juls Way.
Ringrazio infinitamente Anita Sessa e la Words Edizioni per avermi dato la possibilità di partecipare.
Un libro che ho letto nei giorni scorsi e di cui vi parlerò nella mia recensione. Inoltre troverete tutte le info e la trama del libro.
Vi auguro una buona domenica e una buona lettura in compagnia di questo bellissimo romanzo.
Germana Pensieri Sconnessi
TITOLO: La seconda moglie
AUTORE: Juls Way
EDITORE: Words Edizioni
GENERE: Storico vittoriano
FORMATO: Ebook (2,99 – in offerta a 0,99 nel giorno d’uscita)
Cartaceo (13,90)
PAGINE: 265
RELEASE DATE: 08.07.2020
Sinossi
Allora ditemi, lady Montegue, come immaginate la donna del nuovo secolo?»
«Sarà libera.»
Londra, 1899
All’alba del nuovo secolo, lady Lavinia Roseland, figlia del Conte di Carvanon, è costretta a un matrimonio combinato con lord Edward Montegue. Un’unione nata male in partenza: lei ha una reputazione macchiata, un carattere terribile e una lingua ben affilata; lui, vedovo e con una carriera politica da portare avanti, la vorrebbe tenera e devota. Tuttavia, Edward non è immune al fascino di Lavinia che, con le sue mise maschili, si fa ambasciatrice di idee nuove e rivoluzionarie. Ad avvicinarli sarà la strana e improvvisa sparizione del padre di lei. Marito e moglie si ritroveranno così nella romantica Cornovaglia, ospiti di una tenuta ricca di misteri, per scoprire vecchi e nuovi intrighi della famiglia Carvanon.
RECENSIONE
Ieri pomeriggio ho terminato di leggere questo romanzo ambientato in Inghilterra e in un epoca che amo tantissimo.
Non vedevo l'ora di parlarvene. Vi anticipo in breve qualcosa senza però svelarvi troppo della storia...
Londra 1898...
Lavinia Roseland, figlia del conte Carvanon, è una giovane ribelle che malgrado tutto si trova costretta dal padre ad accettare le stupide regole imposte dalla società e così sposare il visconte Edward Montegue, vedovo da pochi anni di sua cugina, Lady Elisabeth.
Il matrimonio combinato tra Lavinia e Edward da inizio alla storia... Un matrimonio alla cui base c'è un contratto... Un contratto (d'amore) sottoscritto da entrambi con regole e clausole...
Lavinia trascorre i primi giorni del matrimonio in completa solitudine...
Edward la guardò, forse per la prima volta da quando era diventata sua moglie. Aveva i capelli così lunghi e lo sguardo così perso: esattamente uguale a quando aveva fatto da damigella al suo primo matrimonio. ‹‹Allora››, disse di nuovo con aria arrogante, ‹‹vi ho sposata solo perché ero in debito con vostro padre. Sinceramente, ho un matrimonio alle spalle e, dal mio punto di vista, quello era già troppo. Tra l’altro non si può dire che voi siate la moglie ideale, la vostra reputazione vi precede.››
Da subito paura, timore e disagio coinvolgono Lavinia. Una paura che lentamente farà posto ad altro... Ma naturalmente sta a voi scoprire cosa...
Lavinia, come una canna al vento, si fletteva, ondulando, senza spezzarsi. Era impossibile farlo. Aveva provato con ogni mezzo a disposizione a piegarla, ma più che battute taglienti e velati insulti non aveva ottenuto il risultato sperato. Anche ignorarla platealmente era valso a nulla. Gli dava oltremodo fastidio, inoltre, che quando non si urlavano contro, l’ironia e il sarcasmo di Lavinia gli piacessero. Inutile negare l’evidenza. Peccato che per un uomo che voleva darsi alla carriera politica un atteggiamento del genere fosse del tutto inappropriato. Se non altro, la vita a Brightwhorth Home aveva sortito l’effetto desiderato. Non l’aveva domata, ma almeno si era calmata. Vedersi poco, condurre vite separate, dormire in stanze diverse, conversare il meno possibile, rendeva la situazione più sopportabile. Più o meno.
Ho letto il libro tutto d'un fiato perché la lettura mi aveva davvero affascinata. Amo i romanzi ambientati al passato, specialmente quelli ambientati tra il 1800 e 1900.
L'autrice ci regala una storia d'amore meravigliosa, dove nulla tra i due protagonisti sarà scontato, ma al contrario sarà una lotta alla conquista dei valori e dei veri sentimenti...
La sera prima di partire, da solo, nel letto, si ritrovò chissà come a pensare a Lavinia. Era strano passare la maggior parte del giorno sommerso dal lavoro e dalle preoccupazioni, per poi lasciare che, la notte, solo con se stesso, la mente vagasse verso luoghi della coscienza e del cuore che sembravano sopiti. Non era paradossale pensare a una persona che si cercava a tutti i costi di tenere a distanza? E poi perché la teneva a distanza? Era lecito rivivere quello strano turbamento ed eccitamento dei sensi dopo quello che aveva passato? Forse, molto più semplicemente, Elisabeth era l’eccezione e Lavinia la regola. I matrimoni erano così, contratti in cui le due parti, le due famiglie in gioco, ricevevano dei benefici. L’amore, la passione, diventavano trascurabili ai fini del discorso.
Un romanzo scritto benissimo che ti fa volare tra le bellissime dimore e gli scenari descritti dall'autrice, lasciando che la tua fantasia scorra veloce al passo con le vicende dei personaggi.
Nonostante la terribile cena a casa Montegue, Lavinia si svegliò riposata e di buonumore. L’intimità di quell’abbraccio era stata strana, ma di conforto. Quella mattina Edward non era accanto a lei, aveva però lasciato un tepore piacevole e Lavinia si era abbandonata fino a tardi a quella gradita sensazione. Quando finalmente si era alzata e chiamato la cameriera per la colazione a letto, aveva ricevuto un bigliettino insieme con la consueta tazza di caffè. ‹‹Milady, vostro marito mi ha chiesto espressamente di farvelo leggere appena sveglia›› disse Bridget. Ci vediamo stasera alle 7 a Covent Garden. Cena e poi Traviata. A più tardi, E. P.S. Non è una serata di piacere, ma di affari. In pratica, era semplicemente un invito a vestirsi in maniera adeguata e a non metterlo in imbarazzo.
Ho amato entrambi i protagonisti. Lavinia e Edward incarnano esattamente ciò che mi aspettavo. Due personaggi non scontati. Liberi da ogni forma di convenzione.
Il suo cuore era stretto in una morsa. Lord Montegue si accorse di alcune lacrime che correvano sul volto di Lavinia e, come fosse una cosa normale, un gesto teneramente quotidiano, le asciugò con il polpastrello del pollice. ‹‹Non state bene, Lavinia?›› le sussurrò impercettibile, tremendamente preoccupato. ‹‹Sì, questa parte mi commuove sempre…›› gli rispose lei, con la voce spezzata, sporgendosi verso di lui per non disturbare gli altri spettatori del palchetto. ‹‹Perché?›› domandò lui con insistenza. ‹‹Violetta sa che se cederà all’amore per Alfredo perderà il suo status, quella libertà che crede di avere, ma che in realtà non ha›› sussurrò, sperando che questo soddisfacesse la curiosità di lui. La spiegazione non sortì però l’effetto desiderato. ‹‹Ma lei è una cortigiana!›› ribatté lui sottovoce, ignorando gli sguardi di disapprovazione di Mrs Cole. ‹‹Vivere al di fuori delle regole della società non l’ha resa più libera, infatti. In un mondo che identifica nell’etichetta l’essenza di una persona, lei perde il diritto a innamorarsi e a essere felice. Siamo disposti ad accettare tutto benché si rimanga nei propri confini, tra i propri simili…›› mormorò flebilmente, appoggiando senza pensare la mano sulla gamba di lui. Solo lord Montegue percepì in modo strano quella vicinanza? Il tocco di Lavinia era delicato, quasi impalpabile, eppure, mentre continuava a tradurre per lui quei versi in italiano, vivido sulla sua pelle nonostante il tessuto.
Un protagonista che racchiude in sé molto dolore... E Lavinia è "sola" pur non essendo in realtà sola...
I rapporti tra i due all'inizio sono molto tesi. Lavinia è in soggezione quando si trova in sua compagnia. Ma giorno dopo giorno, naturalmente non con facilità, le cose cambieranno tra loro, e la loro relazione si incrementa di quei dolci sentimenti, andandosi a scontrare con quel sentimento dal quale non si può sfuggire... Ossia l'amore!
Lavinia è una protagonista che racchiude moltissime doti che dovrebbe avere una donna. Simpatica e ironica, ribelle e anticonformista, non lascia che le regole della vita le scivolino addosso senza far nulla ma invece le combatte con la sua ribellione!
Quell’uomo che aveva sposato non era più un estraneo e stava facendo breccia nel suo cuore. Questo la intimoriva.
Nel momento in cui, dopo un furibondo litigio, le cose iniziano a migliorare tra loro, si renderanno conto che non possono più tornare indietro. E via via saranno sempre più presenti nei loro reciproci pensieri...
Com’erano strani quei sentimenti, complessi e oscillanti, capaci di portarla in alto nel cielo e poi subito dopo nelle profondità degli oceani.
Una storia del passato che ripercorre molte delle difficoltà che hanno dovuto affrontare le donne, come la disparità dei ruoli e dei diritti in relazione con gli uomini. Sicuramente una battaglia che (purtroppo) ancora oggi continua, malgrado le cose sia notevolmente cambiate.
Un tema davvero molto importante quello della parità dei diritti che l'autrice ripercorre con semplicità ma in maniera diretta e coinvolgente.
Concludo la recensione con un piccolissimo estratto...
Quando si realizza di amare qualcuno? Quando si sceglie di cedere il proprio cuore a una persona piuttosto che a un’altra?
In fin dei conti l'amore è imprevedibile e "colpisce" quando meno te l'aspetti, come è scritto in una frase dalla stessa autrice...
Consiglio assolutamente di leggerlo perché oltre che ad essere scritto benissimo, è la storia stessa un motivo interessante di lettura. Sono certa che vi farete stregare anche voi dai protagonisti.
Ringrazio ancora una volta la Words Edizioni per quest'altra bellissima collaborazione. Grazie per avermi fatto leggere una storia carinissima e per avermi fatto conoscere questa bravissima autrice! E a te Juls i miei complimenti più sinceri. Sei davvero molto brava!
Germana Pensieri Sconnessi
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