martedì 28 luglio 2020

TORNO A PARLARVI DI... "SOTTOPELLE" di MATTHIAS GRAZIANI - LA CORTE

Oggi nuovissimo appuntamento con la mia rubrica "Torno a parlarvi di..." e questa volta tocca al bellissimo thriller "Sottopelle" dell'autore MATTHIAS GRAZIANI. Il libro è edito dalla Corte Editore. 

Vi lascio la trama del libro e di seguito la mia recensione. 

Vi auguro una buona lettura. 

Germana - Pensieri Sconnessi 
Sinossi

MIAMI,1995: Sotto il sole della Florida viene fatto un ritrovamento quanto mai terribile e grottesco: una marionetta umana penzola da un palo in un groviglio di carne morta e filo spinato. Ciò che il tenente Roy Akerman intuirà è che qualcuno sta giocando a fare Dio, quello che scoprirà invece è che i resti umani provengono tutti da vittime differenti. NEW YORK, 2006: Nella Grande Mela stanno avvenendo misteriose e cruente morti. Sembrano tutti casi separati e si stanno accumulando tutti sulla scrivania di Adam Strandberg, detective dai vizi cronici che sembra già arrivato al capolinea della sua carriera. Ma forse, finalmente, ha l’occasione per riscattarsi. Le vite dei due poliziotti s’intrecceranno nella caccia al killer delle marionette - durata diciannove anni - e porteranno il lettore in questo thriller cruento e intenso che è una vera e propria folle corsa contro il tempo per fermare il mostro prima che torni a colpire.Un romanzo pieno di sorprese e colpi di scena, che inchioderà il lettore fino all’ultima pagina.


                            RECENSIONE

Poco tempo fa ho letto per la prima volta un libro dell'autore dal titolo "Quel che resta del peccato" e dopo aver letto anche questo posso dire che è davvero molto bravo e che sono felicissima di aver letto questo suo primo libro. È davvero bellissimo.

"QUANDO MI SPINGONO IN UNA DIREZIONE IO TENDO AD ANDARE IN QUELLA OPPOSTA."


Miami... Anno 1995

La storia inizia con il ritrovamento di un cadavere. Ma non un cadavere qualsiasi, bensì l'insieme di una marionetta umana, assemblata con vari pezzi di corpi di piccoli e innocenti bambini...E atrocemente legati tra loro da un filo spinato...

Poi la storia si ingarbuglia con delle morti improvvise...Alcune morti, omicidi inspiegabili di uomini e donne sono legate da un filo invisibile alla "marionetta umana"? E questi omicidi sono opera della stessa persona? Un serial killer?

Questo è una delle tantissime domande che il lettore si farà appena iniziera a leggere il libro...

Io vi anticipo solamente che i due protagonisti della storia sono il detective Adam Strandberg e il tenente Roy Akerman...Due uomini che in qualche maniera si ritrovano a combattere la stessa battaglia...

Ma non voglio anticiparvi altro perché non voglio svelarvi troppo della storia, in quanto vorrei davvero che lo leggeste,

Voglio solamente dirvi che sono davvero molti i i personaggi di questa storia, tra cui John Reiss, Amanda, Conn Frass, Ethan, Mike Donovan, Kathrine Scrovegni, Emily Hirsch, e infine un nome su tutti, Samir...


Come già anticipato nei giorni scorsi sul mio profilo, il libro mi è piaciuto tantissimo.

Una storia ben scritta con una trama scorrevole e benché siano moltissimi i personaggi che fanno da contorno ai protagonisti, la storia è davvero coinvolgente e non c'è mai stato nemmeno un momento che mi sia persa. Anzi, è una storia davvero complicata e intricata, e questo l'ha resa davvero interessante.

Una trama curata nei minimi particolari con due storie parallele che condurdanno il lettore avanti e indietro nel tempo. Storie legate da un filo invisibile... 

Ho amato entrambi i protagonisti, nonostante avessi, anche se di poco, un debole per il detective Adam. Forse per la sua situazione personale, non so, oppure per la sua vita fuori dall'ordinario...

Un protagonista con una vita decisamente ambigua, divisa tra l'affetto sincero di sua moglie e la trasgressione irrefrenabile per la sua amante. Una vita al limite delle regole, quasi oltre l'essere un semplice "border line"...

"SONO SEMPRE LE PERSONE COME TE A ESSERE FOTTUTE. DOVRESTI ESSERE PIÙ DURO PERCHÉ LA VITA È CRUDELE, TI FOTTE APPENA NE HA LA POSSIBILITÀ. REAGISCI, FOTTI LA VITA."

Un libro che vi trascinerà immediatamente nella storia e fin dalle primissime pagine.

Una storia ricca di colpi di scena. Capitolo dopo capitolo ti rendi conto che sono molti gli enigmi da risolvere per i due casi... Enigmi che a volte sembrano portare in ogni direzione ma che in realtà così non è... 

"DAPPRIMA VIDE I PIEDI, STRETTI L'UNO ALL'ALTRO DAL FILO SPINATO. PIEDI PICCOLI, PIEDI DA BAMBINO. LE PUNTE DI FERRO ERANO CONFICCATE NELLA PELLE FINO A RAGGIUNGERE LE OSSA E RISALIVANO TUTTO IL CORPO. LE BRACCIA RICADEVANO LUNGO I FIANCHI. LE PICCOLE MANI ERANO SERRATE A PUGNO, IN UNO SPASMO DI DOLORE."

La sofferenza di Serenity ti entra dentro. Davvero. Parafrasando il titolo del libro, ti entra letteralmente "sottopelle"...

"DIO SANTO. COME PUÒ ESSERCI QUALCOSA DEL GENERE NEL SOTTOSUOLO DELLA MIA CITTÀ?"

Un ritmo incalzante che vi catturerà e in cui vorreste anche voi correre compulsivamente insieme ai due protagonisti verso la verità e così risolvere il caso...

Ansia, adrenalina e colpi di scena inattesi quanto improvvisi vi lasceranno senza parole.

"È INNEGABILE CHE C'È UNA PARTE DI NOI CHE REAGIREBBE IN MODO DIFFERENTE SE NON AVESSE AL PIEDE LE CATENE DELLA SOCIETÀ."

Due parole su tutte per spiegare la trama? Pura disperazione...

Se consiglio di leggerlo? Assolutamente si. Un thriller davvero bello e sono certa possa piacere non solo a chi ama il genere!

L'autore ha uno stile molto particolare. In questo suo libro mi sono persa dietro i suoi personaggi tra l'alternarsi dei vari stati d'animo. Dalla sofferenza pura alla costante tachicardia. 

I miei complimenti più sinceri all'autore. È davvero bravo. Sicuramente in futuro leggerò altri suoi libri. 

Germana Pensieri Sconnessi 

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