Buongiorno, dopo una serata di pioggia, stamattina a Roma sembra essere una bella giornata!
Oggi per la mia nuova rubrica Pensieri Sconnessi consiglia libri... vi consiglio alcuni libri che ho amato molto.
Libri di genere diverso ma che spero possano colpire la vostra curiosità...
Tra l'altro gli autori sono davvero molto bravi!
I titoli dei libri:
"L'ultima della fila" di Cristiana Serangeli
"Francesco" di Gennaro Carrano
"Leonardo e la morte della Gioconda" e "La trasfigurazione di Raffaello" di G.P. Rossi- DIARKOS
"Il Romanzo del Tempo" di Marisa R. Pezzella
"Golgota" di Cristian Taiani
"Angeli e Alchimia" di Barbara De Maestri
"Ti sento ogni notte" di Maida Bovolenta
"L'amore fino a qui" di Ellah K. Drake
"La Piccola Parigi" di Massimiliano Alberti - Infinito Edizioni
Di seguito le recensioni di tutti i libri sopra citati.
Vi auguro un buon pomeriggio.
Germana Trinca
Recensione "L'ultima della fila" di Cristiana Serangeli
Ho letto l'ultimo libro dell'autrice nei giorni scorsi. Anche questa volta, come per i precedenti libri, leggere questa storia mi è piaciuto tantissimo.
Una storia d'amore ma non solo, c'è molto altro dentro, raccontata attraverso i pensieri e i ricordi della giovane protagonista di nome Chiara.
"Un nuovo capitolo della mia esistenza sta per iniziare, la felicità questa volta sembra tangibile come rare volte lo è stata nella mia vita. La vedo davanti a me con le braccia spalancate e, a guardarla così da vicino, mi fa quasi paura. Ho paura che, avvicinandomie lasciandomi abbracciare da lei, possa stringermi troppo forte e io possa sentirmi soffocare."
All'improvviso un segreto irrompe nella sua vita ma, soprattutto è un segreto che lei nasconde in fondo al cuore, che la destabilizza e la scuote come fosse un ramo scosso dal troppo vento...
Ed è così che Chiara si ritrova a rivivere momenti indimenticabili del suo passato, raccontando ogni sua cicatrice, ogni sua lacrima e ogni sua mancanza attraverso la storia incisa sulle pagine del libro.
"Anche se provi ad apportare delle modifiche, spesso e volentieri la vita ha già deciso per te e non puoi far altro che accettare cosa ti è stato riservato."
Chiara è una donna per certi versi molto sofferente, dove però le sue fragilità diventano la sua forza. E così ogni volta ad ogni cambiamento si ritrova ben presto a mettersi in discussione.
"Certe cose le senti non solo a pelle, ti rimbalzano nello stomaco, ti solleticano la gola, ti percorrono fino ad arrivare al cervello, dove le sensazioni si scontrano con la razionalità.
A perdere inizialmente questa battaglia sono le sensazioni ;a distanza di tempo, però, vincono sempre."
E così inizia a raccontarsi, pronta a sciogliere quei nodi che tiene chiusi dentro se... Condividendo le sue emozioni tra momenti di solitudine e delusione, di rabbia e paura.
Ma non vi dirò altro, perché voglio che siate voi a leggere la sua storia...
Che dire? Un'altra storia bellissima. Amo molto il suo modo di scrivere, che trovo sempre molto emozionante.
Un testo melodico, dolce. Ricco di parole e frasi meravigliose che rendono il tutto ancora più profondo.
Una protagonista in cui potersi riconoscere facilmente o da cui trarre l'insegnamento a non arrendersi davanti alle avversità che la vita a volte ti pone di fronte.
"Da grandi è tutto più difficile, elemosini sentimenti che non hai mai avuto, che vorresti ricevere nel modo in cui ti sono sempre mancati, ma questo non accade e tu hai sempre più fame di carezze e di sorrisi, hai fame di un'importanza che ti viene negata e finisci per accontentarti di quel pochissimo che ti viene dato, non riconoscendo che è troppo poco."
Trasuda in ogni capitolo il dolore di Chiara. I suoi stati d'animo e la sua sofferenza li percepisci e la senti vicina, perché le sue parole sono descritte con una tale intensità da renderle quasi tangibili...
"Proprio come nella vita, le illusioni fanno più danni della paura. Vogliamo raggiungere qualcosa, lo desideriamo con tutte le nostre forze e andiamo avanti inciampando in un'allucinazione dopo l'altra. La paura invece ti paralizza, ti fa
sentire impotente. Una paura la vinci solo se hai coraggio.
Un'illusione invece ti taglia le gambe e ti lascia con la salivazione azzerata quando si infrange contro la realtà.
Diventai grande quell'estate. Insieme alla felicità portai a casa una lezione per la vita."
Mi ritrovo in alcuni tratti nella protagonista da piccola. Forse per quella sua timidezza che è stata anche la mia, che la faceva rimanere sempre al margine delle cose...
Quell'isolamento "forzato " che vuoi o non vuoi ti capita di portarti dietro e del quale ne soffri semplicemente in silenzio.
"Chi ti ama ti viene a prendere...
L'amore arriva e con uno sguardo ti fa capire che si posa su solide fondamenta, lo senti a pelle..."
Alcune frasi rasentano la realtà in una maniera assurda ed una tra le tante, mi ha colpita ed è assolutamente vera.
Anche se poi in realtà ce ne rendiamo conto solo dopo averci sbattuto contro la testa e raccolto i cocci di quello che resta...
"Slegati da tutto quello che ti toglie il sorriso."
"Anche se provi ad apportare delle modifiche, spesso e volentieri la vita ha già deciso per te e non puoi far altro che accettare cosa ti è stato riservato."
Sono davvero tante le frasi che Cristiana ha scritto su questo libro di cui mi sono innamorata. Naturalmente non mi è possibile trascriverle tutte, però hp cercato di selezionare quelle che leggendole mi hanno emozionato di più...
"Ero fatta di silenzio solo perché dentro avevo un maremoto incessante."
E così dopo aver trascorso una difficile infanzia tra solitudine e la privazione di una famiglia, la protagonista si ritrova a vivere momenti in cui finalmente prova cosa vuol dire essere amata.
"La verità è che per rompere il guscio ci vuole coraggio e da soli non è facile, lo diventa quando hai una mano da stringere alla quale ancorarti in caso di caduta,
La verità è che, tra mettersi in gioco e proteggersi, è più facile mettere in atto la seconda.
Ti proteggi gli occhi dalla bruttura che possono regalarti le delusioni.
Ti proteggi il cure da chi entra con scarpe sporche e pesanti pronto a calpestarlo.
'Ti proteggi la vita perché hai bisogno di viverla nella sua
totalità, ma se sbagli i passi poi paghi un conto salato.
Gli altri si limitano a vederti, tu invece allo specchio al mattino ti guardi dentro e conti le ferite.
Se resti nel tuo guscio, non sarai mai felice e lo sai, ma almeno fai in modo che quelle ferite al mattino non siano triplicate."
Un romanzo con rose e spine che suscita sentimenti ed emozioni che arrivano al cuore.
"Abbiamo l'anima agitata da un terremoto perenne...
Hai bisogno di mani capaci di accarezzare ogni tua insicurezza."
Una storia che racchiude molti sentimenti e l'amore allo stato puro.
Una dolcezza infinita accompagna questa storia decisamente bella anche se a tratti emerge molta tristezza.
Ma indubbiamente è stracolmo di tanta speranza!
Un'autrice bravissima e talentuosa. Ha una scrittura che colpisce, testi scritti poeticamente e originali.
Emerge molta dolcezza dalle sue storie e le frasi che le racchiudono colpiscono, fanno riflettere e di sicuro non si dimenticano...
Cristiana, anche questa storia, come le precedenti mi ha catturata trascinandomi dalle primissime pagine e in poco tempo nella vita di Chiara, facendomi travolgere da ogni sua sensazione, debolezza e speranza.
I miei complimenti perché ogni volta superi sempre di più le mie aspettative!
Ti auguro il meglio e non vedo l'ora di leggerti ancora.
Perché come capita, a volte, quando un libro arriva e colpisce, è difficile lasciarlo poi andare...
Una delle tante domande che si pongono all'interno della storia è questa e io voglio concludere la recensione girandola a voi...
" Alla felicità ci si abitua?"
A voi il tempo di riflettere e darvi una risposta...
Germana Trinca
Recensione "FRANCESCO" di GENNARO CARRANO
Ho letto ieri pomeriggio tutto d'un fiato il libro del bravissimo autore e grande amico Gennaro. È inutile dirvi che la recensione è senza ombra di dubbio fatta non pensando alla bellissima amicizia che mi lega a lui, ma unicamente come blogger.
Complice la vacanza al mare, mi sono lasciata trasportare dalla storia e in brevissimo tempo l'ho letto, anche perché ero molto incuriosita da come andava a concludersi la storia...
Innanzitutto devo precisare che amo follemente le cover dei suoi libri, che cura fin nei minimi dettagli, questa in particolare. Ha dei colori pazzeschi. Le sue cover? Sono semplicemente dei piccoli capolavori!
Vi descrivo in breve di cosa parla...
Una famiglia come tante... Una famiglia umile e di sani principi...
I protagonisti della storia sono Annarella, suo marito Salvo e il figlio Francesco. Una coppia innamorata e amorevole...
"Mmm (giardandola negli occhi) TU ME FAI 'PMPAZZI, ME FAI ASCÌ PAZZE.
(Voltandosi e uscendo di casa, canticchiando) FEMMENE COMME A TE NUN CE NE STANNE, FEMMENE BELLE DINT ALL' ANEME SENZA INGANNE.
(Uscendo) STA FEMMENE ME FÀ ASCÌ PAZZE."
Attorno a loro ruota la vita di altri personaggi... E poi la loro vita viene capovolta all'improvviso... Litigi sempre più duri tra i coniugi segnano momenti difficili, specialmente nel cuore del piccolo Francesco...
"E FERITA 'DDA CARNE NUN SÒ NIENTE, SÒ CHELLE' E LL'ANEMA 'CA FANNO MALE."
Pagina dopo pagina la storia prende forma e le vicende più o meno gravi si accavallano inevitabilmente e prepotentemente ai sentimenti dei protagonisti.
Non dirò altro perché non voglio anticipare nulla su quello che attende i protagonisti...
"A VIOLENZE NUN TENE MOTIVE."
Una storia coinvolgente con una trama che scorre velocissima e scritta in dialetto napoletano che seppur molto triste mi ha lasciato addosso sensazioni ed emozioni forti... Emozioni che sembrano uscire da tempi lontani...
Una storia commovente e sicuramente realista che l'autore ha scritto tuttavia con grande maestria.
È terribile come il destino alcune volte ti travolge con i suoi problemi...
Uno dei temi trattati nel testo è quello dei prestiti clandestini, dove purtroppo "cade" uno dei protagonisti... Un tema attuale che purtroppo ogni giorno coinvolge infinite persone.
"ANGIOLETTO, ANGIOLETTO, NON HO PAURA SE MI TIENI SUL TUO PETTO, PROTEGGIMI FRA LE TUE ALI, ALLKNTANA TUTTI I MALI."
Una storia triste che fa riflettere...
Riesce a farci riflettere su come a volte la vita ci pone di fronte a degli imprevisti e a dei problemi e che purtroppo ne possiamo rimanere schiacciati...
E nonostante tutto l'amore che proviamo per i nostri cari a volte la vita può far commettere sbagli enormi e fare scelte sbagliate!
E in ogni famiglia c'è sempre una madre che prova a rimediare agli errori altrui, anche se a volte purtroppo non è possibile porvi rimedio...
Annarella è una protagonista con un carattere davvero molto forte, che riesce a sovrastare e combattere chiunque per proteggere la cosa a lei più cara, suo figlio Francesco, quando inizia a credere di poterlo perdere...
E in fondo mi piace la protagonista proprio perché la forza e la tenacia di Annarella è anche un pó la nostra...
Un autore che stimo davvero molto.
Un amico a cui voglio tanto bene.
Consiglio di leggerlo perché al di là dell'amicizia che ci lega, è davvero bravissimo e talentuoso.
Sempre pronto con una parola gentile a tirarti su il morale.
Gennaro sei bravissimo e giuro che ti auguro il meglio.
Tu sai che ti dico sempre che hai un modo di scrivere unico, "dantesco" e beh, oggi voglio metterlo per iscritto perché lo meriti davvero. Bravissimo!
Germana Pensieri Sconnessi
Non vedevo l'ora di parlarvi di questo bellissimo thriller.
Ho letto il libro molto velocemente rapita dall'intrigante e coinvolgente storia.
Vi accenno brevemente di cosa parla senza anticiparvi troppo...
La storia si svolge ai giorni nostri, facendo a volte dei balzi temporali indietro nel tempo...
Apre la storia un messaggio scritto da Suor Isa. Un messaggio intriso di dolore che si riversa inevitabilmente nel presente in cui è ambientato il tutto...
La sua mano cominciò a scrivere quello che sentiva echeggiare nella sua testa, quelle parole erano nefande, erano pressanti e claustrofobiche. Persa nella paura cercò Dio come non aveva mai fatto in tutta la sua vita. Ora magicamente nel terrore e nel peccato carnale desiderava l’amore, la misericordia divina. La bocca di quell’uomo che la stava possedendo selvaggiamente e doloro- samente le si accostò all’orecchio.
Poi la storia si riversa ai giorni nostri... Precisamente a dicembre nella città Boston...
All'interno di una Chiesa, che fungeva da prove per il canto per la Vigilia di natale, viene ritrovato il corpo di una bambina di nome Margaret Davis...
Da quel momento si apre sulla città di Boston una voragine di paura che sfocia direttamente in un incubo.
“Un bimbo a cui i genitori non hanno sorriso, un Dio non lo degnò della sua mensa e una dea non lo degnò del suo letto. Qui non risere parenti nec deus hunc mensa, dea nec dignata cubili est. “ 2/1/5 Perché non dovrei immaginare il testo davanti ai vostri occhi quando è in realtà la sacra memoria di alcuni amici, più che l'opinione dell'universo vivente, a cui desidero segnalare le mie azioni e i miei pensieri?
Logan ebbe i brividi, Margaret non sarebbe stata l’ultima, ne era oramai convinto.
Delle indagini se ne occupano direttamente Peter Sanders e Logan O'Connel. Entrambi iniziano ad indagare tra lo stupore e il terrore...
Ma adesso lascio a voi scoprire il resto della storia... Ma vi consiglio davvero di non perdervi questo thriller travolgente.
Sono felicissima di averlo letto perché è stata una lettura piacevolissima. Una trama che scivola veloce, pagina dopo pagina.
«Vedeva la luce del faro Pomham Lighthouse danzare sulle acque nere e gelide del fiume della città di Providence, le auto della polizia sfrecciavano dietro di lui con le sirene spiegate, le luci blu andavano in contrasto con quella bianca, che stava guardando ormai da almeno due ore. I suoi capelli lunghi on- deggiavano al vento coprendogli gran parte del volto angelico che nascondeva la sua oscura anima, contaminata dal male. Ormai il mondo intero ne avrebbe parlato, avrebbe avuto la sua opera su tutti i telegiornali, sulle pagine d’informazione virtuali, sarebbe stato ovunque. Il suo identikit, il biglietto da visita che tutti i notiziari citavano e mostravano dell’efferato omicidio di Boston, già i cronisti gli avevano dato un nome, in ventiquattro ore era diventato il Messia Killer, proprio per la sua somiglianza con Gesù Cristo. Rise al pensiero di quello che avrebbero detto il giorno dopo ancora, e nelle settimane che sarebbero seguite. Era curioso di sapere chi fosse il suo cacciatore... »
Una storia coinvolgente. Un thriller stupendo scritto in maniera super! In vari punti di lettura, la storia mi ha fatto davvero venire i brividi per via delle scene descritte così bene che davano la sensazione quasi di poterle vivere in prima persona.
«Ora sia Logan che Peter erano certi che l’uomo esistesse, non avevano impronte digitali, non avevano nulla che potesse portare alla sua identità, ma era un uomo vero e non frutto dell’immaginazione di un prete. Sanders stoppò il registratore che aveva in mano. Non avevano altre domande, in genere quei colloqui non duravano molto e spesso non portavano a nulla, ma in questo caso erano stati abbastanza fortunati. «Grazie, faremo di tutto per prenderlo» disse ai genitori.»
Una scrittura meravigliosa quella dell'autore che trasuda una bravura davvero inimitabile. Una storia che rasenta la perfezione!
Nella trama c'è di tutto. In primis domina il terrore dei personaggi verso quello che devono e dovranno affrontare per fermare il killer. L'adrenalina non abbandonerà mai i personaggi che attraverso di essa e anche soprattutto affrontando i loro problemi farà si che si forgino nel dolore e che rimangano vigili nel combattere il male...
Un rincorrersi di emozioni a volte non facili da gestire vi accompagnerà in questa splendida (seppur triste e intrisa di sangue) storia.
Un killer che agisce senza freni e senza scrupoli. Un uomo che non ha nulla da perdere e che il termine giusto per definirlo è credule
«Uccidetelo» rispose Brad senza guardarli, poi mandò giù altro alcool. Logan lo guardò per bene, avrebbe voluto pren- derlo a pugni e dirgli di buttare quella maledetta bottiglia dalla finestra, ma non ne ebbe il coraggio, riconosceva quel demone e la sua forza, e a sue spese conosceva anche la debolezza del cuore umano. Versò un altro bicchiere per sé e lo tracannò, ringraziarono e se ne andarono.
Erano di nuovo in macchina, l’auto era ancora ferma nel parcheggio, la pioggia non smetteva di scendere, come Logan non smetteva di bere, aveva una fiaschetta in acciaio incollata alla mano.»
Nella trama sono moltissime le scene di violenza che vengono descritte nei minimi particolari. Scene che fanno venire i brividi sulla pelle ma che rendono il libro unico anche per questo.
Di certo leggere un certo tipo di violenza fisica e omicidi brutali su bambine mi ha trasmesso a volte un forte mal di stomaco. Ma, se viene visto con l'ottica che è una storia inventata, si riesce a leggerlo tranquillamente. Anche se poi storie così in effetti corrispondono (purtroppo) anche alla realtà...
«Ci sono cose al mondo che non si conoscono, che si crede siano false o vecchie superstizioni, non è così.»
Una storia avvincente e ad essere sincera è uno dei thriller (se non il più bello) che abbia letto negli ultimi anni...
«Il serial killer classico era un cane pazzo, uno che uccideva nel suo quartiere, preso da una irrefrenabile sete di morte, il cross killer, invece era un migratore, un divoratore di cadaveri, uno squalo bianco che fiutava il sangue da chilometri e chilometri. Era in cima alla catena alimen- tare. Un essere freddo, lucido, selezionatore. La sua acuta coscienza gli permetteva di compensare la sua follia con un comportamento magnificamente stabile, un equilibrio nel disequilibrio. Sapeva controllore le sue pulsioni, le sue emozioni più recondite in qualsiasi momento, ma come tutti i killer rimaneva un pazzo. Era un grosso problema.»
Logan è un protagonista maschile che fa da subito breccia nel cuore del lettore. Un personaggio un pò borderline ma perfetto per il ruolo di poliziotto.
«Di solito le forze del bene, viste da un punto di vista reli- gioso, sono opprimenti, sembrano avere il potere di distrug- gere la felicità dell’uomo più che crearla. Se fossi un uomo di fede di certo saprei con chi schierarmi. Vi lascio alle vostre congetture, spero risolviate il caso.» Quelle parole arrivarono a Logan come un proiettile. «Lo prenderemo» sentenziò.
Logan e Peter si dedicheranno al caso giorno e notte. Sarà una corsa contro il tempo per fermare il killer...
La sofferenza di Logan ti entra dentro prepotentemente... Il suo vizio di bere va a "coprire o sotterrare" problemi che senza l'aiuto dell'alcool non riesce ad affrontare...Anche se in realtà il suo comportamento non fa altro che moltiplicare i problemi entrando in un loop infinito... Nonostante ciò il protagonista si rende conto di sbagliare ma purtroppo è più forte di lui la voglia di evadere e di dimenticare (momentaneamente) i problemi... Ma sarà proprio tutto questo che vi farà amare immensamente il protagonista!
«Il sentiero non è mai obbligato, lo si può percorrere non in un solo modo ma in tanti modi diversi, linee, persone che ri- spondono ad altrettanti modi di interpretarlo e farlo proprio. Non per la scelta che Dio vorrebbe imporre con la sua autorità o la sua forza, non dimenticarlo. Non accadrà mai.»
Ho scelto molti estratti da mettere nella recensione perché li ho trovati irresistibili... Anche se in realtà, giuro, ne avrei messi molti di più. Ma avrei rischiato di descrivere troppo la trama e raccontarvi qualcosa di più di quello che avrei voluto in effetti dire...
Un thriller di cui non smetterò di parlare perché mi ha davvero colpita. Ma tanto!
«Vidi un angelo vicino a me in forma corporea... Non era grande, ma piccolo, molto bello, il viso così acceso che pareva venisse dagli angeli molto elevati, quelli che paiono av- volti dalle fiamme, quelli che chiamano cherubini... Gli vedevo nelle mani un dardo d’oro spesso e al termine del metallo, mi sembrava avesse un po’ di fuoco. Mi pareva che me lo intro- ducesse alcune volte nel cuore...» Una lacrima gli scese dal viso.»
Ogni passaggio della storia si lega straordinariamente bene al passaggio successivo. Ogni elemento lasciato dal killer verrà decifrato non senza difficoltà da Logan e dal collega... Sarà una corsa irrefrenabile per poter fermare l'incubo che li ha avvolti...
«La vita in fuga e una via di fuga. Come può fuggire dalla vita? Scivola via perché il tempo scorre; la vita si consuma per- ché il tempo è irreversibile, si dissolve perché il suo tempo l’annienta. Siamo esseri storicamente determinati, e il tempo vissuto ci definisce come soggetti storici. Ecco perché la nostra unica e vera ricchezza è il tempo e come ogni ricchezza che si teme di perdere, avvertiamo il suo fluire come un’ossessione che consuma la nostra esistenza fino a ridurla a nulla. L’osses- sione della fine, la paura della morte.»
Un finale che ho amato tantissimo e che non è assolutamente scontato. Il lettore fino alla fine non avrà idea delle mosse dell'assassino e resterà con l'ansia trattenendo il respiro nell'attesa di arrivare alla parola fine...
Consiglio vivamente di leggerlo perché è un thriller che merita davvero.
«Bere, lo sai, non ti aiuterà, nessuna dipendenza lo fa mai. Non dovremmo essere dipendenti da nulla, ma capisco le situazioni della vita. L’importante è trovare la forza, sempre. Le cose non sono complicate, sono molto più semplici di quello che appaiono.»
I miei complimenti più sinceri Cristian perché sei davvero bravissimo. Di certo aspetto con ansia il tuo prossimo thriller.
Germana Pensieri Sconnessi
Ho letto il libro nei giorni scorsi e non vedevo l'ora di parlarvene...
Partiamo dall'inizio...
La storia è ambientata a Milano...
I protagonisti sono dei giovani ma speciali ragazzi i cui nomi sono Estelle Blanchard, Marcus Anderson, Samuel Damian e Lucas Carter.
Le loro vite tranquille all'improvviso vengono travolte da alcuni eventi che cambieranno il loro modo di vivere e porterà alla luce una nuova realtà ai loro occhi...
"NON FERMATEVI MAI DAVANTI ALLE APPARENZE E NON DATE NULLA PER SCONTATO, MA PONETEVI SEMPRE DOMANDE. PIÙ NE AVETE E MEGLIO È, PERCHÉ SOLO COSÌ AVRETE MOLTE RISPOSTE."
I protagonisti vi condurranno attraverso un'esperienza assolutamente inusuale dove loro stessi sono inconsapevolmente protagonisti di una cosa più grande di loro e a cui devono far fronte per modificare i loro destini...
"ESTELLE INVECE RABBRIVIDÌ. FINO A QUEL MOMENTO LE STRANE E RIPETUTE COINCIDENZE, LA PERCEZIONE DEI PENSIERI E DELLE EMOZIONI DEGLI ALTRI ERANO STATI UN QUALCOSA CHE AVEVA RIGUARDATO SEMPRE E SOLO LEI."
Estelle in primis sarà costretta ad affrontare sentimenti e verità che rischiano di schiacciarla... L'incontro strano e inquieto con Enoch cambia il suo modo di vedere le cose...
"D'ALTRONDE COME POTEVA SALVARE LE APPARENZE, DANDO UNA PARVENZA DI NORMALITÀ, QUANDO LA SUA VITA STAVA PERDENDO OGNI TRACCIA DI QUELLA SCONTATA NORMALITÀ?"
Altri personaggi come Agatha Balthasar Hopp, Osmond, Enoch e Stuart giocano un ruolo molto importante nella storia alimentando molta curiosità nel lettore.
"NONOSTANTE GLI ALTI E BASSI, I PREGI E I DIFETTI, VISTA ORA DA UNA PROSPETTIVA DIVERSA, AVREBBE POTUTO GIUDICARE LA SUA UNA BUONA VITA. MA COME QUANDO NELLA DISTRAZIONE DI UN SOLO ATTIMO, UN VASO SI ROMPE PER NON RICOMPORSI MAI PIÙ, IN UN SOLO ISTANTE TUTTO ERA CAMBIATO. SENZA POSSIBILITÀ DI RITORNO."
Non voglio anticipare altro se non per dirvi che leggere il libro sarà un'avventura magica...
"LA VOCE PACATA E PROFONDA ENTRÒ NELLA SUA TESTA. IL CUORE LE BALZÒ IN GOLA, IL BATTITO ACCELLERÒ SENZA PREAVVISO E UN BRIVIDO A FIOR DI PELLE LE PERCORSE LA SCHIENA."
Inizio la recensione con il dire che il libro mi è piaciuto moltissimo.
Una storia ben scritta che scivola davvero molto velocemente e che mi ha incuriosito pagina dopo pagina...
Ho avuto una sensazione magica durante la lettura, di leggerezza e soprattutto di totale spensieratezza...
«Mia cara, la stavo aspettando!» Nonostante l'urgenza, provò tenerezza per l'evidente confusione senile dell'uomo. «Forse sta aspettando qualcun altro signore, io non la conosco.» «Si sieda, Temperance.» Le si drizzarono immediatamente le antenne e cominciò a pensare che la Allen avesse scoperto le sue intenzioni e stesse anticipando le sue mosse. «No, senta, non so chi le abbia parlato di me! Sono entrata per errore, devo andare, ho delle cose da fare.» «Credevo che fosse venuta per Lucas.» «Chi è lei? Chi l'ha mandata?» «Certo, mi perdoni, mi chiamo Zacharias ed è stata lei a chiedere il nostro aiuto.» Temperance cominciava a perdere la pazienza. «Nostro? Di cosa sta parlando?» Con tutta calma, l'anziano prese un foglietto dal taschino della sua camicia, lo dispiegò e inforcò gli occhiali.
Estelle è una protagonista dolcissima. La sua sensibilità è senza dubbio fuori dal comune e lei stessa non riesce a capacitarsi di questa sua dote...
I sentimenti che uniscono Estelle e Marcus tengono imprigionati i lettori dentro una storia molto affascinante...
«Il cambiamento è l'unica certezza vera su questa terra, perché la spaventa tanto?» Temperance non disse nulla, anche se aveva mille risposte a quella domanda. E poi cosa c'era di tanto strano? Tutti hanno paura dei cambiamenti! Allora lui riprese. «Negli ultimi quindici anni si è sforzata di ripetere esattamente la sua vita ogni giorno, perché la ripetizione ostinata della realtà le dà sicurezza e stabilità. La aiuta a credere all’illusione che il mondo che la circonda sia un posto sicuro e prevedibile. Cioè sotto controllo. È così?» Sì, era vero. E cosa c'era di male in questo?
Una storia carinissima che vi consiglio di leggere perché sono assolutamente convinta che la storia di questi quattro ragazzi possa ben presto catturare anche voi...
Voglio anche premettere, e ci tengo a dirlo che, non essendo il mio genere preferito mi ha letteralmente colpita. Mi ha affascinata da subito e forse anche il modo di scrivere dell'autrice, così fluido, è stato decisivo e determinante.
«È tutto nella sua mente mia cara. Gli ostacoli che si pone, la resistenza al cambiamento, le nuove opportunità e tutto quello che desidera. Solo lei è in grado di decidere 'cosa' pensare, desiderare e volere. Ma ci presti attenzione perché i suoi pensieri hanno il potere di cambiare la sua realtà.»
Una storia ricca di colpi di scena che racchiude in sé dei protagonisti davvero dolci.
Molti i sentimenti che attraversano i protagonisti e gli altri personaggi, tra cui l'amore, l'amicizia, l'odio, la rivalsa, gelosie e altro ancora...
Dieci anni di dolore, lacrime, rimorsi e disperazione venivano rigettati al vento che se li portava lontano, mentre il sale bruciava, disinfettando le ferite ancora aperte.
Vi trascrivo un ultimo estratto che trovo davvero molto bello e intenso...
"IL DOLORE NON L'ABBANDONAVA MAI E RIEMPIVA LE SUE GIORNATE E LE SUE NOTTI. ERA COSÌ INTENSO DA SEMBRARLE CHE AL MONDO NON ESISTEVA NIENT'ALTRO E, SPESSO, DIVENTAVA ANCHE DOLORE FISICO."
Grazie di cuore Barbara per avermi fatto conoscere il tuo libro. Ti faccio i miei complimenti per il tuo modo di scrivere. È stato davvero un immenso piacere per me leggere questa storia dai tratti fantastici.
Germana Trinca Pensieri Sconnessi
Recensione "TI SENTO OGNI NOTTE" di MAIDA BOVOLENTA
Ho letto il libro davvero molto velocemente, al di là che la storia stessa non sia lunga in effetti , ma è proprio la storia ad avermi affascinata.
Avrei dovuto iniziare il libro molto prima, ma quest'anno la scuola ha preso il sopravvento a qualsiasi altro nostro desiderio, relegandoci a fare da "maestre" ai nostri figli. Ma finalmente anche questa è passata.
Vi riassumo molto brevemente di cosa parla, senza scendere troppo nei particolari, così da non svelarvi troppo...
La storia, sullo sfondo di Dublino, inizia con un tuffo nel passato, navigando tra i ricordi e le emozioni della protagonista e di quello che le accadde tre anni prima...
Carol è una giovane infermiera che porta con sé un carico di dolore immenso dovuto ad un terribile incidente...
Un incidente che per molto tempo le ha tolto la voglia di vivere... Un incidente crudele di cui porta ancora una grande cicatrice nel cuore.
Lentamente e grazie alle persone che le sono vicine riesce a tornare a sorridere alla vita. Ma è soprattutto l'incontro o più esattamente lo scontro con Ryan a dare un taglio diverso alla sua vita... Inconsapevolmente inizia a percorrere una strada che la porterà ad essere immensamente felice...
"RICORDAVO TUTTO DI QUELLA NOTTE, NON RIUSCIVA A PENSARE AD ALTRO. NON RIUSCIVA A TROVARE UNA GIUSTIFICAZIONE. NON RIUSCIVA A NON DIRSI" È STATA COLPA MIA."
NON RIUSCIVA A CHIEDERE COSA FOSSW SUCCESSO DOPO. NON RIUSCIVA. E QUESTO LE FACEVA UN GRAN MALE. IN QUEL CASO IL SUO CERVELLO NON L'AVEVA AIUTATA. QUANTE VOLTE NON SI RICORDA UN MOMENTO BELLO CHE CI È CAPITATO O UNA FRASE DOLCE CHE CI È STATA DETTA?
INVECE, GLI ISTANTI BRUTTI, QUELLI DEVASTANTI, STANNO LÌ IMPERTERRITI E BALDANZOS, SOLO CHE IGNORANDOLI SI SGRETOLANO DEFINITIVAMENTE."
Non vi dirò altro. Sta a voi scoprire cosa il futuro riserverà a Carol...
Il libro racconta una storia che seppur breve, è davvero bellissima. Mi ha rapita da subito. È scritto molto bene. Una scrittura fluida e decisa che ti cattura. È stata davvero molto brava a descrivere ogni scena. E soprattutto è stato fatto con infinita dolcezza.
La dedica che l'autrice ha messo sulle prime pagine del libro è davvero bellissima. Un incoraggiamento diretto e da infondere a chiunque. Una frase che può racchiudere tutto di una persona, dai problemi, alle gioie o ad altro...
"A ME STESSA,
A QUELLO CHE SONO DIVENTATA
NONOSTANTE TUTTO."
Può capitare che ognuno di noi si porti dietro dolore e sofferenza nella propria vita e sono assolutamente certa che leggendo questa storia, possiate in qualche modo rasserenarvi.
Ho amato molto Carol e Ryan, i protagonisti. Due caratteri affini, dolci e particolare non da poco, davvero buoni. Entrambi si schermano dai dolori o dalle avversità della vita, rifugiandosi ognuno nel proprio mondo, ma tuttavia cercano di "vivere" o "sopravvivere"... nonostante tutto...
Il loro incontro è l'inizio di una conoscenza che toglierà loro il sonno. Due anime che il destino farà sfiorare e che legherà intensamente. Due cuori che inizieranno a battere prepotentemente all'unisono...
Due protagonisti a cui vi legherete, pagina dopo pagina. Vi troverete a credere che la loro storia d'amore, così tenera, possa in qualche modo diventare la vostra... E sperare che accada anche a voi d'incontrare un tipo come Ryan...
"POCO IMPORTA IL POSTO DOVE TI TROVI QUANDO TI SENTI BENE DENTRO."
Mi sono piaciute moltissimo tante frasi che l'autrice ha scritto nel libro. Alcune le ho sentite "mie" e le ho trascritte sia per me che per voi.
Sono state moltissime le emozioni che ho avuto durante la lettura del libro... La storia è dolcissima. Una storia diversa
"DOPO TUTTO QUELLO CHE ERA SUCCESSO, NON PENSARE, NON SENTIRE, NON PROVARE, LE PERMETTERANNO DI ANDARE AVANTI, DI NON CROLLARE, IN UNA LOTTA QUOTIDIANA TRA IL RESTARE A GALLA O IL CADERE NEL BARATRO."
Una storia piacevole dove potersi perdere per un po' e dimenticare per un po' di tempo tutto il resto...
"SO CHE CI MANCA SEMPRE CHI SE NE VA, INDIPENDENTEMENTE DAL MOTIVO PER CUI LO FA. MA NON PUOI STARE FERMA LÌ AD ASPETTARE CHE TORNI, MORIRESTI DUE VOLTE.
SEI GIOVANE, METTITI UN PAIO DI TACCHI, INDOSSA UN BEL SORRISO ED ESCI, VEDRAI CHE STARE IN MEZZO ALLA GENTE TI AIUTERÀ A NON PENSARE."
Un epilogo che mi ha lasciata senza parole... Un finale perfetto per questa storia d'amore decisamente super romantica!
Tantissimi gli intrecci che il destino farà vivere a Carol, e voi ne rimarrete coinvolti...
" LA SUA RESILIENZA POI ERA. STATO IL SUO PUNTO FORTE, QUELLO CHE L'AVEVA TENUTA IN VITA IN VITA E CHE L'AVEVA AIUTATA A VINCERE LA PAURA. ESISTEVANO ANCORA DEI MOMENTI CHE LA FACEVANO SOBBALZARE... "
Sapete che vi dico? Che vi consiglio davvero la lettura di questo libro. A parte che è una storia decisamente dolce e bella, è scritta in maniera semplice ma ricca di dettagli.
Si, a tratti è anche dolorosa, però l'amore che trascina piano piano la storia, vince su tutto il resto! Come sempre l'amore
Una delle frasi che mi ha letteralmente rubato il cuore e che mi ha fatto molto pensare è questa. E dopo tutto, non posso che essere d'accordo.
"LE COSE NON CAPITANO MAI A CASO."
I miei complimenti sinceri all'autrice per aver scritto questa storia e sono immensamente felice di averla letta. Credo cgni lettura che fa bene al cuore, è un tassello fondamentale per la nostra vita.
"NON SI LASCIA ANDARE CHI RIESCE A DARTI TANTO SENZA CHE TU CHIEDA NULLA."
Grazie di cuore Maida per avermi inviato la copia del libro e avermi così trasportata nel bellissimo mondo di Carol e Ryan. Di sicuro conserverò il tuo libro tra quelli che occupano una parte importante nel mio cuore!
Recensione "L'amore fino a qui" di Ellah K. Drake
Ho letto con estrema calma il nuovo libro dell'autrice che personalmente ritengo una storia d'amore davvero meravigliosa e intensa.
Vi accenno brevemente qualcosa della trama...
Alice è una donna che nella sua vita ne ha passate davvero molte di situazioni non piacevoli, ad iniziare dalla perdita del suo amato Nicola...
Una perdita che l'ha lacerata nel profondo e da cui è riuscita a sopravvivere grazie al migliore amico di suo marito, Paolo, checon la sua amicizia è riuscito a salvarla...
"ALICE ERA UNA CRISALIDE, CHIUSA IN UN BOZZOLO PER TIMORE DI AFFRONTARE IL MONDO, IN ATTESA DI QUALCUNO CHE POTESSE TRASFORMARLA IN SPLENDIDA FARFALLA."
Le loro vite inevitabilmente si intrecciano, dando il via a moltitudini di emozioni... Emozioni che a volte sono rimaste "bloccate" per non essere consumate dal tempo...
Attraverso il racconto dei protagonisti, dalle loro parole il lettore entra prepotentemente nella loro storia...
Accanto ad Alice e Paolo anche altri personaggi fanno da contorno a questa romantica e dolce storia... Tra questi ci sono Riccardo, Greta, Anna, Anastasia e Simone...
Una storia di cui non vi dirò altro perché non voglio togliervi il piacere di potervi emozionare.....
Vi anticipo solamente che la storia dopo poche pagine farà un salto in avanti di venticinque anni e così scopriamo la nuova vita e il destino di Alice...
Non vi resta che scoprire cosa il destino e le loro inevitabili scelte, a volte dettate dal cuore, altre volte dettate dal buonsenso, riserva ai due protagonisti...
Non vedevo l'ora di leggere il nuovo libro dell'autrice e finalmente la settimana scorsa l'ho fatto e anche questa volta è stato un "viaggio" bellissimo attraverso le parole di questa bellissima storia d'amore...
Come ho iniziato a leggere la storia, il cuore ha iniziato a farmi male... Ho iniziato a emozionarmi dalle primissime pagine...
L'autrice è stata in grado di smuovere ogni più piccola emozione che la storia mi ha trasmessa... È stata capace di toccarmi il cuore...
Un grande amore di cui Alice conserva gelosamente ogni più piccolo ricordo nel suo cuore...
"HO PERSO MOLTISSIMO, MA HO ANCORA UN CUORE..."
L'autrice è stata bravissima a raccontare la storia attraverso le vicissitudini della protagonista. E ripercorre la sua vita a distanza di anni, attraverso il tempo... Una vita che a tratti è stata davvero dolorosa...
"SONO ROTTA, STRAPPATA IN PIÙ PUNTI, SONO UN MOSAICO CON I PEZZI INCOLLATI UN PO' A CASACCIO."
Una storia struggente che racconta la vita di una donna divisa a metà dall'amore di due uomini... Un amore unico per il marito perso e un amore passionale per l'amico Paolo...
Un amore quello tra Alice e Paolo nato sotto una stella cadente... Una sofferenza di base stringe le loro vite e le unisce giorno dopo giorno...
"NON STACCA GLI OCCHI DAI MIEI, COME SE MI VOLESSE IMPRIMERE DENTRO DI SÉ, E IO LO LASCIO FARE, PERCHÉ SE QUESTO È IL NOSTRO ULTIMO BALLO, LA NOSTRA ULTIMA CANZONE, IL NOSTRO ADDIO, ALLORA GLI CONCEDERÒ TUTTO DI ME, TUTTO QUELLO CHE VORRÀ."
Nella storia viene descritto un amore di quelli forti, dove i sentimenti resistono al tempo e che si rafforzano nonostante la distanza e nonostante l'amore venga protetto per non ferire le persone attorno ai due protagonisti...
"SOLO CHE A VOLTE ALCUNI RIMPIANTI SCAVANO NELL'ANIMO COSÌ A FONDO, DA RESTARE ACQUATTATI LI, INVISIBILI, FINO A QUANDO NON RIAFFIORANO IN SUPERFICIE TRAVOLGENDOTI."
Una storia travolgente raccontata dai due protagonisti, con il loro punto di vista, in cui le loro emozioni diventeranno inevitabilmente le vostre...
Una storia in cui le incomprensioni e le fragilità dei protagonisti rendono la storia travagliata e unica...
"QUESTO TIRA E MOLLA, QUESTA AMICIZIA TRASCINATA PER ANNI, QUESTO DESIDERIO CHE MI ACCECA, QUESTO AMORE, CHE NUTRO DA SEMPRE PER LUI, NON PUÒ PORTARE DA NESSUNA PARTE. E QUANDO UN AMORE È SOFFERENZA, ALLORA NON È VERO AMORE. È AGONIA CHE LENTAMENTE DISTRUGGE, NE RISOLVE, NE SALVA."
Una storia molto commovente che in alcuni momenti mi ha fatta piangere... Il dolore e la sofferenza della protagonista li ho" sentiti" davvero vicini...
Sai quando leggi queste storie in cui i protagonisti lottano contro il tempo ricorrendo in qualche modo la felicità e, nonostante questo la vita gli mette davanti ogni sorta di difficoltà? Beh ecco è quello che accade ad Alice e Paolo... Due persone unite da un filo invisibile che condurrà le loro vite verso un unico destino, seppur intriso di dolore, amarezza, rimorso e altro riusciranno infine a trovare la loro felicità, lottando contro un destino sicuramente avverso...
"UN SINGHIOZZO STROZZATO. LA MANO APPOGGIATA ALLA BOCCA. LA SCHIENA CURVA. NON VOGLIO FARMI VEDERE COSÌ, TUTTAVIA NON CE LA FACCIO, LA MIA CORAZZA STA CEDENDO, MI STA CROLLANDO TUTTO ADDOSSO, MI MANCA L'ARIA."
Una storia d'amore che ti strappa le lacrime direttamente dal cuore...
Consiglio assolutamente di leggere questa storia perché al di là che sia scritta in maniera perfetta è davvero bellissima e vi strapperà emozioni a non finire suscitando una curiosità tale sui protagonisti da farvi leggere in tutta fretta il libro. Con me ci riesce sempre e a ogni sua nuova storia mi innamoro dei suoi personaggi...
Questa volta il mio protagonista preferito è Paolo. Un uomo dolce e insostituibile che ha moltissime doti, tra cui la pazienza e la costanza. Un uomo educato che pur soffrendo, continua ad amare Alice in gran segreto e sa stare al posto suo, rispettandola. Un uomo di quelli che sicuramente non si trovano più e che riescono a farti sognare ad occhi aperti... Almeno attraverso le pagine di un buon libro!
E grazie infinite per la bellissima dedica nei ringraziamenti. Per me è solo un onore vedere scritto il mio nome su uno dei tuoi libri e sta diventando un appuntamento meraviglioso di cui vado davvero orgogliosa.
Emanuela ti ringrazio di avermi fatto leggere questa meravigliosa storia d'amore perché a volte quello che vogliamo fare tutti i giorni è poter evadere dalla realtà immergendoci in storie che ci rubano il cuore e che ci facciano sognare. E in questo tu ci riesci benissimo perché ogni volta mi perdo tra le pagine dei tuoi libri e inizio a sognare insieme ai protagonisti...
Ti auguro davvero il meglio per la tua carriera di scrittrice perché meriti davvero tanto. Ed io non vedo l'ora di poter leggere al più presto un'altra tua storia...
Con tantissimo affetto ma soprattutto con moltissima stima. Ti voglio bene!
Germana Pensieri Sconnessi
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